Buonasera, ho uno scaldottino (termoconvettore) di quelli da bagno che non tira fuori più aria calda...ho provato a vedere la continuità della resistenza e pare esserci, quindi non capisco il perchè non va...l' unica cosa che ho notato è che la ventola non aumenta la sua potenza, nel senso che tra velocità 1 e velocità 3 non fa differenza, potrebbe essere un motivo?? Avete idea di cosa possa essere? Aiutino

controlla la presenza del termo fusibile e/o del termostato di sicurezza
e la loro continuità

stasera provo a riaprirlo

Sicuro che la ventola ha più velocità? Dovresti dirci marca e modello oppure aprilo e fai delle foto. Come detto da mariobrossh i primi indagati sono termostato e termofusibile. Il secondo lo controlli facilmente col tester in ohm, se dà continuità è buono altrimenti è da sostituire. Quanto detto è valido solo per modelli elettrici, per quelli elettronici, comandati da schede con integrati che pilotano TRIAC o SCR, è tutto un altro discorso.

ciao a tutti....ho ricontrollato, confrontando anche con un altro e osservando diversi video, la velocità della ventola in effetti non esiste, aumenta solo la forza del calore e mi da continuità su tutti i contatti quindi è ok, il termostato anche funziona perchè scatta annullando il contatto ho ricontrollato il termo fusibile ed è lui l' incriminato come giustamente anticipato da voi. Domani vado in un negozio di elettronica e vedo di reperirne uno uguale (sicuramente lo avrà) rifaccio la saldatura e dovrei risolvere, speriamo bene

buongiorno....ieri ho acquistato il termofusibile, l' ho risaldato ma a quanto pare non scalda ancora....eppure il resto sembra funzionare tutto che può essere ancora?? la serpentina?? boooooooooo

non ti resta che misurare la 220 ai capi della resistenza, stai attento
perché quelle resistenze hanno più sezioni

Fai qualche foto dell'oggetto misterioso.

Eccole qua

Sul filo rosso e quello blu, arriva la tensioe di rete? Se c'è, una delle protezioni tra il filo blu e la resistenza è interrotto o non funziona bene.

ENRICO51 ha scritto: gio 16 mag 2024 8:09 pm Sul filo rosso e quello blu, arriva la tensioe di rete? Se c'è, una delle protezioni tra il filo blu e la resistenza è interrotto o non funziona bene.

Ciao Enrico, grazie per le risposte....quale filo rosso intendi??? ce ne sono diversi....se riesci ad indicarmelo, stasera verifico

plcet ha scritto: mar 14 mag 2024 10:27 pm ... ho ricontrollato il termo fusibile ed è lui l' incriminato come giustamente anticipato da voi.

plcet ha scritto: gio 16 mag 2024 8:04 am ho acquistato il termofusibile, l' ho risaldato ma a quanto pare non scalda ancora....

Immagino che il vecchio l'avevi controllato con il tester e non ti dava continuità... giusto? Invece questo nuovo ti da continuità e la resistenza ancora non scalda... giusto? Quindi c'è qualcosa che non quadra. Prova a ricontrollare il pezzo vecchio sul tavolo e poi a ponticellare quello nuovo un attimo: lo ponticelli e poi attacchi un attimo la spina della stufetta. Se anche così non scalda, allora proverei a ponticellare anche il termostato. Se anche così non va, è la riprova che la resistenza è interrotta.
Naturalmente puoi usare il percorso inverso: per prima cosa, come già detto, metti il termostato al massimo e controlli se alla resistenza arriva la 220V. Se gli arriva e non scalda, è la riprova che è interrotta. In tal caso è inutile continuare a perderci tempo: la butti e ne prendi una nuova.

Un puntale su A, l'altro prima su B e poi su C e riporta le misure.

Appena ho un attimo, verifico...anche se non ho capito Enrico che intende per A - B e C....scusami ma non vorrei fare danni, visto che sono controlli da fare con la corrente attaccata.

Per Giovanni...devo verificare nuovamente ma pare che neanche il termofusibile nuovo non da continuità...devo rimettermici un attimo davanti e perderci un pò di tempo

Scusate, la vecchiaia fa brutti scherzi, ho dimenticato il link. https://pasteboard.co/PlpbvjqexYq8.jpg
Come vedi dopo il termofusibile c'è anche un bimetallico ripristinabile. Se su A-B c'è la tensione vanno controllati entrambi e eventualmente sostituito quello guasto.