Alimentatore amplificatore Elvox 831
Inviato: lun 06 ott 2014 8:44 pm
Il citofono in questione scricchiola, insomma alzando la cornetta si ode un crepitio casuale che a volte cessa a volte no, e può diventare talmente forte da rendere impossibile la comunicazione.
Avendo avuto già problemi in passato con i fili che arrivano al posto esterno, sul momento avevo battezzato che quel rumore fosse causato da un falso contatto su qualche cavo.
E come avevo anticipato in un altro post, ho messo in cantiere il rifacimento di tutto l'impianto.
Ho iniziato a smontare i componenti in modo da poter rimuovere i cablaggi ed iniziare le opere di muratura.
Nel frattempo a banco ho provato a collegare fra loro cornetta amplificatore/alimentatore e il posto esterno... sorpresa nonostante non ci fossero i cavi sospettati scricchiolava ancora.
Visto lo spropositato costo di quel amplificatore (se così si può avere l'ardire di chiamarlo) da elettronico son passato alla ricerca del guasto.
Passo dopo passo ho sostituito tutto, ma ancora non cessa il problema.
Quando dico che ho cambiato tutto dovete intendere compreso i microfoni e gli altoparlanti, che ho poi collegati al volo con fili cortissimi sull'alimentatore.
Visto che non ne sono venuto a capo ho ricavato lo schema dell'oggetto, e da come mi pare di ricordare è una configurazione davvero insolita.
Dovrebbe trattarsi di un circuito a reazione, mi sembra fossero in voga ai tempi delle valvole e nei primi transistorizzati (anni 60-70).
Questo modello invece è degli anni 90, probabilmente debbono aver rispolverato qualche vecchio progetto per poi applicarlo a quell'uso.
Se le cose stanno così, è tutta fatica inutile, la natura di quei circuiti è proprio l'instabilità e un comportamento simile ad un ricevitore ad onde lunghe.
Il dubbio rimane ora come mai finora non abbia mai raggiunto livelli di disturbo così elevati.
Se ci sono elettronici di vecchia data che vogliano darci uno sguardo, solo per pura curiosità riporto lo schema dello stadio amplificatore.

Avendo avuto già problemi in passato con i fili che arrivano al posto esterno, sul momento avevo battezzato che quel rumore fosse causato da un falso contatto su qualche cavo.
E come avevo anticipato in un altro post, ho messo in cantiere il rifacimento di tutto l'impianto.
Ho iniziato a smontare i componenti in modo da poter rimuovere i cablaggi ed iniziare le opere di muratura.
Nel frattempo a banco ho provato a collegare fra loro cornetta amplificatore/alimentatore e il posto esterno... sorpresa nonostante non ci fossero i cavi sospettati scricchiolava ancora.
Visto lo spropositato costo di quel amplificatore (se così si può avere l'ardire di chiamarlo) da elettronico son passato alla ricerca del guasto.
Passo dopo passo ho sostituito tutto, ma ancora non cessa il problema.
Quando dico che ho cambiato tutto dovete intendere compreso i microfoni e gli altoparlanti, che ho poi collegati al volo con fili cortissimi sull'alimentatore.
Visto che non ne sono venuto a capo ho ricavato lo schema dell'oggetto, e da come mi pare di ricordare è una configurazione davvero insolita.
Dovrebbe trattarsi di un circuito a reazione, mi sembra fossero in voga ai tempi delle valvole e nei primi transistorizzati (anni 60-70).
Questo modello invece è degli anni 90, probabilmente debbono aver rispolverato qualche vecchio progetto per poi applicarlo a quell'uso.
Se le cose stanno così, è tutta fatica inutile, la natura di quei circuiti è proprio l'instabilità e un comportamento simile ad un ricevitore ad onde lunghe.
Il dubbio rimane ora come mai finora non abbia mai raggiunto livelli di disturbo così elevati.
Se ci sono elettronici di vecchia data che vogliano darci uno sguardo, solo per pura curiosità riporto lo schema dello stadio amplificatore.
