gibor ha scritto: Altrimenti l'unica possibilità senza alterare niente è mettere lampadine spia più piccole di potenza od un relè di isolamento più grosso.

Fai conto che abbia capito tutto...
Che dici, se ci metto due lampadine in serie, può funzionare la cosa? In fondo anche se fa meno luce, poco male, l'importante è che non si brucino.

Giovanni ci hai fatto un bel tranello :!: :!: :!:

comunque se l'impianto dei pulsanti è a 12 V e le spie sono come queste

http://www.electric2.com/electric2/Foto ... 9394_0.jpg

penso che la cosa più semplice è provare come dici tu a metterne due in serie o una da 24 V.

Può essere un'idea... prova tanto credo che il tentativo costi veramente poco
... e scusami di nuovo per il sermone, ma non avevo altro modo di spiegare quello che pensavo.

boh io non sono tanto sicuro che ci sia il 12v sui pulsanti scale...

gabriele60 ha scritto:Giovanni ci hai fatto un bel tranello :!: :!: :!:

comunque se l'impianto dei pulsanti è a 12 V e le spie sono come queste

http://www.electric2.com/electric2/Foto ... 9394_0.jpg

penso che la cosa più semplice è provare come dici tu a metterne due in serie o una da 24 V.

Si è uguale, solo che è bianca:

Art. 0212 incandescenza:
http://www.ave.it/catalogo/documenti/I072_073.pdf

Allora procedo con la prova, poi vi faccio sapere.

bepi ha scritto:boh io non sono tanto sicuro che ci sia il 12v sui pulsanti scale...

Anchio ho detto che andava fatto con i pulsanti a 220V....
Ma preferisco credere che sia fatto in bassa tensione piuttosto che un elettricista per tre volte monta lampade spia a 12 sulla 220
…..vorrebbe guardato negli occhi. :roll:

---Ultime notizie dai pulsanti---:D
Allora, stasera ho fatto la prova in un pulsante (quello del mio pianerottolo)
mettendoci, come concordato, due lampadine 6-12 volt in serie. Per adesso sembra che vada tutto bene anche se la luminosità si è dimezzata, ma tanto non è molto importante la quantità di luce, basta che si veda.
Peccato che ora una lampadina mi rimanga a giro per la scatola senza poterla sfruttare... ma dietro al pulsante c'è un alloggiamento per una sola lampadina. Certo, sarebbe stato meglio che ne avessi trovata una a 24 volt,
ma da queste parti è grassa se abbia trovato queste; e poi mi sa che come luminosità sarebbe stata uguale ad una di queste.
Comunque, ora quella a giro l'ho orientata sul fianco del pulsante in modo tale che la luce filtri dalla fessura della borchia e penso che possa andare bene.
Ora si tratta di vedere se regge... io scommetto di si.

PS: ora quando ripassa l'elettricista staremo a vedere la sua faccia...

Aggiornamento
Sono ancora in alto mare, dopo alcuni mesi anche le due lampade in serie si bruciano. Mi sono deciso a fare la
prova della tensione sui morsetti del pulsante e è risultata una cosa strana: la tensione va progressivamente da 5V
a 40V, poi torna indietro sempre progressivamente e cosi via.
La cosa ancora più strana è che nonostante questo la luce delle spie rimane
costante...

Ah, non mi ricordo se l'avevo già detto ma accanto al temporizzatore c'è un grosso relè. Presumo che sia
quello che riceve l'impulso a 12V dei pulsanti scale e faccia attaccare il temporizzatore a 220V. :roll:

Allora si è svelato l'arcano della tensione pulsante e variabile: avevo settato male il tester: invece che in alternata
l'avevo messo in tensione continua.
Ora che abbiamo appurato che ai pulsanti arriva 12V e che le due lampadine in serie da 12V lavorano a 6V, come
si spiega che nonostante questo si bruciano ugualmente?

Escludendo errori di cablaggio o sbalzi di tensione anomali, non saprei che dire.
Certo che le lampadine ad incandescenza è un terno al lotto sapere quanto durano, poi se vogliamo anche tutte le altre hanno statisticamente comportamenti molto simili.
Visto che la cosa ti ha preso te la butto lì, potresti tentare con una spia a led, oppure se non la trovi vai in un negozio di elettronica con meno di 1€ prendi un bel led ad alta luminosità, una resistenza per adattarla ai 12V, poi a casa con calma te la saldi con due spezzoni di filo e un po' di nastro isolante copri tutto (o con un pezzetto di guaina termoretraibile sarebbe il massimo ).
Alla fine visto che è solo un buco dove ti deve entrare, alla muta ce la metti così come l'hai fatta..
Attento alla polarità se sbagli il + con il – non ti si accenderà.
http://www.pclaboratorio.com/myprojects/ledcalc.htm

Grazie gibor del link, peccato che si riferisca ad un alimentatore a led a corrente continua. Comunque penso
che, avendo la 12V in alternata, basterebbe i metterci un diodo, non credi?
Il dubbio è che, se ci sono degli sbalzi anomali di tensione, anche il led non regga, che dici? :roll:

Se sei in alternata non hai il problema che puoi sbagliare a collegarla, poi senza andare per il sottile non serve un diodo supplementare, lo è già lui ti conduce solo in un verso, la luce tenderà a vibrare ma niente più.

Per gli sbalzi, vero anche lui dovrà sopportarli, ma siamo però sicuri che sono loro i colpevoli...
per dare margine puoi quando fai il calcolo resistenza (il link può essere valido cmq basta che inserisci il risultato di 12x1,41≃17 nel casella V) tieni il valore della corrente alla metà, e già sei come ora, tecnicamente come fosse una lampada per i 24V, senza però avere il problema del filamento nella lampadina che si può spezzare con un urto.... (chissà che qualcuno non ti prema i pulsanti con delle manate )

Missione compiuta!!
qui il led funzionante:

qui lo schema elettrico che sono riuscito a trovare in rete:


In pratica ho saldato i vari componenti su una basetta a cui ho attaccato i due cavetti che vanno al pulsante
e i due che vanno al led, il tutto protetto con nastro isolante. Le dimensioni della basetta sono di 2x3 cm,
tali da non dare problemi all'interno della scatola del pulsante.
Mi scuso per il tormentone e ringrazio di cuore tutti coloro che hanno avuto la pazienza di seguirmi in questa impresa.

Non c'era bisogno di raddrizzare la corrente, bastava la resistenza
in serie.
Ciao

Trattandosi di una spesa totale di 2.5€ ho preferito attenermi allo schema.
Come si dice: nel più ci rientra il meno.
Comunque, all'inizio anche io avevo pensato di mettere solo la resistenza, ma, a parere dell'autore dello schema,
la cosa non era del tutto corretta.
Ecco le motivazioni che sono state addotte:

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Per quanto riguarda l'uso di un led il diodo è obbligatorio perché il led, pur essendo un diodo,
sopporta una tensione inversa di bassissimo valore (meno di 6 volt) per cui, se non protetto, potrebbe avere
una durata di poche ore.
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