nella parete al di la della doccia mi si e presentata una macchia di umidita,come fare ad individuare da dove arriva

secondo me l'acqua si infiltra tra le fughe delle mattonelle oppure tra l'attaccatura
di quest'ultime ed il piatto doccia ma vediamo se qualcuno più esperto di me ha altri
suggerimento

Mi è capitato una cosa simile anche nella mia doccia. In quel caso appurai che la macchia
corrispondeva esattamente alla borchia dietro il miscelatore.
Probabilmente il getto era, per qualche motivo,.. stato orientato in orizzontale verso il miscelatore
che in "teoria" dovrebbe essere stagno, cosa che evidentemente non lo era.
Da allora ci sto attento e non mando mai il getto direttamente sulla borchia e le macchie nella parete opposta
non si sono mai più viste.
Sicuramente non sara il caso in questione, ma riportare la propria esperienza non costa niente.

in base a dove si è formata la macchia ,in linea di massima , ti fa orientare a dove potrebbe stare la perdita , ma con le perdite è sempre un terno al lotto .
quel che è certo è che se la macchia si trova in alto , vorrà dire che la perdita sta alta ,
non si può dire lo stesso se la perdita sta giù , c'è sempre una probabilità che l'acqua possa scendere da sopra .
però avendo il muro , si rompe dove sta la macchia e si segue la traccia.

approfitto di questo thread per porre una domanda a chi ha più esperienza di me;
per individuare una perdita dal soffitto proveniente dal bagno soprastante ,
si potrebbe gettare nel water o nella doccia un liquido colorato ed eventualmente cosa utilizzare ?

Mario, visto che i mordenti per il legno non ti dovrebbero mancare, io tutti i giorni getterei nei vari punti
un secchio con una colorazione diversa, tipo: rosso per il piatto doccia, verde per il water, blu per il lavandino
e il bidet, nero per la vasca etc, etc.
Ogni giorno ne usi un tipo e controlli di sotto. Alla fine, se è uno scarico, trovi di sicuro dove è il male.
Se invece la macchia rimane incolore si può pensare a un tubo dell'acqua in pressione (tipo anche del riscaldamento).
Però, già aver escluso una delle due possibilità sarebbe già un passo avanti.
Poi, se fosse u tubo del riscaldamento, dovresti vedere abbassare la pressione in caldaia... e se fosse l'acqua che va ai rubinetti
dovresti vedere muoversi il contatore. In questo caso, visto che la perdita sarà infima, non devi guardare il quadranti graduati
ma controllare il pallino centrale direttamente calettato sulla turbina interna. Per fra questo, siccome è tutto nero, lo devi
illuminare con una luce concentrata, altrimenti non te ne accorgi se gira.

p.s. scusa la curiosità: tu sei quello di sopra, o quello di sotto?

Grazie Giovanni si tratta di una mia amica che è quella di sopra

Capisco mario... putroppo a volte con gli amici non è che le cose si semplifichino di molto.
Comunque, se è disponibile a fare le prove dette prima, non è che il disturbo sia poi eccessivo.
I problemi grossi magari vengono dopo, quando ci sarà da rompere dove c'è la perdita. : Blink :
Prima di fare le prove con il colorante io escluderei prima che non sia un tubo in pressione.
Per il riscaldamento è facile, si abbassa la pressione; per i tubi dell'acqua basta guardare il contatore.

Scusa Mario , ma la perdita in genere se non è localizzata (piccola) per cui è facile risalire a sopra in quel punto cosa c'è , la cassetta di scarico , il codolo vasca , la curva a 90 ° dello scarico di un igienico ecc. Perché con scarichi in pvc è sempre una di queste che cede ,
In linea di massima su una macchia più estesa , il punto da intercettare è quello centrale ad essa , spesso è caratterizzato da un alone più scuro e da una più alta concentrazione di acqua se non addirittura gocciolante .
Hai visto in base a come è strutturato il bagno la macchia di perdita sotto quale igienico o cosa si trova?

Grazie a tutti, la perdita è stata individuata al primo colpo col colorante per dolci versato nella doccia....... adesso sono cavoli dell' idraulico