a mano gira, ma non tanto liberamente.
Il cavo d'alimentazione sembra correttamente connesso.
Il mio timore è che magari c'è collegata una qualche sonda che si potrebbe danneggiare rimuovendo la ventola o che le viti siano avvitate a dadi non fissi...

se vedi il connettore devi misurare con un tester se arriva tensione

di solito c'è una vite o è ad incastro può essere alimentata da una scheda o collegata al termostato, per sicurezza stacca la spina quando la smonti e prima di provare ad alimentarla verifica sulla targhetta della ventola qual'è la sua tensione di alimentazione.

Comunque -18 nel freezer di media non va bene dovrebbe scendere di più considerando che il circuito refrigerante è unico e inizia nel freezer per continuare poi nella parete del vano frigo (dove vedi le goccioline), solitamente il termostato è unico e la sua sonda è nel vano frigo.
Poi c'è il discorso della classe climatica del frigorifero che a differenza della classe energetica indica a quali in quale intervallo di temperature ambientali il frigo può funzionare.
La classe climatica è riportata sull'etichetta che trovi di fianco al cassetto della verdura.
Per esperienza alcuni frigoriferi in classe A con termostato semplice hanno problemi quando arriva l'estate perchè il rendimento del circuito è legato anche allo scambio di calore della griglia dietro e dunque al "delta" tra esso e la temperatura ambientale.
Questo per dire che i frigoriferi elettronici dotati di almeno due o tre sonde NTC riescono meglio a sopperire alle diverse situazioni, anche perchè magari in estate il frigo viene aperto più spesso ecc...

il funzionamento del frigo in fondo non è così banale perché il congelatore deve garantire almeno -18°C (le famose 3 stelle del frigo della nonna ma anche sui surgelati) mentre il vano frigo deve garantire una media tra i 4 e i 6°C senza mai andare sotto lo zero perché si formerebbero dei cristalli di ghiaccio che alterano la struttura chimica degli alimenti.
Per questo il classico termostato elettromeccanico ha una temperatura di attacco fissa di 4.5 gradi e una di stacco (che ferma il compressore) regolabile ma sempre a temperatura di svariati gradi sotto zero perchè i gas refrigeranti evaporano tipo a -30°C
ecc...

Io ripartirei dall'inizio e, intanto, metterei il modello preciso del frigo. Difatti, cercando in rete il manuale del "Frigo Indesit Graffiti" non si trova niente. Della Indesit ce ne sono a decine ma questo "Graffiti" non figura da nessuna parte.

io il manuale l'ho, ma non dice nulla sul probema temperatura, o quantomeno le solite cose, guarnizione, regolazione errata del termostato...
Non trovo la targhetta del modello dentro al frigo per potervelo fare identificare, non so, forse è posizionata nella parte dietro, domani lo sposto e la cerco.

grazie

Togli il cassetto porta verdura nella parte bassa del frigo e la targa è subito li a sinistra.

niente da fare, cassetto tolto ma nessuna etichetta...

Allora guarda se nel manuale c'è scritto il modello.

allora, oggi torno a casa e la temperatura è a 6,2, termostato regolato a 3 e due pallini. (va da 1 a 5, tra un numero e l'altro ci sono dei pallini intermedi).
Nessun ghiaccio nella parete in fondo, solo brina. Se c'è uno strato di ghiaccio è molto sottile.
Appena apro per prendere una bottiglia subito 8-10 gradi.
Per tornare ai 6 ci vuole un po', credo sia colpa della ventola che non gira.
Volevo allegare il manuale, non è proprio identico ma molto simile, quello uguale non lo trovo sul sito ignis, ma non so come allegare un pdf.

Ora non mi resta che cercare di far ripartire la ventola.

grazie, saluti

Ho fatto la prova a mettere un link di un manuale di un frigo indesit preso in rete e viene così:
https://media.flixcar.com/f360cdn/Indes ... 9372IT.pdf

gli somiglia, ma il mio ha il freezer sopra e una ventola simile.
Però dovrebbe essere più facile allegare un pdf...

Il link sopra era solo da esempio per dimostrare come fosse facile postare un pdf.

allegare un jpg è facile, lo selezioni e via. Per allegare un pdf come hai fatto tu bisogna registrarsi al sito che lo ospita, caricarlo e poi copiare il link.
Facile ma non come un jpg.