Abbiamo fatto rifare parte della guaina della terrazza a causa di infiltrazioni nell'appartamento sottostante;
adesso ho messo mano al muro perimetrale in pietra (del 700) divenuto, ormai, come un muro a secco perché
in tanti anni non era stato mai restaurato a dovere e l'acqua si infiltrava nell'appartamento sottostante
durante le fori pioggie.
Adesso il problema non è tanto la stuccatura, quanto riuscire a levare a vecchia malta ormai polverizzata.
Anni fa avevamo fatto fare anche un preventivo ad una ditta che per stuccare circa 29 mt lineari di muro,
alto 80 cm e largo 45 cm, ci chiedeva una cifra spropositata, sopra i 9.000 euro, e non ne facemmo di niente.
Tale ditta avrebbe, prima di fare il lavoro di muratura/stuccatura, tolto tutta la vecchia malta friabile tramite
idropulitrice, cosa che non è possibile fare perché, oltre a far passare l'acqua nell'appartamento di sotto,
significherebbe minare la stabilità stessa del muro. Difatti, la malta verrebbe tutta via lasciando completamente
a nudo le pietre, le quali senza più sostegno collasserebbro l'una sull'altra.
Questa è la situazione.
Perciò, non potendo usare l'acqua a pressione, non rimane che andare li con calma certosina e tirare via
con un ferro la vecchia calcina da una pietra per volta. Ne ho gia fatte diverse ed è un lavoro allucinante:
occorre scalzarle per metà, quindi murarle nuovamente e poi, dopo che il cemento ha tirato fare il resto della pietra.
Naturalmente in questo modo è pressoche impossibile levare tutto quello che è attaccato e rimane
sulle superfici delle pietre, per cui anche murare su una pietra con polvere e detriti non consente di fare un lavoro
a regola d'arte. Fra l'altro, a complicare ulteriormente le cose, c'è che usando un rinzaffo storico adatto
per stuccature, intonaci e spessori leggeri devo prima murare le pietre con una malta cementizia lasciando
un paio di cm al massimo, per ripassare il rinzaffo.
In pratica, devo riuscire a rimurare le pietre come se facessi il muro da zero, ma avendo già il muro fatto
come se fosse a secco. In più c'è anche il problema di riuscire a bagnare a sufficienza le pietre... difatti,
facendo il muro da zero, uno le mette a bagno finche non assorbono più acqua e in quel modo il cemento
attacca bene, mentre bagnandole solo con una leggera schizzata con la canna dell'acqua (anche visto le
temperature di questi giorni) di sicuro la presa sarà inferiore. Purtroppo, come già detto, non posso bagnare
più di tanto perché ho paura che l'acqua filtri nell'appartamento di sotto.

Morale della favola, vorrei capire da un esperto come affronterebba questa situazione.

per togliere la malta friabile tra una pietra e l'altra potresti propvare ad aspirarla con un aspiratore dotato di lancia.
Sarebbe bene utilizzarne uno industriale. Se non lo hai potresti noleggiarlo.
Già così ti semplificheresti il lavoro preliminare.
Ovviamente per quanto riguarda il rinzaffo delle pietre l'unica strada da seguire è quella della cazzuola, della spazzola e dell'olio di gomito!

Si, anche io ho avuto la stessa idea dell'aspiratore e mi sono arrangiato con il bidone aspiratutto del garage
e usando la sistola dell'acqua per eliminare la polvere interna. Stamani ho terminato il lavoro di stuccatura
con rinzaffo storico color ocra, non sarà venuto benissimo come ad un professionista ma mi contento.
Ora ci rimane da ripulire tutte le pietre con apposito prodotto e siamo a posto.
Ecco alcune foto:

prima:



dopo: