Buonasera, come da titolo l’impianto idrico è, a memoria di mio zio, degli anni 70: tubi zincati da 3/4 ormai marci.
Il problema non è tecnico ma “giuridico”
Provo a spiegarmi al meglio, perchè è una situazione che potrebbe sembrare assurda

1. Il tubo marcio è quello principale che costeggia tutti i muretti di recinzione delle varie case, posizionate una a fianco all’altra; dunque è interno alla proprietà. Poi ovviamente ci sono le T che arrivano fino al contatore. Prima del contatore c’è una valvola per chiudere/aprire acqua.
Poi, per fortuna, il tizio (cugino di mamma) che abita prima di lei, ha fatto mettere una valvola sulla linea principale in modo che in caso di necessità non si debba chiamare la societá comunale: peró dopo di mamma ci sono altre 2 case e quindi se si chiude l’acqua sulla linea principale, si toglie l’acqua a 4 case.

Io volevo sostituire il tubo zincato con multistrato del 20 e poi sezionare le 3 case successive, in maniera tale che se uno debba intervenire prima del contatore, non chiude l’acqua a tutti.

Per quello che io sappia, i lavori all’interno della proprietà anche se prima del contatore, sono a carico del proprietario.
Il punto è se è possibile mettere una ulteriore valvola subito dopo la T

Se il tubo si trova nella tua proprietà si, in caso basta mettersi d'accorso e se tutti sono favorevoli si può fare.

A me risulta che la linea prima del contatore sia proprietà dell'ente erogatore. Contattali e vedi cosa ti dicono. C'è un altro problema, se il tubo principale è vecchio, lo sarà tutto, non credo che la sostituzione di un solo tratto risolva il problema.

anche da noi il comune non mette mano sulle tubature
prima del contatore se queste si trovano nella proprietà privata