Coma da titolo in oggetto,In camera ho il soffitto in travi legno e da un pò di tempo tra travi e tegole dove cè l'isolante si sono inseriti queste
bestiole e Vi assicuro che le nottate non sono tranquille....................
C'è qualcuno che ha qualche idea per cercare di debellarle ? Grazie in anticipo.

ho letto qualcosa in giro e pare che la cosa non sia facile anche perché
tra un po andranno in letargo, senza contare che sono animali protetti
quindi le opzioni sono poche, sembrerebbe però che l'incenso dia buoni
risultati è importante però che si affumichi abbastanza a lungo per
parecchi giorni o notti di seguito, per il resto valgono le stesse tecniche
usate per i topi, quindi colla, trappole, esche o gatti se eravamo vicini
ti prestavo il mio campione

x Mariobrossh
Grazie per il tuo interessamento............ bella la foto del gatto.
Mi sa che dovrò imparare a conviverci anche se ne fare volentieri a meno.

Certo che anche tu sei in buona compagnia, fatto sta che anche io in casa di montagna , ho dei grossi problemi con queste ...bestiacce. Sono simpaticissime , ma sono pur sempre dei roditori , e quindi il prurito ai denti . A me ( ma penso che anche te ) avrai non solo problemi ...rumorosi , ma bensì anche danni alle strutture di legno , quindi urge " ghirattizare " io sono pronto alla doppietta , devo rifare non so quanti metri quadrati di perline nel sottotetto tra muro e grondaia dovrò sostituire anche altre parti . Ho provato di tutto : la colla non serve, ci passano sopra perdono un po di pelo e proseguono , le famose bustine per topi , le usano da antipasto , ora sto costruendo ( auto) delle gabbiette con maglie inferiori a 0,5 cm ,, altrimenti ...vanno e vengono , mangiano le mele e noci ,fanno scattare la trappola , ringraziano e vanno.Dopo di che se riesco a catturarli , li vado a " scaricare " proprio sotto casa a certe guardie zoologiche , vedremo poi se avrà da dire per i danni.... Se qualche " sventurato " con esperienza in materia lo leggerò volentieri ,e pronto a ringraziarlo.

Vivo in una baita in mezzo ai boschi e, da diversi giorni, una famiglia di ghiri ha deciso di venire a vivere nel mio tetto. Di giorno dormono e di notte, essendo animali notturni, si attivano e fanno molto rumore. Ho letto su internet che quei adorabili animali sono molto sensibili agli odori forti come lo zolfo e la canfora. Mi sono ricordata di avere ancora qualche pastiglie di canfora in uno dei miei armadi e allora, ho poggiato la scala contro il tetto, e ho buttato quoi e là le pastiglie (essendo che mi era impossible sollevare le tegole una ad una per capire da dove entrassero), poi, ho pure inserito, in camera nostra, un apparecchio ad ultrasuoni ( credevo poco alla sua efficienza ma visto che ce l'avevo già, ci ho provato lo stesso). Dalla sera stessa, non ho più sentito gli animali che, oramai, da diverse settimane, ogni sera venivano sul tetto. Purtroppo, la cosa orripilante e che mi ha stravolta il cuore è stato il fatto di aver trovato 4 corpicini di ghiri annegati nel pizzo di ristagno acqua della grondaia del tetto. Non riesco a capire se quei animali, dopo aver sentito la canfora o gli ultrasuoni o, addirittura entrambi, hanno cercato di scappare cadendo nella grondaia e annegando. Comunque, la canfora e, probabilmente anche gli ultrasuoni funzionano per allontanare i ghiri, solo che, a questo punto, verificate che quei bellissimi animaletti non possano cadere nella grondaie e affogare in un pozzo perché non mi sembra giusto