Ciao a tutti.
Un paio di anni fa ho ottimizzato (o almeno credevo di averlo fatto) la mia rete di casa.
La casa è su 2 livelli (zona giorno + zona notte) e il seminterrato.
La linea ADSL entra dal seminterrato, dove ho installato un router Fritzbox. Siccome tutta la casa è cablata, il router si collega ad uno switch che porta fisicamente la rete nel resto della casa, garage compreso.
Quindi, nella zona giorno, zona notte e garage (per il giardino) ho collegato alla rete lan (quindi via cavo) 3 accesspoint TP-LinkTL-WA901ND.
Il tutto schematizzato con in figura.
Nella mia...ignoranza, ogni dispositivo ha un SSID diverso (Taverna, Giorno, Notte, Box), quindi in pratica muovendomi per la casa/giardino di volta in volta il cellulare (ad es) si collega ai vari access point. Ciò non è sempre vero, perchè se il segnale non è eccessivamente debole, rimane sulla rete dove era ma così facendo ovviamente naviga che uno schifo (ad esempio capita che in camera da letto rimanga collegato al box, ma ovviamente a mezza tacca....).
E siccome mi sto domotizzando casa (ovviamente faidate, niete alexa e similari), mi ritrovo a dover specificare al device di turno dove andrà messo e a quale rete specifica collegarsi; ovviamente se dovessi spostarlo, non troverebbe più quella rete e ciao....
Dovrei quindi passare ad una rete mesh, quindi avere un unico SSID che si autogestisce.
Il router è in grado di crearla, ma, al di là dell'imparare a crearla e gestirla, non riesco a capire se gli attuali access point (i TP-Link) possono essere parte di questa rete mesh. So che hanno funzione di ripetori, ma ripetere il segnale non vuol dire rete mesh.
Quello che vi chiedo è:
- che voi sappiate, quegli access point possono essere utilizzati come nodi mesh (e non come ripetori), ed in che modo?
- in caso contrario (cosa che non mi meraviglierebbe) con cosa dovrei sostituirli (costi permettendo)?

Grazie

Andrea

C'è differenza tra access point e ripetitore: il primo crea un punto di accesso WiFi su una rete lan, il secondo, invece, ripete un segnale WiFi già esistente.
Il tuo dispositivo può essere configurato in entrambi i modi, ma da quello che vedo non è in grado di gestire una rete mesh.
Diciamo che avresti problemi con apparati in movimento come appunto gli smartphone, ma se parliamo di domotica non ne vedo la ragione per farlo.

roby ha scritto:C'è differenza tra access point e ripetitore........ ma se parliamo di domotica non ne vedo la ragione per farlo.

Diciamo che, allo stato attuale, non ho questo gran bisogno di una rete mesh. Quando mi sposto col cellulare o il tablet, dal salotto alla camera per esempio, poco mi interessa se rallenta, al limite cambio manualmente la rete e via (non sono così smartphone dipendente, per fortuna).
Per la domotica la faccenda è diversa, credo.
Attualmente la mia batcaverna è nel seminterrato, cioè dove ho il nas, il PC principale, il serverino della domotica, etc.
Come si vede dall'immagine, ogni punto di accesso ha un diverso SSID. Il problema si pone nel momento in cui configuro, ad esempio, un ESP32 o uno Shelly. In ambedue i casi gli va indicato a quale rete collegarsi.
Tutta la parte di programmazione la faccio nella batcaverna (il seminterrato); se ad esempio devo mettere uno Shelly in camera da letto (quindi 2 livelli più su) difficilmente dal seminterrato vedrò l'SSID della rete della zona notte. Quindi mi tocca andare di sopra con un portatile, configurare tutto in camera, poi tornare giù e finire il lavoro; se devo modificare qualche parametro, torna su col portatile, poi di nuovo giù.....
Se un domani quello Shelly volessi spostarlo nel seminterrato, in realtà lui cercherebbe l'SSID della zona notte, non lo trova, e quindi rimarrebbe offline; la soluzione sarebbe di resettarlo e riprogrammarlo con l'SSID del piano.
Avevo pensato (ma non l'ho fatto) di dare lo stesso SSID e psswd a router e tutti gli access point, ma non so se sia fattibile.... Nella mia mente contorta, ho pensato che così facendo, dove lo metto lo metto, lo shelly di turno trova quell'SSID e ci entra. Poco mi importa se lo smartphone rimane collegato alla rete del salotto a 1 tacca invece di collegarsi a quello della camera a 4 tacche (parlo di medesimo SSID e psswd su tutti gli AP); ma se fosse possibile una cosa simile (cioè stesso SSID e psswd per tutti), io farei tutti gli esperimenti con lo Shelly nella mia batcaverna, tanto poi una volta collegato dove deve andare, lo alimento e lui si collega (o almeno dovrebbe) all'AP col segnale più forte che trova vicino, no?
Funzionerebbe?
Perchè se funzionasse, chissene di una rete mesh...... al wifi si collegherebbe solo la domotica (come ho detto smartphone / tablet sono di interesse secondario), tutto il resto (PC, NAS, decoder, etc etc, sono tutti cablati)

io in situazioni analoghe ho montato dei ripetitori wifi per tutta la casa
ribaltando così la stessa rete e lo stesso SSID senza problemi e sbattimenti