Mi chiedevo se si potesse rimediare al danno estetico di questo cammeo che presenta una piccola frattura / scheggiatura sul bordo Sarebbe ottimo se esistesse una qualche "pasta" ad hoc per riparazioni del genere ma di gioielli non ne capisco nulla. L'unica idea che mi viene in mente è di usare una resina bicomponente per colmare il piccolo "cratere" sul bordo, poi passare del colorante. E' campata in aria? Avete idee per eseguire una riparazione tale da non potersi accorgere che prima c'era una frattura?

Una volta sono stato a Bologna dove c'era una fiera specifica di costruzione "gioielli" del genere, e usavano la resina a raggi UV. Mi ricordo che riuscivano a fare dei gioielli che sembravano davvero veri e con la lampada UV diventavano durissimi. Poi mi ricordo che era un lavoro di pittura.
Ci sono diversi video in rete che puoi consultare, per esempio questo.
Naturalmente se il tuo cammeo è un oggetto di valore, se preferisci puoi sempre rivolgerti ad un gioiellere.

Propongo un'idea, così mi dite se è campata in aria o ha senso in questo caso.
Considerato che la superficie della riparazione che sarà visibile è molto piccola, che ne pensate di risolvere banalmente usando dello smalto per unghie? Credo che non dovrebbe notarsi se non con la lente d'ingrandimento.

Riguardo la "miscela" di colori da usare, avrei pensato di usare una combinazione di colori CMYK (ciano, magenta, giallo, nero), così da acqustare al massimo solo 4 boccette di smalto. Ho pensato di mettere il cammeo dentro lo scanner, così da esporlo a luce neutra, ed il risultato è questo Poi ho campionato qui e lì il colore della zona da trattare, tirando fuori questi valori approssimativi di CMYK = 0, 37, 41, 41, quindi credo basteranno 3 sole boccette di smalto (magenta, giallo, nero) e, con buona approssimazione, si potranno miscelare in 3 parti uguali.
Secondo voi ha senso procedere in questo modo e con queste proporzioni o sono fuori strada?