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Inviato: gio 03 gen 2013 2:35 pm
da polposcialbo
Ringrazio entrambi per gli ottimi spunti forniti.

Credo che eseguirò l'operazione in primavera, dato che nel mio "laboratorio", tra l'altro ancora da ultimare, le temperature in inverno non sono così clementi.
Credo che prima proverò a rimuovere la vernice di finitura con lana d'acciaio, quindi se il risultato non dovesse essere incoraggiante, passerò alla carta vetrata. Poi una volta eseguita la rimozione vedrò se sarà necessario dare un fondo turapori per regolarizzare il piano oppure se si potrà passare direttamente alla finitura.
Sceglierò entrambi i prodotti da usare ad avvenuta rimozione della vernice superficiale anche in base, come già detto, alle condizioni in cui verserà la superficie del tavolo.

Inviato: gio 03 gen 2013 2:45 pm
da polposcialbo
polposcialbo ha scritto:Ringrazio entrambi per gli ottimi spunti forniti.

Credo che eseguirò l'operazione in primavera, dato che nel mio "laboratorio", tra l'altro ancora da ultimare, le temperature in inverno non sono così clementi.
Credo che prima proverò a rimuovere la vernice di finitura con lana d'acciaio, quindi se il risultato non dovesse essere incoraggiante, passerò alla carta vetrata. Poi una volta eseguita la rimozione vedrò se sarà necessario dare un fondo turapori per regolarizzare il piano oppure se si potrà passare direttamente alla finitura.
Sceglierò entrambi i prodotti da usare ad avvenuta rimozione della vernice superficiale anche in base, come già detto, alle condizioni in cui verserà la superficie del tavolo.
Ovviamente dopo la rimozione della patina mordenzerò e stuccherò con legno nei punti che lo richiederanno.

Inviato: gio 03 gen 2013 3:45 pm
da roby
Ciao polposcialbo. Ho letto del tuo "problema" siccome me ne intendo un po' (ma non tanto ;) ) posso intanto dirti che i consigli che ti sono stati dati finora sono ottimi, soprattutto quello di spagliettare.
Aggiungo il mio: considerando che il tavolo è di abete e quindi molto tenero, non hai pensato di dare come finitura della cera (fondo turapori va benissimo)? Il risultato naturalmente non sarà una superficie lucida, ma in futuro ti sarà più facile gestire i piccoli danni come graffi o abrasioni in genere.
ciao

Inviato: gio 03 gen 2013 4:19 pm
da polposcialbo
roby ha scritto:Ciao polposcialbo. Ho letto del tuo "problema" siccome me ne intendo un po' (ma non tanto ;) ) posso intanto dirti che i consigli che ti sono stati dati finora sono ottimi, soprattutto quello di spagliettare.
Aggiungo il mio: considerando che il tavolo è di abete e quindi molto tenero, non hai pensato di dare come finitura della cera (fondo turapori va benissimo)? Il risultato naturalmente non sarà una superficie lucida, ma in futuro ti sarà più facile gestire i piccoli danni come graffi o abrasioni in genere.
ciao
Ciao Roby, grazie dell'interessamento.
Non ho considerato la cera perché non l'ho mai usata e non ho quindi particolari conoscenze su di essa, né tantomeno abilità nella stesura.
Però, visto che me l'hai proposta, ti rispondo che ho bisogno di una finitura lucida, dato che tutto il resto del tavolo (struttura, cassetto e gambe) presenta questa caratteristica. Inoltre vorrei eliminare (o diciamo meglio, ridurre drasticamente) il problema delle scalfiture creando una finitura dura e resistente sia essa poliuretanica, sia essa per es. vetrificante.
Con la cera credo che come hai detto tu sarei daccapo, seppure con il vantaggio di poter rimediare molto più facilmente.

Considera inoltre che il mio maggiore problema non sono tanto gli avvallamenti prodotti da colpi acidentali che possono punzonare il legno tenero di abete, bensì da spostamenti di chiavi ed oggetti in genere che provocano scalfiture, graffi ed abrasioni a finitura e fondo, arrivando a volte anche alla parte mordenzata