Buona sera, speriamo che in quest’altro forum qualcuno abbia una risposta al mio problema.
Vi riporto la descrizione originale scritta qualche giorno fa in un altro forum:
Ho un cancello a battente mosso da un attuatore elettromeccanico della BFT.
Da qualche settimana si è ridotta notevolmente la distanza di ricezione del segnale del trasmettitore, al punto che ad oggi devo scendere dall’auto e portarmi alla distanza di circa 50cm.dall’antenna per poter aprire il cancello.
Il trasmettitore e la batteria già li ho sostituiti, ma il disagio rimane.
Da cosa può dipendere il problema?
.

Il problema potrebbe derivare da un cattivo contatto sul connettore dell'antenna del ricevitore.
Prova a smontarlo ed a pulire bene i conttti dall'ossido che si potrebbe essere formato.
Fammi sapere
Ciao

Il problema deriva quasi sicuramente dal potenziometro che si trova sul telecomando. E' un pioccolo potenziometro che può essere girato con un cacciavite in bachelite opputre qualcosa di simile ma in plastica perchè in ferro potrebbe creare delle interferenze. Di solito i produttori di telecomandi danno delle specifiche sulle frequenze dei telecomandi (per es. i telecomandi della FAAC alcuni lavorano su frequenze di 300 MHz e sono i modelli vecchi, le normative ora dicono che un telecomando deve lavorare ad una frequenza di 433 MHz). Quindi posso proporti o di metterti davanti al cancello e fare delle prove cercando piano piano di trovare la frequenza giusta, oppure andare da qualcuno che vende telecomandi e farti regolare la frequenza del telecomando con un apparecchio appunto che ne rileva la frequenza ed agendo sul potenziometro te la rimette com'era in origine. Ti dico questo per esperienza perchè lavoravo in un centro della FAAC qualche anno fa.

Spero di esserti stato utile. Ciao

anche se in ritardo spero che accetterai i miei piu sentiti ringraziamenti.
grazie al tuo suggerimento il problema si è attenuato notevolmente.
grazie1000

mi faccio risentire solo per una curiosità non perchè il cancello non funziona,anzi va che è na bomba.
Ho la necessità di capire da cosa effettivamente è stata la causa del mio problema.
Su questo forum Flavio sostiene che il difetto arrivi dalla ricevente e che rischio di doverli ritoccare ad ogni significativo cambio di temperatura i telecomandi.
Su quest'altro forum invecie si ipotizza che la causa possa derivare da interferenze di apparecchiature in funzione nelle vicinanze.
A questo punto non capisco quale possa essere la vera causa, dal momento che ho risolto regolando i telecomandi come detto da forumauro su questo forum.
Ripeto la mia è solo una curiosità, ma che non mi da pace.

Come ho ipotizzato anche io nell'altro forum, mi sembra difficile che tutti i tuoi telecomandi (trasmittenti) si possano essere starati contemporaneamente, quindi mi sembra più probabile che ad essersi starato possa essere stato il ricevitore... per quanto riguarda le cause che potrebbero aver portato questa staratura... non ne ho idea, potrebbe essere stato un colpo meccanico (una botta per intenderci) come un componente elettronico che ha modificato le proprie caratteristiche.
L'ipotesi delle interferenze potrebbe spiegare i problemi di funzionamento dei telecomandi, ma non il miglioramento ottenuto ritarando le trasmittenti che peraltro arrivano tarate dalla casa con apparecchiature di precisione.
Sulla possibilità che cambiando la temperatura cambi di nuovo la frequenza... identificherebbe un componente elettronico difettoso, in quanto normalmente le variazioni di temperatura non portano variazioni significative sulla frequanza, altrimenti i telecomandi tenuti nelle auto al sole non funzionerebbero praticamente mai
Quindi secondo me è difficile prevedere cosa accadrà nel futuro, certo è che se non c'è stato una botta che ha fatto starare il ricevitore, allora come è successo una volta, potrebbe accadere di nuovo...
Il mio consiglio è... non stare ad allambiccarti il cervello, finchè funziona... bene (guarda che per i 20 m dipende dal telecomando, quelli piccolini hanno una portata ridotta, anche il mio ad una distanza maggiore non funziona), e se smette di funzionare nuovamente... allora riaffrontiamo il problema.
Ciao

grazie capitanfarloc sei stato chiaro.
Per cui posso stare tranquillo che la temperatura non centra.
Flavio mi ha messo questo dubbio e puoi immaginare quando uno come me che non è afferrato in materia è normale che si preoccupi.
A parete il fatto che mi è sembrata ridicola la teoria della temperatura, in fondo è vero quello che dici, che i telecomandi tenuti nelle auto soprattutto in estate non funzionerebbero mai.
Ti sono ancora grato per l'interessamento e complimenti per il forum, peccato che non sia molto frequentato come l'altro.
Questo personalmente lo trovo MIGLIORE.
grazie1000

girondino ha scritto: grazie capitanfarloc sei stato chiaro.
Per cui posso stare tranquillo che la temperatura non centra.

Non sono stato proprio del tutto chiaro, intendevo dire che le variazioni di temperatura possono influire se il problema è un componente difettoso, che è una delle ipotesi che secondo me rimane ancora aperta, ma soltanto il tempo potrà darci una risposta

girondino ha scritto:Ti sono ancora grato per l'interessamento e complimenti per il forum, peccato che non sia molto frequentato come l'altro.

Grazie, spero di incontrarti ancora quì allora
Ciao

No decisamente la temperatura in questi casi non influisce anche perchè i ricevitori per i cancelli elettrici lavorano da una temperatura minima di -30° ad una temperatura che di solito oscilla intorno ai +50°.

Il fatto che il ricevitore si sia "svalvolato" perchè a questo punto mi vien da pensare che sia quello, potrebbe essere dato dal fatto che come dice il buon Capitan, abbia preso veramente una botta o qualche "pischello" eheheh concedetemi il termine, abbia veramente dato una botta alla ricevente...magari una sassata....