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definizione di trave fiume e trieste

Inviato: gio 11 apr 2019 6:45 pm
da basianelli
cosa si intende per trave fiume e trave trieste e che differenza c'è tra loro?

Re: definizione di trave fiume e trieste

Inviato: gio 11 apr 2019 8:41 pm
da mariobrossh

Re: definizione di trave fiume e trieste

Inviato: ven 12 apr 2019 9:46 am
da basianelli
che differenza ci sarebbe, entrambe le tipologie sono usate in carpenteria per costruzioni?
Le travi del tipo “uso Fiume” ed “uso Trieste” non presentano così spigoli vivi. La differenza sostanziale tra i due procedimenti consiste nel fatto che nell'uso Fiume la squadratura avviene parallelamente all'asse del tronco, mentre nell'uso Trieste segue la rastremazione del tronco.

La travatura Uso Trieste deriva dal legno di abete rosso scortecciato, con squadratura continua sulle quattro facce. Questo tipo di squadratura con smusso su tutta la lunghezza, seguendo la conicità del legno, intacca solo superficialmente le fibre determinando una piö elevata resistenza meccanica. La travatura Uso Trieste è adatta a lavori di carpenteria ed è utilizzata per la costruzione di tetti e coperture. Le sezioni vanno da 9 x 9 cm fino a 30 x 30 cm e le lunghezze da 3 m a 10 m.

La travatura Uso Fiume viene realizzata in tronchi di legno d'abete rosso. Piallata/asciata sui 4 lati a sezione parallela, mantiene i caratteristici bordi smussati per tutta la lunghezza. La maggior parte delle fibre legnose rimane intatta, conferendole ottime caratteristiche meccaniche e di elasticità . La travatura Uso Fiume viene utilizzata in lavori di restauro e laddove siano richiesti risultati estetici particolari. Le sezioni vanno da 12 x 12 cm fino a 24 x 24 cm e le lunghezze da 4 m a 8 m.

USO FIUME: Trave a sezione quadrata o rettangolare ottenuta da un tronco mediante squadratura meccanica, continua e parallela dal calcio alla punta su quattro facce a spessore costante con smussi e contenente il midollo.

USO TRIESTE: Trave a sezione quadrata o rettangolare ottenuta da tronco mediante squadratura meccanica, continua dal calcio alla punta su quattro facce seguendo la rastremazione del tronco, con smussi e contenente il midollo.

Le travi uso trieste sono travi in abete smussate agli angoli e
ricavate da tronchi seguendo le venature. Le travi lamellari sono
delle travi con vari strati sovrapposti in cui la vena si contrappone
e sono molto resistenti ed elastiche.
La differenza è che le travi comuni hanno una portata inferiore
di quelle lamellare ad identica sezione. Le travi lamellari sono
usate quando è richiesta una distanza tra due appoggi molto
lunga e quindi si usa il lamellare per avere sezioni ridotte.
Per luci fino a m. 4 è possibile usare travi comuni,poiché
costano meno,ma hanno lo svantaggio che nel tempo possono
fessurarsi,ma senza perdere la portata. Quelle lamellari non si
fessurano,ma costano maggiormente e ad identica luce hanno
sezioni molto ridotte. Per la scelta si deve considerare la
convenienza economica,lo spessore e la luce che hai della
copertura. Normalmente per fabbricati con una distanza di m.4,
cioè in locali di dimensioni da 8/9 metri meglio le travi normali.
Le travi lamellari sono però esteticamente più eleganti

Re: definizione di trave fiume e trieste

Inviato: dom 22 dic 2019 8:32 am
da Pier77
Ciao dovrei fare un soppalco dove da da muro a muro ci sono circa 7 metri mi consigliereste un trave fiume o trieste?