Intenzionata ad installare un impianto tradizionale di raffrescamento (e riscaldamento con pompa di calore) classico, con unità esterna, anche per sfruttare il bonus per il risparmio energetico.
Poi mi sono imabattuta nella pubblicità di questo sistema che io ignoravo (Innova 2.0 tanto per fare un nome), ovvero eleganti unità domestiche che vengono appese ad un muro perimetrale e grazie a soli due fori che collegano con l'esterno (coperti con griglia e verniciabili dello stesso colore della facciata) quindi SENZA INSTALLAZIONE DI UNITA' ESTERNE, raffrescano e possono anche riscaldare, grazie, a quel che ho capito, al gas propano; si trattrebbe di un sistema grenn e sostenibile.

Prima di procedere mi piacerebbe sentire i pareri di persone informate, anche sui costi.

Grazie.

Non sono molto esperto di condizionatori, ma quelli senza unità esterna esistono da molto tempo, quelli che si faceva il classico buco nella finestra per intenderci.
La ragione per cui secondo me si è passati a quelli con unità esterna è perchè questi riescono ad avere una maggior rendimento ed una maggiore potenza.
Da quanto ho potuto capire dalla documentazione trovata sul sito, questo sistema ha come vantaggio solo la relativa semplicità di installazione (basta fare due buchi neanche tanto piccoli nella parete verso l'esterno) ma come contro hanno una bassa potenza refrigerante, una classe energetica più bassa (che significa maggiori consumi), un costo piuttosto elevato (mediamente sopra i 1.000 euro) e probabilmente una maggiore rumorosità in quanto il compressore deve essere situato nella unità interna mancando quella esterna.