Ogni tanto sul forum vengono formulate richieste di aiuto riguardanti le lampadine spia. Il problema che intendo risolvere con questo post riguarda le spie che devono accendersi con la lampada principale. Sappiamo che per lampada accesa + spia accesa si richiede il neutro sulla spia per permettere l’ accensione della stessa. Spesso per impossibilità o mancanza di voglia di infilare un neutro aggiuntivo, si soprassiede
. Con questo piccolo aggeggio elettronico ( suggerimento di un forum di elettronica che seguo) si risolve il problema con 4 diodi (1n4007), una resistenza da 10/20 ohm 1 watt e un led normalissimo. Io ho usato un led da 5mm rosso, ma ho testato anche led gialli e verdi. Non mi hanno dato risultati soddisfacenti i led alta luminosità bianchi e blue. Il piccolo circuitino si collega fra l’ uscita dell’interruttore e la lampada utilizzatrice, oltre che per interruttori è valido anche per i deviatori, negli stessi termini. Testato con lampadine CFL, non sfarfallano, penso valga anche per lampadine Led. Risulta inoltre completamente "trasparente", non interferisce minimamente con l' impianto. Le dimensioni ridotte permettono di adattarlo a qualsiasi scatola 503 o similare. Si puo evitare di farlo su circuito stampato e realizzarlo in aria, isolandolo per bene. Lo schema è elementare, non dovrebbero esserci difficoltà anche per i meno esperti.
Allego schema pratico e link per filmato del collaudo. Link video QUI

molto interessante, grazie, a me interesserebbe collegarlo in serie
al bipolare che comanda l'autoclave che è in cortile in modo da
avere un riscontro del suo funzionamento, pensi possa funzionare ?

Mi dispiace, io non lo ho testato nelle condizioni da te richieste e chi ha progettato il circuito garantisce fino na 100 Watt, è un aggeggio specifico per lampadine. Ma un problema simile lo avevo visto in rete nel sito di Vittorio Crapella, noto elettronico, http://www.webalice.it/crapellavittorio ... h2.htm#spi
E' semplicissimo, per eventuali problemi, gioca sul numero di spire e il toroide puoi recuperarlo su alimentatori di vecchi pc o televisori.

mariobrossh ha scritto:molto interessante, grazie, a me interesserebbe collegarlo in serie
al bipolare che comanda l'autoclave che è in cortile in modo da
avere un riscontro del suo funzionamento, pensi possa funzionare ?

Ma su un bipolare significa che apri sia la fase che il neutro, come farebbe funzionare?

La spia si accende quando la pompa è in moto

roby ha scritto:

mariobrossh ha scritto:molto interessante, grazie, a me interesserebbe collegarlo in serie
al bipolare che comanda l'autoclave che è in cortile in modo da
avere un riscontro del suo funzionamento, pensi possa funzionare ?

Ma su un bipolare significa che apri sia la fase che il neutro, come farebbe funzionare?

la pompa è sempre alimentata quindi ho detto una cavolata, mi serve l'altro circuito
indicato da cabestano

cabestano ha scritto:La spia si accende quando la pompa è in moto

Si giusto, non ci stavo capendo unamazza

Attenzione che nel primo circuito proposto, pur se funzionante, è previsto che la corrente attraversi i diodi che sono in serie al circuito.
Quindi se l'utilizzatore è una semplice lampadina, i diodi possono non essere particolarmente grossi, ma se ci devi accendere il motore di una pompa... temo che la cosa si complichi leggermente.
L'altro circuito invece è a tutti gli effetti un trasformatore, quindi ha molti meno problemi... tieni conto sempre che il filo in cui passa la corrente deve essere delle stesse dimensioni del filo con cui alimenti la pompa e non esagerare con le spire altrimenti rischi di bruciare il LED...

Dato che sono affetto un pò dalla sindrome di S. Tommaso, ho voluto sperimentare una spia luminosa senza contatto come da post precedenti, la versione per carichi notevoli. Però non avevo voglia di avvolgere il toroide, quindi ho tirato fuori la cassetta dei recuperi-rottami e ho trovato una doppia induttanza simile a QUESTA con resistenza di avvolgimento di circa 3 Ohm ad avvolgimento, li ho messi in serie in modalità out primo avvolgimento nell' imput secondo avvolgimento, e collegando un led qualsiasi sui due piedini rimanenti(provati rossi verdi gialli, blue meno luminoso, bianco scarso) senza problemi di polarità. Il primario è costituito da spire di cordina della 230V avvolte sul nucleo. Con 5 spire segnala carichi 500/1000W, naturalmente più corrente, meno spire! Funziona!

Completato esperimenti: 3 spire per carico da 1100 a 2200W. Ho provato qualche variante trovata in rete ( aggiunte di ponti raddrizzatori, resistori e condensatori) ma il risultato finale è identico. W la semplicità! L' induttanza è probabilmente un filtro di alimentatori switching, si trovano facilmente come recuperi.
https://en.tdk.eu/inf/30/db/ind_2008/b82732r_w.pdf