Ciao, ho recuperato una vecchia radio RADIOMARELLI anni '70, con una splendida voce e molti controlli su volume e tono. La radio funziona benissimo ma monta un pacco di 6 batterie a torcia che, oltre ad essere pesanti e poco reperibili, costano un bel po'. Dato che la radio dovrà stare ferma in un posto volevo sostituire il pacco delle pile con un alimentatore. E' possibile ? e se si come si può fare ?

grazie e ciao a tutti

Aghi

potresti alimentarla con un vecchio caricabatterie per cellulari o un alimentatore
per stampanti, modem o scanner che non usi più occhio al voltaggio che nel tuo caso
dovrebbe essere da 9 v ed almeno 150 mA

Potrebbe avere già la predisposizione per alimentazione estera, guarda bene, lo spinotto potrebbe essere simile a questo:




Se non c'è, dovrai aprire la radio. scoprire i fili che dal pacco battere
portano alimentazione al circuito, portarli all' esterno e qui collegarli ad un
alimentatore adeguato, come per esempio questo,


http://www.ebay.it/itm/41-A05V09S-ALIME ... e2f&_uhb=1

ma poni molta attenzione alla polarità, perchè rischi di danneggiare la
radio.

grazie.
la radio non ha alcune presa esterna per un alimentatore, quindi dovrò realizzare tutto exnovo.
Poi una domanda: ma un caricabatterie per telefono serve anche come alimentatore?
Grazie e ciao

Gli alimentatori per telefono forniscono soltanto 5V al telefono, che al suo interno ha il circuito caricabatterie. Le batterie Litio dei telefoni solitamente sono a 3,6V e vanno ricaricate a 4,2V. Questo nella maggior parte dei casi, se esistono altre metodologie, non le ho mai incontrate

ciao, le pile sono collegate in parallelo, credo. Ho fili che escono da sotto e da sopra. Poi sopra al pacco di pile ci sono alcuni elementi elettronici che non conosco. L'eventualer collegamento con un alimentatore come va fatto allora ?

grazie e ciao

Dovrebbero essere i fili rosso+ e nero- che escono dal pacco batterie. Salda 2 fili di prolunga che giungano all' esterno senza fare altre modifiche e collega l' alimentatore con la corretta polarità.
Per sicurezza pero cerca di fotografare anche la parte superiore del pacco batterie, dove c'è componentistica elettronica.
Le pile sono in serie.

Attenzione! Guarda bene come e dove sono collegati i fili rosso e nero
, perché non riesco a vedere bene , ma in base alla disposizione delle pile i volt potrebbero essere 3 V e non 9

anche io ho avuto questa impressione ma sul pacco batterie c'è scritto tensione
9 v, seconda foto

Essendo una vecchia radio, potrebbe prelevare tensioni diverse nei vari punti del pacco batterie, per questo ho chiesto che invii immagini della parte elettronica superiore.

Le batterie NON sono in parallelo. Inoltre penso che abbia ragione cabestano.

Occhio che come dicevamo prima non cìe solo il rosso e nero ma parecchi fili nella parte superiore tipo il verde e bianco.
Penso come suggerito che non usi solo il 9V ma anche le tensioni intermedie prodotte da due batterie in serie quindi 3 e 6 V.

Altrimenti non mi spiego xche non abbiano utilizzato due pile piatte quadrate da 4,5V o una transistor da 9V molto in voga negli anni 70 per la compattezza e lunga durata (corrente)

Io ci vedo poco, ma nella foto non trovo nulla di strano.
Osservando il portapile vedo che i fili eseguono il collegamento in serie delle tre coppie di pile:
partendo da in alto a dx
verde negativo
sotto esce con un rosso che si riporta al negativo sopra della coppia centrale
si scende e si esce con un grigio che si riporta al negativo sopra dell'ultima coppia
alla fine il positivo esce con il filo nero (strano come colore ma possibilissimo)