Da quest'anno chi affitta la casa ai turisti deve installare nell'appartamento un rilevatore di gas. Però mancano ancora le norme attuative e quindi non si capisce bene se se l'apparecchio deve essere per il metano o il monossido di carbonio. La cucina va a metano e, quindi, si presupporrebbe che servisse il rilevatore di metano... però sembra, invece, che la norma si riferisca al monossido di carbonio.
Quindi per non sbagliare, in attesa che arrivi il decreto attuativo, conviene mettere ambedue? Ora il dubbio è: ce ne vorranno due, e a diverse altezze, oppure basterà uno che abbia due sensori, uno per il metano e l'altro per il monossido di carbonio? Però in questo caso a che altezza va messo? Visto che il metano è più leggero dell'aria e il monossido è più pesante? Poi, naturalmente, presumo che serva anche uno antiincendio con rilevatore di fumi?
Ma forse per questo bastano gli altri due? Che di loro sentono anche i fumi?
E poi ci sarebbe il discorso dell'estintore... ma per questo adesso soprassiediamo.
Per caso qualcuno conosce la materia?

La materia non la conosco, ma attualmente io ho in rilevatore gas metano della vecchia serie bticino classic; le specifiche dicevano che doveva essere messo a circa 30 cm dal soffitto.
Una volta mi è andato in allarme anche quando avevo dimenticato delle castagne nel grill ed erano andate carbonizzate con tantissimo fumo.
Non so se è perché di tecnologia vecchia, ma ogni tanto suona se si usa il vino in cottura.

Io ho appunto proprio una presa in cucina a quella distanza dal soffitto. Quindi se ne trovassi uno che fa sia per il monossido e il metano, sarei a cavallo.