mariobrossh ha scritto:

Purtroppo il corto è sull'orologio timer, me ne sono accorto perché dove pensavamo che fosse è tutto regolare,
A causa della mia scarsa intelligenza, guardando la bruciatura sulla scatola che copre le manovre, non la avevo girata nella giusta posizione, pertanto la sfiammata è all'altezza dell'orologio timer.
Questo orologio timer è in qualche modo riparabile oppure no?
Se non è riparabile, dato che il prezzo più basso che ho trovato è di 125 sterline, conviene buttare il forno e comprarlo nuovo Embarassed
NEFF Spare Parts List 00480087 Clock

quindi tutto ciò è sbagliato ?

tutto sbagliato ,
Il corto nell'orologio poteva provocare o il non funzionamento visivo dell'orario ,
O il funzionamento continuo anche con tempo di lavoro impostato.
O il non funzionamento di tutto.

Il compito di questo orologio e` di chiudere o aprire un contatto per dare tensione al programmatore ,

Questo compito lo svolge .

Ciao
Stefano

Sì, è strana la cosa, in base alla mia esperienza per verificarsi quel difetto vorrebbe dire avere sia i contatti del relè sulla scheda che quelli sul commutatore che non staccano, in pratica come se si fossero saldati.
Il mio consiglio è di prendere un forno nuovo SENZA scheda elettronica, orologi o display.
Questo perchè i forni elettronici, in pratica sono sempre in standby e di conseguenza esposti a sbalzi di corrente, fulmini, ecc...

Umba ha scritto:Infatti, il forno NON FUNZIONA, lo dice anche il manuale utente, se l'orologio non è regolato.
Ovvero, quando accendi il forno e l'orologio lampeggia OO OO è tutto fermo, come da istruzioni.
Regoli l'orologio ad una qualsiasi ora ed il forno può funzionare.
Come regoli l'orologio si accende luce interna e ventola posteriore.
Se porti la temperatura, per esempio a 200 gradi, quando arriva a 200 gradi si ferma, ma la luce e la ventola posteriore seguita a girare; se metti il timer, ipotesi, a 5 minuti, dopo 5 minuti il forno si spegne, si spegne la luce e si ferma la ventola. Se lo riaccendi ricomincia la storia.
BOHHHHHHHHHHH
Credo di non essere proprio all'altezza.
Io lo userei così come è ma è di mia figlia .......... , il marito inglese è 10 volte peggio di mia figlia... mi da solo molto fastidio che ho provocato questo impiccio cambiando la resistenza.

Caro red Max forse hai saltato questo post, da cui si evince in modo chiaro il corretto funzionamento dell'orologio.

Ciao
Stefano

Sì, quello è il corretto funzionamento, in pratica l'orologio digitale apre o chiude su una linea, però poi c'è il selettore funzioni che a zero deve lasciare tutto spento, quindi non ho capito se alla fine il problema è risolto... comunque i forni ibridi per me non hanno ragione di esistere, cioè se ci metto una scheda ha senso solo se la scheda controlla la temperatura, altrimenti metterla solo per l'orologio/timer...
dopo si rompe e costa una cifra

Saranno chiacchere però la curiosità è lecita, ma se i commutatori quando sono in posizione di zero tolgono tensione a tutto, chi che temporizza la ventola?

Switching the oven OFF:
To switch the oven OFF, turn both the
temperature selector and function selector
to the »0« position.
Note: After switching OFF the oven, the fan
may continue to run for a short time in
order to prevent heat build-up.

Voi non avete dubbi solo sui collegamenti che si intravedono dalle foto, io sì !

E scusate l'intromissione.

Per Gilbor:
ti assicuro che i collegamenti non li ho proprio toccati, spiegami che dubbi hai, grazie.

Forse nessuno meglio di te può tradurre in italiano la frase che ho evidenziato.

Per il mio inglese maccaronico, correggimi se sbaglio, significa a grandi linee:
Attenzione dopo aver spento completamente il forno, la ventola continua ad andare ancora per un po' per smaltire il calore accumulato della resistenza.

Se è giusta, e tu lo dirai insindacabilmente, secondo l'idea di Dalmos mancherebbe corrente per poter ancora funzionare quella ventola.

Il dubbio è semplicemente che dalle foto non riesco a seguire i collegamenti in tutte le sue parti per poter ricostruire lo schema elettrico.

Se vuoi con più dettagli ci posso provare a fartelo, altrimenti se la cosa ti pare complicata, intervieni direttamente seguendo il consiglio di Dalmos.

gibor ha scritto: secondo l'idea di Dalmos mancherebbe corrente per poter ancora funzionare quella ventola.

Scusa Gibor ,ma non penso di aver detto questo , forse mi sono spiegato male , ma ribadisco che secondo me l'orologio funziona , perche` avendo solo un contatto aperto chiuso , e impostando i tempi di lavoro il forno si accende e si spegne regolarmente ,
Per cui il problema se c'e` va ricercato sul commutatore .

Poi in genere le ventole di raffreddamento non sono temporizzate , ma c'e` un termostato che le stacca appena raggiunta una temperatura minima .

Ciao
Stefano

dalmos ha scritto:...Poi in genere le ventole di raffreddamento non sono temporizzate , ma c'e` un termostato che le stacca appena raggiunta una temperatura minima .
Stefano

È proprio il fatto che deve esserci qualcosa di alimentato che gestisce quella ventola, che non si può solo pensare ad un contatto saldato sul selettore.
Ci stà tutto quello che hai detto, quello che non mi suona è che la luce e la ventola (come invece dicono sul manuale) non si spengano da soli a forno freddo.
Si vede una capsula termostatica sul retro, ma non so se sia sicurezza o di minima.
Certo sarebbe che con lo schema elettrico si riuscirebbe a capire la logica di funzionamento, e se lì ci fosse uno che capisce di collegamenti e contatti per dove passano le alimentazioni, sarebbe cosa fatta trovare l'inghippo, ma è venuto qui a chiedere lumi e si possono fare solo supposizioni in mancanza d'altro.
Battezzare qualcosa di guasto nelle riparazioni lo si fa abbastanza facilmente quando si ha esperienza, e senza stare tanto a ragionare spesso ci si azzecca, ma non si è mai certi fino alla fine.
Con questo ho avviato il ragionamento per aiutare il nostro amico a far capire dove potrebbe essere il problema, tutto qua non fraintendetemi, mi rimetto in disparte che ho già creato abbastanza confusione, scusatemi di nuovo.

Vorrei intervenire nella conversazione, in quanto anche io di recente ho dei problemi con un forno Neff non troppo recente (modello 1038.11 HCS) di circa 15 anni fa, ma che ha sempre funzionato egregiamente.
Una settimana fa utilizzando il forno, ci accorgiamo che non scalda più, nonostante la lampadina si accenda e la ventola giri regolarmente.
Così prendo il forno (è ad incasso) e lo tiro giù dal suo ripiano. Tolgo la copertura posteriore e quella superiore e mi accorco che il cavetto del termostato era rotto. Per cui che problema c'è? Vado dal tecnico, aspetto due giorni, e mi arriva il pezzo di ricambio identico a quello che ho smontato. Perfetto dico io. Lo rimonto come l'ho smontato (i collegamenti elettrici erano molto semplici, in quanto ci sono solo due cavetti da inseirire nei due spinotti e mi ero segnato con le lettere gli attacchi). Una volta montato il pezzo, provo a vedere se il forno funziona e mi accorgo che non va. Cioè come prima: non riscalda. Allora cosa dovrei fare? Che il cavetto del termostato era rotto è un dato di fatto. Per cui il termostato non funzionava, visto che il cavetto (dentro c'è una sostanza che è termosensibile) era rotto di netto, probabilmente a causa del fatto che faceva contatto con due fili scoperti. Ovviamente i due fili scoperti li ho isolati con del nastro speciale che mi ha dato il tecnico dove ho preso il pezzo che si era rotto. Infatti, a causa dell'usura si erano leggermente scoperti e, presumo, che facendo contatto fra di loro (nel mezzo c'era il cavetto del termostato) abbiano rotto il cavetto del termostato. Ipotizzare che si siano danneggiate le resistenze è difficile, considerato che, con il tester, ho verificato l'integrità di entrambe (fra i due capi circola corrente).
Fusibili potrebbero essercene, ma non ne ho visti.
Dunque che fare?
Grazie.

Cortesemente apri un nuovo argomento .
Grazie

Ciao

Stefano.

Esatto, la ventola di raffreddamento spesso è alimentata direttamente dalla morsettiera tramite un termostatino come quello che si vede nella foto, che però a volte è invece un temostato di sicurezza, per quello dicevo nel primo post è meglio farsi uno schema su carta e penna per capire prima il funzionamento e saper dove mettere le mani poi.

grazie a tutti, non ho risolto per incapacita', se chiamo un elettricista spendo di piu' che acquistare un forno nuovo, pertanto mia figlia se lo comprera'.
Mi fa male solo il fatto che da padre, uno fa sempre la figura del vecchio rincoglionito.

PS: se siete idraulici, elettricisti ecc. ecc., scappate dall' italia e venite in UK.
Per levare un lavello cucina ed installarne uno uguale questi perfidi figli di albione volevano 200 sterline !!!
Questo lavoro fatto da solo in maniera giusta,