un paio di anni fa ho acquistato una lampada al neon identica a quella in
foto adesso quando l'accendo lampeggia per un po e poi fa una bella luce
bianca come sempre, sarei tentato di aprirla ma secondo voi la causa
potrebbe essere il circuito elettronico o la colpa è della lampada ?

Dai sintomi direi che ha qualche componente elettronico interno deteriorato, io apro solitamente le CFL per recuperare componenti elettronici, è una operazione distruttiva e non credo sia una buona idea. A mio parere, tienila così fino a che dura, ricordando sempre che sono lampade adatte a lunghe accensioni, Pare che le accensioni al di sotto dei 15 minuti accorcino significativamente la loro vita.

Grazie Cabestano di solito quella lampada una volta accesa lo resta fino a
tardi ma tenerla così è molto fastidioso ora provo ad aprirla più che rompersi
non si può

@Mariobrossh: Che fai, usi il mio motto senza versarmi i contributi Siae?

Mariobross,mi sono ricordato di avere nel mio archivio un interessante articolo sulle CFL, con esame della parte elettronica, te lo invio, la parte che ti interessa è al termine del documento :


https://drive.google.com/file/d/0B9O-KV ... sp=sharing

Fhisherman ha scritto:@Mariobrossh: Che fai, usi il mio motto senza versarmi i contributi Siae?

si si in questo caso è proprio la frase giusta

cabestano ha scritto:Mariobross,mi sono ricordato di avere nel mio archivio un interessante articolo sulle CFL, con esame della parte elettronica, te lo invio, la parte che ti interessa è al termine del documento

Grazie articolo molto interessante

cabestano ha scritto:
... ricordando sempre che sono lampade adatte a lunghe accensioni, Pare che le accensioni al di sotto dei 15 minuti accorcino significativamente la loro vita.

Tanto per capire: il discorso vale anche per tubi al neon? Nel garage condominiale ne abbiamo 15 e l'accensione
è temporizzata a 3 minuti. Ecco, in 19 anni ne abbiamo cambiati solo 4, tutti gli altri funzionano come fossero nuovi...

I tubi fluorescenti classici sono privi di elettronica, hanno solo il reattore, che è un avvolgimento affogato in resina. e lo starter, costituito da una ampolla con due contatti e da un condensatore.
Per questo motivo in certe situazioni sono molto più longevi delle sorelle CFL, che hanno un bel po di elettronica al loro interno allo scopo di ridurne le dimensioni.

Ciao,

sono durati 19 anni , perchè hanno ancora il reattori avvolti,

e non avevano ancora i ballast elettronici

É in parte OT, però riguarda sempre il problema comune della durata.
Che le lampade a basso consumo tipo cfl, dal punto di vista della affidabilità si siano rivelate piuttosto insoddisfacenti, credo siano sotto gli occhi di tutti.
Quello che ancora non vedo sul mercato, anziché una tecnologia piuttosto debole come i led, le stesse lampada ma a ccfl.
http://www.lightstrade.com/product/9399 ... -lamp.html
Potrebbero eliminare il difetto di fondo del filamento di riscaldamento che si interrompe con la stessa probabilità di una ad incandescenza, ma poi chissà, magari nascono altri difetti che ora non ci sono....

forse ho trovato il colpevole, quel condensatore è al quanto sospetto .......
domani provo a cercarlo

Certo, ha una brutta cera. Attenzione al voltaggio -lavoro (Vl) del componente, dovrebbe essere 400Vl, sulla baia si trovano. Altrimenti cannibalizza vecchie lampade CFL, se ne trovi...

ho già dato un'occhiata in rete ma costano più le spese di spedizione che
il condensatore che è da 22 mf 400 V, prima provo a cercarlo in loco

Scusa mario, ma queste lampade non dovrebbero essere sigillate? Come hai fatto ad aprirla?

Bisogna essere un pò scassinatori