Quale modo per accelerare l'asciugatura della vernice?
Inviato: ven 21 set 2018 8:55 am
Prima l'antefatto: ho un vecchio sportello della cucina (in mdf) rigonfiato per l'umidità in alcuni punti e per rimediare
penso di aver fatto ancora più danno. Difatti una parte era sollevata e allora l'ho rincollata e poi ammorsettata.
Se non ché, quando ho tolto il morsetto, mi si è staccata anche parte della vernice. Ora sono li che cerco di darci
diverse mani nella zona, per poter pareggiare lo spessore di vernice asportata. La vernice (a solvente) sono riuscito a farla
"quasi" uguale, ma ho usato un vecchio barattolo che avevo da una parte e che per seccare non bastano 2 giorni.
Per adesso ho risolto mettendoci più solvente... ma, così facendo, lo strato depositato è talmente esiguo che mi ci vorranno
almeno 10 mani. Fra l'altro, poi, la vecchia vernice è semilucida mentre questa è brillante.
Per cui lo scopo, intanto, era quello di pareggiare la vernice e poi, alla fine, passarci la carta abrasiva grana 2000 per togliergli
il lucido. Il piano era ben congegnato... ma, se non trovo il sistema di far seccare prima la vernice, credo che per arrivare in fondo
mi occorreranno secoli.
Ho provato anche a stare li con il phonn, ma non gli fa niente. Magari gli farebbe anche, ma servirebbe starci almeno mezza giornata
per vedere un qualche risultato.
A posteriori ho capito che l'errore è stato voler insistere con quel tipo di vernice... e che sarebbe bastato usare una bomboletta spray
di un bianco qualsiasi e poi usare, alla fine, quella vernice bianco latte per dargli il colore giusto.
Ma ormai quello che è fatto è fatto... e poi anche la bomboletta avrebbe avuto le sue controindicazioni. Difatti, man mano che il tempo
passava, trovavo altri punti ammalorati, anche minuscoli, e proteggere lo sportello dagli spruzzi della bomboletta sarebbe, comunque,
stato un problema.
Eppure con il calore la vernice deve accelerare per forza; difatti le auto, per esempio, le verniciano al forno... e allora perché nel mio caso
non funziona?
Oggi proverò a tenere lo sportello all'aperto, al sole, ma se per caso mi ci dovesse piovere, addio sportello.
penso di aver fatto ancora più danno. Difatti una parte era sollevata e allora l'ho rincollata e poi ammorsettata.
Se non ché, quando ho tolto il morsetto, mi si è staccata anche parte della vernice. Ora sono li che cerco di darci
diverse mani nella zona, per poter pareggiare lo spessore di vernice asportata. La vernice (a solvente) sono riuscito a farla
"quasi" uguale, ma ho usato un vecchio barattolo che avevo da una parte e che per seccare non bastano 2 giorni.
Per adesso ho risolto mettendoci più solvente... ma, così facendo, lo strato depositato è talmente esiguo che mi ci vorranno
almeno 10 mani. Fra l'altro, poi, la vecchia vernice è semilucida mentre questa è brillante.
Per cui lo scopo, intanto, era quello di pareggiare la vernice e poi, alla fine, passarci la carta abrasiva grana 2000 per togliergli
il lucido. Il piano era ben congegnato... ma, se non trovo il sistema di far seccare prima la vernice, credo che per arrivare in fondo
mi occorreranno secoli.
Ho provato anche a stare li con il phonn, ma non gli fa niente. Magari gli farebbe anche, ma servirebbe starci almeno mezza giornata
per vedere un qualche risultato.
A posteriori ho capito che l'errore è stato voler insistere con quel tipo di vernice... e che sarebbe bastato usare una bomboletta spray
di un bianco qualsiasi e poi usare, alla fine, quella vernice bianco latte per dargli il colore giusto.
Ma ormai quello che è fatto è fatto... e poi anche la bomboletta avrebbe avuto le sue controindicazioni. Difatti, man mano che il tempo
passava, trovavo altri punti ammalorati, anche minuscoli, e proteggere lo sportello dagli spruzzi della bomboletta sarebbe, comunque,
stato un problema.
Eppure con il calore la vernice deve accelerare per forza; difatti le auto, per esempio, le verniciano al forno... e allora perché nel mio caso
non funziona?
Oggi proverò a tenere lo sportello all'aperto, al sole, ma se per caso mi ci dovesse piovere, addio sportello.



