Ciao a tutti.

Ovviamente succede in agosto!

Dopo il ritorno da 10 giorni di assenza da casa, accendiamo il condizionatore LG da 12000 e va tranquillo per una giornata. Poi smette di
uscire aria fresca.

L'unità interna funziona, quella esterna non dà segni di vita.

Tolgo la copertura e trovo il faston di uno dei cavi del
condensatore di avvio ossidato e carbonizzato.

Pulisco tutto eliminando l'ossido, sostituisco il faston bruciato, e il
condizionatore riparte come previsto.

Salvo che poi, quando rimetto la copertura, dopo qualche minuto il motore
pare aumentare di giri (va sotto sforzo??) e finisce col fermarsi (immagino
scatti l'interruttore termico di sicurezza) e non riparte se non dopo un legittimo riposo per raffreddamento).

Mi chiedo: come mai prima che si bruciasse il cavo non succedeva?

Ovvero: che relazione può esserci tra il cavo bruciato e
questo aumento di temperatura? Le lamelle dello scambiatore di calore sono abbastanza pulite, non credo sia quello il problema. Il calore pare
provenire prevalentemente dal lato del motore-compressore.

Grazie a chi vorrà darmi un'opinione.

Stefano

Allora... mi vengono in mente due ipotesi...
1) Con il falso contatto, il faston si è surriscaldato e questo ha rovinato il condensatore che così ha cambiato le sue caratteristiche e questo fa lavorare male il motore del compressore che così si surriscalda...
2) Con il condensatore praticamente staccato dal falso contatto del faston, il motore non riusciva a partire e stando fermo questo si è surriscaldato facendo perdere di isolamento a parte dell'avvolgimento che in questo modo si surriscalda.
Visto che però da quanto dici sembra che il motore del compressore sia protetto dai surriscaldamenti (la protezione che dici che interviene dopo qualche tempo che è acceso), e visto che sostituire il condensatore costa sicuramente moooolto meno che intervenire sul motore...
Io proverei ad acquistare un nuovo condensatore (con le caratteristiche di quello che c'è attualmente) e lo sostituirei per vedere se cambia qualcosa.
Ciao

Grazie per la tua riposta...

Qualcuno mi ha suggerito di misurare l'assorbimento del condensatore con una pinza amperometrica... Che ne pensi? Ho qualche minimo fondamento di elettronica, ma proprio soltanto minimo... residui degli esperimenti che fanno tutti i ragazzini... Immagino che la misurazione vada fatta sul cavo che alimenta il condensatore... Giusto? Mi potresti gentilmente spiegare in due parole cosa fa il condensatore di avvio?... Giusto per capire...

Altra domanda da ignorantone che ha voglia di capire: se fosse alterata la capacità del condensatore, questo non farebbe saltare immediatamente la termica per aumento della corrente? Tra parentesi: se tolgo la copertura dell'unità esterna tutto funziona, evidentemente perché riesce a dissipare il calore...

Proverò a fare la misurazione, se trovo in prestito una pinza amperometrica, e intanto vedo di procurarmi in condensatore nuovo.

Da contatto pare che LG garantisca il compressore per 5 anni, oltre i due della garanzia iniziale: si tratterà poi eventualmente di capire se il compressore danneggiato da un falso contatto rientra nei 5 o nei 2...

Il condensatore serve a questo genere di motori, a spostare la fase della corrente alternata (sfasare) in modo da poter generare un campo elettrico rotante che sia in grado di far girare il rotore.
Non saprei dirti in che modo la misurazione del passaggio di corrente che avviene sul condensatore possa esserti di aiuto, anche perchè non sparei dirti quanta corrente ti dovresti aspettare che passi, in ogni caso la misurazione deve avvenire facendo passare nella pinza un solo filo del condensatore.
Quello che pensavo comunque era la possibilità che un condensatore rovinato costringesse il motore a lavorare in modo anomalo facendolo surriscaldare e non che fosse il condensatore stesso a surriscaldarsi.
Ciao

Capitan Farloc ha scritto:Non saprei dirti in che modo la misurazione del passaggio di corrente che avviene sul condensatore possa esserti di aiuto, anche perchè non sparei dirti quanta corrente ti dovresti aspettare che passi...

Quello che pensavo comunque era la possibilità che un condensatore rovinato costringesse il motore a lavorare in modo anomalo facendolo surriscaldare e non che fosse il condensatore stesso a surriscaldarsi.

.

Sinceramente io lo so ancora meno... E' un'operazione che mi è stata consigliata su un ng senza però specificarne i motivi.. Sto comunque chiedendo lumi... ma intanto mi sono procurato la pinza e mi sto informando su dove eventualmente trovare il condensatore sostitutivo...

Se vi fosse un'alterazione della capacità condensatore (con conseguenze sul lavoro del motore) o direttamente dell'avvolgimento del motore, questo non sarebbe rilevabile misurando l'assorbimento di corrente?

Grazie

Stefan8.69 ha scritto:...Se vi fosse un'alterazione della capacità condensatore (con conseguenze sul lavoro del motore) o direttamente dell'avvolgimento del motore, questo non sarebbe rilevabile misurando l'assorbimento di corrente?...

Immagino di sì, ma si dovrebbe conoscere quanto è l'assorbimento in condizioni normali per sapere se questo è cambiato...
Ciao

Capitan Farloc ha scritto: Immagino di sì, ma si dovrebbe conoscere quanto è l'assorbimento in condizioni normali per sapere se questo è cambiato...
Ciao

Ma non dovrebbe essere un dato definito dal construttore e riportato sull'apparecchio?

Ad esempio questo è quanto scritto sul condensatore, che ho trascritto per un eventuale acquisto:

1.5/35 µF
SH PROTECTED
BPS-40N0 135A
NON PCB 10000AFC
1.5/35 µF (+/- 5%)
400VAC 50/60 Hz
25/81/21 ClassB P1
----------------------------
C22.2 NO. 190 1Phase
LR 112965
HAN SUNG ELECTRIC

No, sul condensatore è scritto il valore capacitivo ed i valori massimi di tensione a cui può lavorare, la corrente che passa dipende dall'utilizzo che ne viene fatto.
Ciao

Capitan Farloc ha scritto:No, sul condensatore è scritto il valore capacitivo ed i valori massimi di tensione a cui può lavorare, la corrente che passa dipende dall'utilizzo che ne viene fatto.
Ciao

Quindi l'assorbimento dipende solo dal motore?

Un'idea su queste misurazioni?


http://digilander.libero.it/explorer.bassano/schema

http://digilander.libero.it/explorer.bassano/letture


Grazie

Stefano

Mi sarei aspettato che nei tre fili che vanno verso il compressore, passassero correnti uguali in intensità... però ripeto, non conosco la teoria di funzionamento dei motori di quel genere, quindi potrebbe essere corretto così.
Ciao

Ritieni normali quelle variazioni di intensità fino alla stabilizzazione?

Non me le so spiegare, avrei immaginato più un andamento contrario, a "freddo" un consumo maggiore ed uno inferiore "a regime"... ma come ti ripeto vado ad intuito, non conosco affatto la teoria di funzionamento di questo genere di motore e quindi potrebbe essere un comportamento normale.
Ciao

Per misurare il condensatore ti serve un tester o multimetro di tipo analogico
no digitale e,posizionarlo su OHM rx1K: Va scaricato il condensatore mettendo in corto i terminali per un attimo poi con lo strumento misuri i terminali e se è buono dovresti vedere la lancetta dello strumento salire un attimo e poi subito riazzerarsi. per provare il motore se non trovi un 30 puoi mettere in serie due 15 per i condensatore puoi provare da un negozio che vende ricambi per elettrodomestici oppure chi ripara pompe per acqua..
Saluti

frigo68 ha scritto:per provare il motore se non trovi un 30 puoi mettere in serie due 15 Saluti

Scusa, mi mancano delle basi... Cosa significa quello che hai scritto? 30 cosa? 15 cosa?