se è da 5 ampere allora sono proprio pochi,
per la carcassa, come detto, potrebbe toccare
un filo scoperto che a sua volta andrebbe a toccare la carcassa
metallica della macchina facendo scattare il salvavita, se vuoi
fare una prova empirica al volo, facendo molta attenzione a non
toccare la macchina, stacca momentaneamente la messa a terra
e prova ad accenderla, se parte vuol dire che c'è una dispersione
verso terra

Provvederò a cambiare il salvavita con uno da 16A appena possibile.

Vediamo domani provo a portare l’attrezzo a casa mia e vedere che succede…

Ciao a tutti!

Domenica ho portato la pialla a casa mia, dove c'è un differenziale a 16A e dopo un paio di prove è stato subito chiaro che stava funzionando alla perfezione.

In definitiva, il problema risiede nel differenziale del laboratorio che non riesce a sostenere il picco di carico.

Il perchè si comporta in maniera diversa col carter inserito e rimosso, resterà un mistero!!!

Vi ringrazio davvero per tutti gli spunti di riflessione, l'ho davvero apprezzato!

Quell'interruttore è piuttosto vecchio e non si trovano molte informazioni, ma mi sembra di capire che sia un magnetotermico differenziale a due poli. Per questa ragione dovresti provare con un cercafase cosa succede toccando alternativamente i due fili di una presa qualsiasi.
Se su un filo si accende mentre sull'altro rimane spento allora hai un impianto classico con fase e neutro e puoi prendere un interruttore definito ad un Polo più neutro (1P+N), se invece il cercafase si accende su entrambi i fili allora hai un impianto con due fasi attive e ti converrà acquistare un interruttore a 2 Poli (2P).
Facci sapere.