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Inviato: mer 24 nov 2010 1:23 pm
da mariobrossh
vuol dire che a valle della resistenza c'è un
corto o un assorbimento anomalo, segui il
percorso e controlla i componenti collegati
alla resitenza

Inviato: mer 24 nov 2010 9:00 pm
da Capitan Farloc
pacrica ha scritto:Si, l'ho sostituita con una di pari valore e colori
Chiedevo anche le dimensioni perchè generalmente quel tipo di resistenza ha un potere di dissipazone diverso (in Watt) a seconda delle dimensioni...
Quella ad occhio dovrebbe essere da 1/2 Watt oppure da 1 Watt, se ne metti una dello stesso valore resistivo ma di potenza inferiore, questa non riuscità a dissipare bene il calore e tenderà a bruciarsi.
Altrimenti il problema, come dice giustamente mariobrossh, è a valle, qualcosa di bruciato (forse un transistor) causa un eccessivo passaggio di corrente nella resistenza che scalda.
Ma... non ho capito una cosa... a parte la resistenza che scalda, la lavastoviglie ha ripreso a funzionare?

Inviato: gio 25 nov 2010 12:44 pm
da pacrica
Dovrebbe essere da 1000 ohm, i watt non saprei. Comunque anche io penso che ci sia qualcosa di rotto che la fa bruciare in pochissimi secondi; la prima volta non ho fatto in tempo a spegnere che stava fumando e ha impuzzolito tutta la cucina.
Non si accende nessuna spie e ovviamente non funziona niente.
Ho scollegato tutto (scheda di controllo delle spie, pompa, pompa di scarico, termostato, pressostato, acqua-stop, elettrovalvola, ecc.), ma è diventata incandescente immediatamente anche la seconda volta.

Inviato: gio 25 nov 2010 12:58 pm
da iliono
i problema de costi delle riparazioni è spesso il costo del tecnico che interviene nella riparazione
ma ora tu ai tutto smontato e la certezza che è la scheda il guasto prendi il codice della lavastoviglie vai in centro assistenza e compra il pezzo di ricambio senza dover ammattire in riparazioni difficili vedrai che la spesa non sarà notevole
altro discorso se a te come a me mi capita che devo essere io a vincere la battaglia contro la macchina guasta e allora buona fortuna
ciao

Inviato: gio 25 nov 2010 2:05 pm
da Capitan Farloc
Non si distinguono bene i colori della resistenza dalla foto, ma sembrerebbero Marrone-Nero-Rosso e Oro.
In questo caso sì, sarebbero 1000 Ohm.
Ma la vecchia resistenza l'hai misurata per vedere se era bruciata?

Inviato: gio 25 nov 2010 3:36 pm
da pacrica
iliono ha scritto:i problema dei costi delle riparazioni è spesso il costo del tecnico che interviene nella riparazione
ma ora tu ai tutto smontato e la certezza che è la scheda il guasto prendi il codice della lavastoviglie vai in centro assistenza e compra il pezzo di ricambio senza dover ammattire in riparazioni difficili vedrai che la spesa non sarà notevole
altro discorso se a te come a me mi capita che devo essere io a vincere la battaglia contro la macchina guasta e allora buona fortuna
ciao


La scheda costa 148 Euro, ma ormai è quasi una questione di principio...
la lavastoviglie ha solo 5 anni e non ha lavorato tantissimo!

Comunque non escludo l'acquisto della scheda di ricambio, se non trovo il pezzo che si è rotto

Inviato: ven 26 nov 2010 3:38 pm
da pacrica
Capitan Farloc ha scritto:Non si distinguono bene i colori della resistenza dalla foto, ma sembrerebbero Marrone-Nero-Rosso e Oro.
In questo caso sì, sarebbero 1000 Ohm.
Ma la vecchia resistenza l'hai misurata per vedere se era bruciata?

prima che si bruciasse dava 1000 ohm

Inviato: sab 27 nov 2010 11:45 am
da pacrica
ho sostituito un diodo rotto e la resistenza di nuovo, appena acceso ha fumato....

mi devo arrendere?

Inviato: sab 27 nov 2010 2:15 pm
da iliono
ragionando in linea di principio, quali sono le ragioni possibili affinché la resistenza fumi e quale funzione ha una resistenza ?
la funzione di una resistenza, è quella di abbassate la tensione, che l'attraversa tramite la dispersione termica, i vari valori della resistenza, determinano il valore di caduta della tensione e la quantità di energia che può transitare prima che fumi.
stabilito questo, le cause possono essere due, la prima una tensione troppo alta in ingresso oppure un assorbimento a valle della resistenza molto superiore alle sue possibilità.
La prima ipotesi è facilmente confutabile, basta misurare la tensione in ingresso alla resistenza e se il valore è giusto possiamo passare alla seconda ipotesi, ed essendo un circuito elettronico con bassi consumi e basso assorbimento, solo il corto circuito di un elemento, che lo compone può essere la causa di un tale anomalo assorbimento di tensione.
Nel primo caso il guasto dovrebbe essere il trasformatore partito nel secondo non potendo stabilire quale componente del circuito sia guasto rimane solo la sostituzione
Anche i chirurghi migliori a volte si devono arrendere al fatto che non tutto è possibile, l'importante è averci provato e fatto esperienza, mio nonno mi diceva impara l'arte e mettila da parte ho sempre seguito questo proverbio
buon lavoro

Inviato: ven 07 gen 2011 8:21 pm
da pacrica
SOLUZIONE:

Ho sostituito nuovamente le resistenze bruciate e grazie alle ulteriori conferme del ricambista dell'assistenza SMEG
ho sostituito la scheda programmatore 100 Euro ricambio originale
La lavastoviglie ha ripreso a funzionare immediatamente

Grazie a tutti