Salve a tutti!
Mi chiamo Alessandro avrei una domanda per voi.
Mi venuto in mente di dividere la sala utilizzando le porte scorrevoli come quelle che hanno in giappone. Mi sembrano leggere sia ala vista cheall'utilizzo. Cosi sono andato in un negozio dove le vendono ma il oro costo è fuori dlla mia portata. Cosi mi sono deciso a farmele. Lavoro il legno abbastanza bene ma ho un problema che vorrei girarvi. Non riesco a capire come fanno ad infilare la carta di riso all'interno delle porte. Le ho pensate tutte ma non ci arrivo. Non sono due profili. L'interno è privo di "fermavetri". Il modello ferma zanzariere è daescludere in quanto nonsi vede niente. Qualcuno può illuminarmi sul come si faccia?
Grazie

ciao sei sicuro che non siano due i telai che dopo incollata la carta vengono incollati insieme? magari la carta è cosi comprimibile che poi è difficile da vedere in sezione, oppure creano un telaio dove incollano la carta a mò si andwich che poi viene inserito nel talaio della porta, non capisco neanche io come è possibile inserirla senza scanalature o altro, vedo se da qualche parte qui le vendono e scocco qualche informazione. Ciao

errata corrige alla parola scocco sostituire con scrocco.

Se la porta è realizzata come un quadro e cioè con i
quattro pezzi uniti tra loro si potrebbe fare in questo
modo:
nella parte interna dei pezzi che compongono
la porta si crea un solco della
profondità necessaria quindi si assemblano tre pezzi
quello in alto ed i due laterali e vi si infila dentro molto
delicatamente quello che vuoi quindi si aggiunge il pezzo
di sotto avendo cura che il foglio si incastri nel solco.
Ovviamente bisogna essere molto precisi sia nel fare il solco
che nel tagliare il foglio.
Io l'ho fatto per uno sportellino ed i solchi li ho fatti utilizzando
il piano da taglio orizzontale di una troncatrice.
Non vi faccio vedere le foto perchè fu il mio primo lavoro
e fa un po schifo

Grazie delle riposte.
Non so Cosimo. Il problema resterebbe per l'utimo pezzo che rimarrebbe staccato dal tessuto e lo stesso all'interno non sarebbe pizzicato e quindi "svolazzerebbe" .
Non riesco proprio a capire. Se il tessuto fosse rigido sarebbe piu facile ma lacartadi riso non è rigida.
Cavolo, è difficile! Potrei tornare nel negozi e visionarlo da vicino ma temo di non essere compreso .
Grazie! Attendo altre invenzioni!

......allora l'unico metodo è farle a wafer, due telai identici, su uno
ci fissi la carta ben tesa e dopo avviti l'altro sopra, puoi anche
incollare le due parti ma se ti si rompe la carta ..........

ciao,
magari hai già risolto, ma ho appena scoperto questo forum.
Posso dirti come sono fatte le mie finestre che risalgono a un bel po' di anni fa.
Ogni telaio è un pezzo unico, niente giunture, niente fermavetri. I vetri sono infilati dall'alto. Certo il vetro è rigido, ma potresti fare un piccolo telaio a due profili tipo wafer come dice Cosimo, molto sottili, non so più o meno 1 mm, solo per tenere ferma la carta e poi infilare il telaietto nel telaio più spesso della porta, se proprio non vuoi che si vedano le due parti incollate.
Poi non so dirti come fare la fessura, io purtroppo non lavoro il legno anche se mi piacerebbe tanto, ma se le mie finestre sono fatte così evidentemente si può...

Grazie davvvero per l'nteressamento!
Effetivamente il wafer sembra l'unica soluzione.
Pendy, credimi, ci avevo pensato anch'io. esclusivamente perche anche le finestre e le porte finestre della casa dei miei sono fatte come le tue. Fortunatamente non si è mai rotto un vetro... Il punto infatti è come fermare la carta senza romperla ( ed è sicuramente meglio chiuderla con delle viti ). Per il "sistema vetro" chiederò ad un amico falegname che era gia attivo ai tempi della costuzione dele porte di cui sopra.
In realtà avrei rinunciato alla carta di riso perchè dopo un po si lascia andare ed inoltre è un casino pulirla... ed essendo vicino alla cucina... Avrei pensato ad una carta cerata che mi dicono di chiamarsi carta agnese, al momento introvabile dalle mie ricerche, ma non demordo.
Grazie moltissime. Vi terrò aggiornati!

penso anch'io che il wafer sia la cosa migliore.
In effetti quando avevo pensato di far cambiare i vetri delle mie finestre, mi sono resa conto che era un bel problema.
Ad ogni modo, dopo averti scritto, mi è venuto in mente che tempo fa avevo raccolto un foglio d una rivista fai da te che insegnava proprio a fare una porta scorrevole con la carta di riso. Già, volevo fare anch'io la stessa cosa.
Oggi ho sistemato un po' la libreria e l'ho ritrovato, per cui se vuoi dimmelo che domani ti scannerizzo il foglio e se si possono allegare file ai messaggi te lo invio.
ciao e buon lavoro.

SI!!!

Io sono della provincia di Torino e se sei vicina mi faccio trovare da qualhe parte
Grazie

Purtroppo non sono proprio sotto casa, sto in quel di Padova.
Te lo scannerizzo e poi... non vedo la possibilità di allegare, proverò a inserire un'immagine come ho visto in altri post, poi vediamo come viene. Comunque non aspettarti un manuale, è solo un foglio, in una facciata c'è la foto della porta fatta e nell'altra un disegno di come realizzarla. Scorre sotto una mensola. Ora provo, eh...

allora,
puo trovare le immagini a questo link:

http://orvietta.com

non si vedono bene, ma se te le salvi poi dovrebbero essere leggibili.
Fammi sapere quando le hai scaricate così le tolgo.
ciao.

Fatto!!!
Ma sei sicura che non manca un foglio?La spiegazione , dopo aver incollato la carta, si ferma. Dovrebbe esserci come protegere la carta dalla parte incollata. O no?
ps: ricodami che quando ci sarà Milflor ti pago un caffè ( se basta )

credo proprio che sia tutto lì, però ti confesso che era una rivista del '99 (casafacile di ottobre). E' già tanto se l'ho ritrovato.. :P

Per il caffè ok, anche troppo!

Per ora, in bocca al lupo per il tuo lavoro!