cabestano ha scritto:

Facciamo le corna, ma se dovesse saltare nuovo il differenziale credo che userò senz'altro anche il tuo sistema.

Gli interruttori differenziali sono composti da una parte elettronica piuttosto semplice e da una parte meccanica piuttosto complessa, ancora di più nei magnetotermici-differenziali. Nella maggior parte dei casi si tratta di guasti meccanici, deformazioni di plastiche varie, irrigidimento e scarso scorrimento dei leverismi. Qui è spiegato molto bene il sistema:

http://it.wikipedia.org/wiki/Interruttore_differenziale

Ho dato uno sguardo, ma non ho trovato niente di preciso sulla meccanica che comanda lo stacco. In compenso,
come avevo immaginato, si parla anche di una sensibilità ai disturbi provenienti dalla linea.
Nel mio caso, credo che si sia trattato proprio di una combinazione fra i disturbi della linea uniti alla perdita
di efficienza dell'interruttore.
Comunque sia, il quesito non può rimanere senza risposta: appena posso smonto il vecchio interruttore e guardo
se ci si capisce qualcosa.

Per adesso, sto continuando a fare i lavaggi e la corrente non salta..

Cari amici, rieccomi con questo tormentone. Oggi 25.06.2015 sono al mare per pochi giorni e, a meno di un anno di distanza, la prima volta che ho riacceso la lavatrice è saltato nuovamente il differenziale.
Adesso siamo certi che non dipenda dal differenziale, perché è nuovo. Però, mentre prima saltava durante la centrifuga, adesso è successo durante il lavaggio e il riscaldamento dell'acqua. Ritorna perciò in auge l'ipotesi della resistenza. Anche adesso mi mancano gli arnesi necessari per ripartire d'accapo con la ricerca... ma tanto a luglio ci risono e a quel punto ritornerò armato di tutto quello che serve. Naturalmente, visto che si va per esclusione, questa volta mi procurerò subito la resistenza di ricambio. : CoolGun :

Problema risolto
Finalmente svelato l'arcano: stamani per scoprirlo ho forzato la mano alla lavatrice staccando la terra dalla presa e ho fatto fare il lavaggio. Dopo circa 10 minuti ho sentito uno scoppio sotto il coperchio della lavatrice con fuoriuscita di fumo. Naturalmente non era ne la resistenza ne il motore... difatti ho levato il coperchio e ho visto subito che era il condensatore antidisturbo scoppiato. Fra l'altro durante lo scoppio era saltato anche il magnetotermico dedicato alla lavatrice.
Comunque, ho messo due morsetti di giunta ai due fili del condensatore e il gioco è finito lì.
Ultima curiosità: ho controllato, e anche senza condensatore la tv non da nessun problema di disturbo. Perché?

E io che stavo per scrivere di non sottovalutare il filtro anti disturbo
visto l'ultimo intervento che ho fatto a una lavatrice.
Meglio così
buona vacanza

Ma conviene rimettercelo, oppure no? Da parte mia, se è solo per i disturbi alla tv (che fra l'altro non noto), me ne guarderò bene.

Non lo rimettere , non è importante, ha una sua utilità , ma per le rogne che provoca ai differenziali i no superano i pro .

dalmos ha scritto:Non lo rimettere , non è importante, ha una sua utilità , ma per le rogne che provoca ai differenziali i no superano i pro .

Sbaglio o è obbligatorio per legge, non tanto per i problemi di ricezione della tv, ma soprattutto per i problemi che la sua mancanza provoca alle trasmissioni aeree?

Giova` , ti rispondo in due parole , a parte l'obbligatorietà , se vogliamo essere precisi ,
Il suo compito è importantissimo nei circuiti elettromagnetici e a determinate frequenze ,
Per cui va certamente rimesso . Ma non è fondamentale per far funzionare il macchinario.

Così per curiosità: a quando risalgono questi filtri antidisturbo? Difatti, ho un altra vecchia lavatrice bosch di circa 18 anni e non mi pare che ci sia traccia di questo condensatore... :roll: