Ciao,
la scelta si puo' ricondurre semplicemente ad un discorso d'investimento nel futuro, e quello lo devi sapere tu, visto che è "robbbba tua"
e che progetti hai per il futuro su questa proprietà, chessò, ingrandite la costruzione, viene fatta un'azienda agricola.
quindi , sarebbe meglio valutare se mettere un cavo a tre conduttori per la eventuale trifase.
Però è da valutare bene, perchè con il monofase, detto semplice semplice, a parità di potenza impegnata,sia ha bisogno di una sezione piu' grossa rispetto ad una alimentazione trifase,
per cui se rimarra per sempre monofase, ci si trova con un cavo con un conduttore inutilizzato ed una sezione sovradimensionata per l'utilizzo da monofase.
E' tutto da valutare
Prima di tutto, come già detto da altri ,
posare un cavidotto , come le normative prevedono e lungo 100 metri, dal cancello fino alla casetta, non è una spesa da poco, già solo per le sole spese di scavi, senza tener conto del costo del cavo.
Lo scavo è minimo di 50 cm se si posa un cavo armato per l'uso specifico direttamente in terra, poi bisogna segnalare il cavo ad una distanza di 20 cm dallo stesso, con apposita bandella di segnalazione.
Invece, si puo' stare ad una profondità minore , qualsiasi, nel caso di posa di apposito tubo, annegato in calcestruzzo.
In questo caso si mettono normalmente dei cavi FG7OR cioè non armati, ma sempre per posa interrata .
Poi ovviamente vanno messi tutti i pozzetti rompitratta.
Fare 100 metri di scavo a mano, che sia 20 cm o 50 cm, è ovviamente impensabile da fare a mano.
Ti conviene chiamare qualcuno in zona che abbia una catenaria montata sul trattore.
Oppure ci sono quelle piccole catenarie , che si usano per gli impianti d'irrigazione potrebbero andare bene,
ma lo scavo lo fanno al massimo di circa 30 cm massimo.
Quelle le affittava la Castorama, non so le Leroy Merlin adesso ce le ha ancora da noleggiare.