ENRICO51 ha scritto: lun 10 giu 2024 9:25 am Ok , quindi a temperatura fissa. E' un lavoretto un po delicato ma si può fare. Si rimuove il vecchio distruggendo i ribattini (attenzione a non rompere la mica), si mette il nuovo che, in mancanza di ribattini, può essere fissato con due piccole viti nunite di dado e rondellina. Altra cosa a cui stare attento è la saldatura del termofusibile, i cui reofori devono essere tenuti con una pinza durante la saldatura, in modo da disperdere il calore, pena la bruciatura del componente stesso.

Ciao Enrico, grazie ancora per i consigli....allora vedi che il termofusibile l' ho bruciato io.....sicuramente con la saldatura.... appena riesco a rimetterci mano provo a fare quanto da te indicato.....dobbiamo trovare una soluzione anche per le spirali, altrimenti temo che con il calore, facciano lo stesso lavoro che hanno già fatto e in quel caso mi preoccuperei ancor di più della sicurezza, se prende fuoco, peggio mi sento (anche perchè lo scaldottino non è neanche il mio )

La cosa più semplice da fare è la sostituzione dell'intero blocco, resistenze, termostato, termofusibile. Però si può anche riparare. Una volta trovati il termostato ed il termofusibile tra i 90/100°si procede a montarli. Il termofusibile appena raggiunta la temperatura di soglia fonde perciò meglio non usare il saldatore o fare in modo che il componente rimanga sempre sotto alla temperatura per cui è stato costruito. Per evitare la saldatura puoi ricavare alle estremità dei reofori due occhielli ed in questi passare due ribattini o due piccole viti con dado, possibilmente in ottone. Non ti preoccupare per le resistenze, queste sotto l'azione della ventola, non raggiungono temperature pericolose. Se le miche no sono trattenute nella loro sede ci puoi mettere un po di silicone per alte temperature.

ok....a questo punto allora il silicone mi conviene metterlo anche tra le miche e la resistenza, in maniera tale che non si possano muovere, non penso che raggiungano i 300 gradi quelle resistenze....se il fusibile è da 90
Comunque l' importante è aver capito il problema, quindi se in zona riesco a trovare tutti i ricambi ok, altrimenti gli do forfait e lo ricompra nuovo, tanto con una 30 ina di € ce lo prende anche di marca

con 12 € prendi quello della Lidl con 3 anni di garanzia ma devi
aspettare a dicembre ............. a meno che non ti serva subito

mariobrossh ha scritto: gio 13 giu 2024 8:04 am con 12 € prendi quello della Lidl con 3 anni di garanzia ma devi
aspettare a dicembre ............. a meno che non ti serva subito

eh capito, Mario??? alla fine ok il favore alla collega, però ho già bruciato un termofusibile nuovo e sono 2 € più costo macchina, mo ci devo ritornare e altre 2 € più costo macchina....alla fine della fiera, conviene ricomprarne uno nuovo

Detto fra noi, anche io penserei a sostituirlo.
Personalmente non amo questo elettrodomestico che sì, e vero, scalda velocemente un bagno, ma consuma uno sproposito (ce ne sono alcuni che arrivano a 2KW), ma poi visto che ha subito diversi interventi e, se non ho capito male, si è pure mezzo squagliato, se lo ripari rischi che qualcosa possa staccarsi ed andare in corto con conseguenze imprevedibili.
Io lo avrei già buttato...

E' chiaro che riparazioni di questo tipo sono quasi mai convenienti, soprattutto se l'attrezzo ha un costo così basso. E' che chi è "malato" di elettronica a volte spende anche più del costo del nuovo, per la soddisfazione di aver fatto da solo. (Io sono di quelli "malati").

Quì dentro abbiamo tutti un po' questa malattia...
Ma nel caso dello scaldottino di plcet mi sembra un vero accanimento terapeutico

si si ma infatti glielo farò ricomprare....però almeno abbiamo capito che alla fine tutto, o quasi, si aggiusta