Ciao a tutti

volevo aprire questo post con l'oggetto più usato degl'ultimi 10anni,cioè lo smartphone.Volevo sapere(non sò se è il caso parlarne in questo forum,al limite ditemelo,anche in pvt,che lo cancello).Domande:

1)quali caratteristiche valutate per la scelta di uno smartphone?
2)che ne pensate delle fingerprint button?lo trovate ''sicuro''?
3)si può eliminare la funzione fingerprint anche su uno smartphone che cè l'ha?cioè per sbloccare il telefono si può usare il classico codice numerico o senza nemmeno quello?

alla mia età .........

1- praticità, maneggevolezza, dati della rubrica e tastiera belli grandi

2- anche in questo caso vale la regola "cosa ci devi fare con il telefono ?"
è vero che gli smartphone sono oggetti molto comodi e versatili ma addirittura
proteggerli con un rilevatore di impronte digitali mi pare esagerato a meno che
non fai l'agente segreto : Lol :

3 - credo proprio di si
a questo proposito ti consiglio una volta scelto il tuo dispositivo di lanciare una
ricerca su youtube dove potrai trovare qualche video tutorial che ti spiega tutte
le funzionalità del tuo nuovo oggetto del desiderio

ah domanda da un milione di dollari
perché comprare un dispositivo dotato di rilevatore
di impronte digitali se già pensi di disattivarlo ?

1) Io per fare le foto mi sono comprato una fotocamera digitale, per andare su internet uso il computer o il tablet e per sentire la musica ho un lettore mp3 della sony che i miei figli non usano più . Quindi non dico che non utilizzo la fotocamera del cellulare o non ci vado su internet, ma per me è un utilizzo in caso di emergenza, quindi personalmente non ho mai acquistato un cellulare di fascia alta, mi sono sempre trovato bene spendendo cifre tra i 100 ed i 200 euri.
2) Il rilevamento delle impronte digitali mi mette sempre un po' paura... penso sempre a quando sto con le mani sporche di grasso o di vernice... non so se dopo averle pulite con una pezza il rilevatore è in grado di "leggere" correttamente l'impronta E comunque non ho particolari problemi di sicurezza dei dati che ho sul cellulare, quindi a parte il pin all'accensione non ho codici di sblocco.
3) Immagino anche io che sia possibile... Non credo che ti obblighino ad utilizzarla, anzi certamentequando acquisti il cellulare la funzione non è attiva altrimenti come fai ad iniziare ad usare il tuo cellulare? Però informati comunque prima di acquistarlo

Ragazzi,intendevo affronatre il discorso principalmente sul lato sicurezza: da circa 3anni,qualsiasi smartphone di fascia media,ha il sensore di impronte digitali.Ora,se si usa il cellulare solo per chiamare,in teoria anche quello da 80euro andrebbe bene,ma se si vuole che abbia un buon campo di ricezione,che sia veloce sulla connessione web,che sia fluido e senza impallarsi se si apre un sito di giornale,o un video,ecc ci vuole uno smartphone di fascia media per forza,avendo delle caratteristiche hardware migliori,diciamo tra i 150 e i 300euro.Considreando che questa ''tecnologia'' delle impronte digitali stà prendendo ''moda'' in qualsiasi smartphone,entro 5anni qualsiasi dispositivo ne sarà provvisto(a mio parere).Ora,per come la vedo io,per me non è una sicurezza avere uno smartphone che si sblocca con un impronta digitale(e purtroppo già ''la mela'' stà introducendo il suo nuovo dispositivo con l'azionamento biometrico)lo vedo molto pericoloso e assolutamente non sicuro.Faccio un'esempio:in molti paesi all'estero,molte banche hanno l'azionamento del proprio conto,tramite sensore di impronte.Ora,se prima per azionare qualcosa ti dovevi ricordare una password(seri di lettere,o serie di numeri,o un misto)e per caso te la rubavano o dimeticavi,potevi intervenire fisicamente,chiamando o contattando i vari gestori di quel servizio.ma se ti fregano le impronte,che fai,ti tagli le dita?peggio ancora con il sensore biometrico,che fai ti fai rimuovere gli occhi? :roll: :roll:
Volevo capire se qualcuno di voi ha mai pensato a ciò e se qualcuno di voi,lavora nel settore telefonico/informatico sotto il punto di vista della cyber security o roba del genere.Se pensiamo anche al settore della domotica,dove le serratura più blasonate hanno il sensore di impronte,che succede o succederà?Se considerate la ''semplicità'' di riubare queste impronte,esempio leggete questo articolo:
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/e ... 78146.html
immaginate cosa si potrebbe fare

imho .............

https://www.youtube.com/watch?v=0C1xn2H5Xcs

https://www.youtube.com/watch?v=0C1xn2H5Xcs

:roll: :roll: si spera sia cosi

Sai se qualcuno di qui lavora nel campo della sicurezza,zio mario?oppure forse dovevo mettere l'argomento non qui,ma su mondo pc? :roll:

te lo sposto io ma non è quello il problema

Io studio informatica all'università di Verona, dove c'è la specializzazione anche in sicurezza informatica (anche se io non faccio parte di quel ramo di specializzazione). Ho diversi amici che studiano là e ci è capitato di parlare di questi argomenti.

Dunque per quanto riguarda la scelta adesso è molto più facile comprare un ottimo smartphone anche di fascia alta ad un buon prezzo. Io per esempio ho un OnePlus One, pagato 310€, che dopo due anni e mezzo va ancora come fosse il primo giorno (moddato un pochino, ma ho amici che ce l'hanno senza alcuna modifica e va ancora benissimo).

Per la questione della sicurezza, non è così semplice come pensi. Una password, se ben scelta, è MOLTO sicura. Se per paranoia o perchè lavori per qualche azienda che desidera avere dei requisiti minimi di sicurezza, il miglior modo per proteggere lo smartphone è criptarlo, e scegliendo una password magari generata con buoni generatori di elementi casuali come, in ambiente Linux, /dev/urandom, che quindi non ha un senso logico, ma che viene generata in base all'entropia del sistema in quel preciso istante.
Con l'impronta digitale si ha un altrettanto buon livello di sicurezza, perchè se è preciso (i sensori che montano nei telefoni sono decisamente buoni, non però ai livelli di quelli militari ovviamente) non c'è modo che un altra persona riesca ad entrare, poichè l'unico modo che avrebbe (realistico) per farlo è forzarti in qualche modo ad autenticarti. Nei primi telefoni che montarono questo tipo di riconoscimento, il software che gestisce il riconoscimento e soprattutto il sensore erano decisamente poco precisi, ma col tempo stanno migliorando sempre di più.

io ho un LG gflex2 comperato dove lavoro in offerta a 20 (venti) euri +iva,
non lavoro alla nasa, :mrgreen:
per le mie esigenza è fin troppo....

Per la questione della sicurezza, non è così semplice come pensi.

ciao matteo.Si,immagino che non è cosi semplice la questione sicurezza,appunto per questo avevo aperto il post in questione,per cercare di capire che livelli/modi/tipi di sicurezza usare/avere nello scegliere uno smartphone.

Una password, se ben scelta, è MOLTO sicura

infatti,era quello che volevo appunto dire io.Con una password alfanumerica,si è più tranquilli e molti più sicuri.Nell'ipotesi che ti dovessero fregare la password,la puoi sempre ricambiare.Mentre,se ti fregano l'impronta digitale(a quanto ne sò,ci sono dei programmi,non alla portata di tutti ma ci sono,che riescono a rubarti le iompronte digitali.Ora,attualmete le impronte digitali nell'uso comune,si hanno principalmente solo negli smartphone,ma come ho accennato prima,anche la domotica,l'accesso al conto corrente,ecc stanno incrementando sempre di più senza però parlare del problema sicurezza,dovrebbe essere una priorità.Quanti dati sono stati rubati in passato a colossi del web come ya...,go..,ecc e poi rivenduti in siti strani,a pochi euro/dollari/rubli?per non parlare dei dati rubati poche settimane fà a diversi ministeri italiani.Per quanto riguarda l'impronta digitale,averla di qualcuno,in futuro molto prossimo,sarà come avere la sua identità in mano.Se tutto di potrà azionare,accedere,comandare,ecc senza nessun codice alfanumerico,ma con impronte e sensori biometrici,che succederà?inoltre,dato che l'impronta viene memorizzata nello smartphone,se compro uno smartphone con il sensore impronte e poi dopo qualche hanno voglio rivenderlo,sarebbe come rivendere la mia identità,mi sembra.Non penso sia fantascienza tutto ciò,ma un problema serio :roll: .Domanda:se compro uno smartphone con sensore di impronte,posso fare in modo di non usarlo e usare la classica password alfanumerica?

io ho un LG gflex2 comperato dove lavoro in offerta a 20 (venti) euri +iva,
non lavoro alla nasa, :mrgreen:
per le mie esigenza è fin troppo....

ciao rokko.Ma nemmeno a me interessa che faccia il caffè,o che abbia la scocca con i brillanti,o che abbia disegnata una mela o altro.Mi interessa per le cose per cui erano nati i veri telefonini(nokia school)cioè che prenda bene ovunque,che abbia una velocità buona nell'aprire le pagine di un sito meteo,di un giornale online,un video,ecc ,che sia resistente agl'urti(utopia forse,quest'ultimi smartphone)e che non abbia dimensioni da pc(quindi sarebbe ideale un 4.5'',al massimo 5.2''.

p.s.
ma lo hai preso con qualche operatore trelefonico?nel senso:ti diamo lo smartphone se passi con noi,contratto,ecc?per curiosità

era una promozione tim per l'azienda dove lavoro

ok : Wink :quindi con contratto attivo verso tim?nel senso devi stare con loro un tot di mesi/anni?

se dovessi fare una ''recensione'' sui pregi e difetti del tuo smartphone,che diresti?

Scusate se mi intrufolo di nuovo. Tranquillo, non ti possono rubare "l'immagine" di un impronta digitale dallo smartphone, poichè è criptata

Rubare un impronta digitale semmai è più facile andando a contatto fisicamente con la persona, ma anche avendola in mano dicevo che un sensore furbo sà distinguere, fino ad un certo punto, la differenza tra una vera impronta e una copia falsa (e non credo che un privato sia in grado, una volta procuratosi un impronta digitale, di ricreare un dito finto con le stesse dimensioni xD). Quindi rimanendo con i piedi a terra non vedo perchè porsi questo problema.
I furti di dati dai ministeri italiani sono il frutto di una scarsissima sicurezza da parte dei loro sistemi e ad un alto tasso di ignoranza da parte dei dipendenti, che aprono allegati mail senza farsi domande sulla provenienza, oltre al fatto che moltissimi usano un sistema INoperativo datato di nome Windows XP , e il virus EyePyramid è una cosa veramente banale dal punto di vista della programmazione, qui in università i miei colleghi di sicurezza ridevano nel leggere i dettagli diffusi sulla rete (per farvi capire come sono messe certe infrastrutture pubbliche, se qualcuno di più serio volesse attaccare questi sistemi farebbe una strage)

Detto questo, puoi comprare tranquillamente un telefono con sensore di impronte e poi utilizzare il PIN o la password, basta andare nelle impostazioni

Dopo questa logorroica discussione.................. : Mobile :.............sono un po in confusione e non capisco perchè:

Scusate se mi intrufolo di nuovo

intrufolati intrufolati,scrivi scrivi anzi,ti ringrazio molto per ciò che stai scrivendo,può essere di aiuto a molti,oltre me.

I furti di dati dai ministeri italiani sono il frutto di una scarsissima sicurezza da parte dei loro sistemi e ad un alto tasso di ignoranza da parte dei dipendenti, che aprono allegati mail senza farsi domande sulla provenienza, oltre al fatto che moltissimi usano un sistema INoperativo datato di nome Windows XP , e il virus EyePyramid è una cosa veramente banale dal punto di vista della programmazione, qui in università i miei colleghi di sicurezza ridevano nel leggere i dettagli diffusi sulla rete (per farvi capire come sono messe certe infrastrutture pubbliche, se qualcuno di più serio volesse attaccare questi sistemi farebbe una strage)

speriamo ci sia una controtendenza sotto questo aspetto,dato che la sicurezza informatica dovrebbe venire presa molto sul serio(è siamo in ritardo di 15anni sotto questo aspetto).

Detto questo, puoi comprare tranquillamente un telefono con sensore di impronte e poi utilizzare il PIN o la password, basta andare nelle impostazioni

scusa l'ulteriore domanda:quindi,acquistando uno smartphone con sensore e accendendolo per la prima volta,devo per forza immettere la mia impronta la prima volta e poi decidere se o meno usare tale senspore per accendere lo smartphone o usare un pin,oppure posso fin dalla prima accensione,usare solo il pin e poi non usarlo affatto il sensore di impronte? :roll: