Saluto cordialmente a tutti. Il mio nome è giovanni, abito in provincia
di lodi ma nativo di palo del colle vicino a bari e ci tendo a precisare. Non ho particolari obby ma mi piace molto navigare in internet con i
motori di ricerca. Tempo addietro sono approdato nel sito scrivendo motore per tenda da sole usando cerca di google e adesso
chiedo di potermi ormeggiare. Durante questo periodo ho letto parecchie altre cosucce interessanti tra cui quella
dove parlate del salvavita che scatta con maltempo. Incuriosito da questo salvavita che chiude automaticamente ho pensato bene di comprarne uno uguale sperando di risolvere il mio problema in casa. Mi reco da un venditore gossista di materiali elettrici
con il foglio che ho stampato, lo guarda e nel giro di 24 ore me lo procura, costo 170euri+IVA .Torno a casa rispolvero i mei vecchi atrezzi
professionistici bene isolati e mi metto al lavoro, tolgo corrente al contatore generale, collego il salvavita come dice il foglio illustrativo, metto corrente al contatore, alzo il nuovo salvavita e la luce c'è. Ora voi mi direte, checc'entra tutto
questo che il lavoro a dato i suoi frutti? Il perchè c'è e l'ho
scoperto facendo vari test. Infatti durante le prove succede che il signorino salvavita non si riarma
automaticamente come dicono ma a bisogno di un aiuto dal mio dito pollice. Rimetto tutto nella confezione e faccio presente al vanditore il difetto, gentilmente lui provvede a sostituirmelo perchè pensa che potrebbe essere che è difettata la taratura. Torno a casa e ripeto il lavoro
fatto in precedente. Faccio i test e sono
daccapo con lo stesso difetto. Alchè telefono al grossista, mi dice di tenermelo montato perchè
manderà presto un tecnico per il controllo. Lin domani il tecnico non arriva cosi che io ritelefono. Mi passano titolare che mi licquida dicendomi che
a parlato con la casa costruttrice ebla ebla ebla ebla.. a farla corta mi dice che il salvavita dicono che va bene ma che è il mio inpianto che a problemi.Morale mi devo tenere il salvavita.
E si che di corrente ci capisco perchè da ragazzo ho fatto da garzone a un signor elettricista. Non convinto faccio una prova con
il fon dei capelli che ho da riparare perchè mi faceva scattare il vecchio salvavita. Lo metto nella presa di corrente e il salvavita scatta, poi lo tolgo, tiro su il salvavita, e lui funziona.
Metto lo sportello nel posto in automatico, metto il fon nella presa, e il salvavita scatta, poi tolgo il fon, ma il salvavita non si riarma da solo.
Quel che non mi spigo è il perchè a mano va bene ma in automatico no? Spero che qualcuno mi possa dare aiuto.
Saluti da giovanni e complimenti per il bel forum
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Questo tipo di salvavita prima di riarmare controlla la linea e verifica se ci siano i pressupposti per farlo.
Hai aspettato sufficientemente ?? 10-15 minuti ??
Hai tolto il phon dalla presa prima di aspettare ??
Prova con il phon, poi staccalo ed aspetta un pò lasciandolo in automatico.
Se così non fosse, ci sarà da controllare l'impianto.
Intanto, dopo questa prima prova, puoi staccare l'uscita del salvavita e collegare solo una presa volante e fare la prova sempre con il phon. A quel punto vedi se funziona realmente.

Vi ringrazio tanto delle risposte gentili ma non sono propio convinto del tutto che il mio inpianto a prblemi di dispersione. Lo so
anche io che se c'è dispersione a massa più di 0.03 mA il salvavita scatta. A dei miei amici sono accorso in soccorso quando scattava il salvavita e bastava trovare nelle scatolette la fase che disperdeva e staccarla, altrimenti il salvavita nonlo
riarmava nessuno. Allora perchè da me si riarma quando
lo faccio in manuale e in automatico no? Se a dispersione non si riarma neanche in manuale, per quello che sono convinto
che l'inpianto va bene. Infatti con il fon scatta e se non lo tolgo non si riarma se invece lo tolgo riesco a riarmarlo, questo vuole dire che l'inpianto va bene. Sul foglio ho letto che bisogna tenere la fase a destra e il neutro a sinistra, adesso li ho messi
giusti ma è sempre daccapo. Ma poi quanto tempo devo aspettare 3,10 o 15 minuti o di più?

Ciao, non vogliamo mettere in dubbio le tue doti di elettricista civile. Qui si tratta di vedere se il problema potrebbe essere realmente il tuo impianto o un difetto di fabbricazione del differenziale automatico. Innanzitutto prova se il salvavita è funzionante scollegando il tuo impianto di casa e collegando una sola ed unica presa volante. Fai la prova con il phon e così avrai la risposta al tuo problema.

... ixa ha scritto

per il costruttore, in quanto si tratta di un impianto elettrico civile, il dispositivo di riarmo automatico in questione si attiene a quanto richiesto dalla norme CEI 64-8 che richiedono specifiche soglie di isolamento per la parte filare dell'impianto e di valori che considerano, anche, la presenza di utilizzatori collegati all'impianto.
Questi valori sono più restrittivi rispetto al valore che permette una chiusura manuale perché...., tenendo conto delle tolleranze dei componenti e di una soglia di sicurezza, deve essere garantita la richiusura in sicurezza del salvavita senza che si verifichino situazioni di pericolo o peggio di riapertura automatica della protezione.

giov@nni ha scritto:Saluto cordialmente a tutti. Il mio nome è giovanni, abito in provincia
di lodi ma nativo di palo del colle vicino a bari e ci tendo a precisare. Non ho particolari obby ma mi piace molto navigare in internet con i
motori di ricerca. Tempo addietro sono approdato nel sito scrivendo motore per tenda da sole usando cerca di google e adesso
chiedo di potermi ormeggiare. Durante questo periodo ho letto parecchie altre cosucce interessanti tra cui quella
dove parlate del salvavita che scatta con maltempo. Incuriosito da questo salvavita che chiude automaticamente ho pensato bene di comprarne uno uguale sperando di risolvere il mio problema in casa. Mi reco da un venditore gossista di materiali elettrici
con il foglio che ho stampato, lo guarda e nel giro di 24 ore me lo procura, costo 170euri+IVA .Torno a casa rispolvero i mei vecchi atrezzi
professionistici bene isolati e mi metto al lavoro, tolgo corrente al contatore generale, collego il salvavita come dice il foglio illustrativo, metto corrente al contatore, alzo il nuovo salvavita e la luce c'è. Ora voi mi direte, checc'entra tutto
questo che il lavoro a dato i suoi frutti? Il perchè c'è e l'ho
scoperto facendo vari test. Infatti durante le prove succede che il signorino salvavita non si riarma
automaticamente come dicono ma a bisogno di un aiuto dal mio dito pollice. Rimetto tutto nella confezione e faccio presente al vanditore il difetto, gentilmente lui provvede a sostituirmelo perchè pensa che potrebbe essere che è difettata la taratura. Torno a casa e ripeto il lavoro
fatto in precedente. Faccio i test e sono
daccapo con lo stesso difetto. Alchè telefono al grossista, mi dice di tenermelo montato perchè
manderà presto un tecnico per il controllo. Lin domani il tecnico non arriva cosi che io ritelefono. Mi passano titolare che mi licquida dicendomi che
a parlato con la casa costruttrice ebla ebla ebla ebla.. a farla corta mi dice che il salvavita dicono che va bene ma che è il mio inpianto che a problemi.Morale mi devo tenere il salvavita.
E si che di corrente ci capisco perchè da ragazzo ho fatto da garzone a un signor elettricista. Non convinto faccio una prova con
il fon dei capelli che ho da riparare perchè mi faceva scattare il vecchio salvavita. Lo metto nella presa di corrente e il salvavita scatta, poi lo tolgo, tiro su il salvavita, e lui funziona.
Metto lo sportello nel posto in automatico, metto il fon nella presa, e il salvavita scatta, poi tolgo il fon, ma il salvavita non si riarma da solo.
Quel che non mi spigo è il perchè a mano va bene ma in automatico no? Spero che qualcuno mi possa dare aiuto.
Saluti da giovanni e complimenti per il bel forum
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Allora ti dirò in breve anche se ho un ingrosso di materiale elettrico e nn lo monto...170 euro per un interruttore HAGER LUME è TANTINO!!!..a prescindere da questo ti dico che gli stop and go così si chiamano gli interruttori con riarmo automatico prima di riattivarsi da soli eseguono un controllo dell'impianto. Se nell'impianto rilevano un qualcosa che nn va il differenziale nn fa la sua funzione...consiglio di verificare anche la taratura del differenziale... quando si applica uno stop and go bisogna cambiare anche il differenziale xchè di sicuro starato... però sono curioso di vedere cosa ti hanno dato se puoi scrivimi il codice hager che hai sul pezzo ciao e a presto

Ho fatto le prove che mi avete detto ma senza staccare l'inpianto perchè quello va bene e mettere diretto il fon, ho collegato
i elettrodomestici uno a uno e tutte le volte lo facevo scattare, finalmente scoperto che il forno della cucina che lo fa scattare. Senza quello il salvavita riarma l'inpianto ciò vuol dire che non
mi sbagliavo perchè l'inpianto va bene è il forno che disperde. Cambio il forno, mi tengo il salvavita senza il forno, rimetto il
salvavita vecchio che forse è meglio, o quale è la soluzione migliore sul dafare?
Il numero è CDA 240S e 130euri è il prezzo che prima mi sono sbagliato........Per penderlo da te quanto lo facevi pagare?

Prova a riparare il forno !!
Hai visto che alla fine piano piano siamo arrivati al punto giusto ??
Ciao

Con questi differenziali è sempre una sorpresa.
Lo stesso difetto lo fece a me, manualmente riuscivo nel riarmo, in automatico senza fare neppure un tentativo segnalava una presenza guasto.
Dopo vari solleciti convinsi il tecnico alla sostituzione in garanzia del differenziale GEWISS stop and go con uno funzionante.
Come sappiamo se un elettrodomestico va in dispersione fa scattare il differenziale, qualunque esso sia e dunque se un differenziale riarma mentre quell'altro no vuol dire che ha difetti di fabbrica.
Si possono leggere innumerevoli segnalazioni di questo genere in giro per il web, è evidente che la costruzione di questi differenziali prodotti chissa dove ha delle carenze.
Un augurio di buona pasqua.

La ringrazio sig.ixa per l'illustrazione molto chiara e dettagliata.
E' facile cadere in errore di fronte a dei guasti inspiegabili quando non si conoscono i principi di funzionamento di un prodotto, adesso che le mie idee sono chiare riconosco che è sempre meglio informarsi prima di giudicare difettato una qualsiasi cosa.
Per essere sicuro di soddisfare la sua richiesta ho chiesto il codice direttamente al tecnico che me lo ha istallato: (codice GW94817P mentre quello sostituito era GW94817R)
Spero di avere una sua conferma sulla qualità del mio differenziale.
Ringrazio di nuovo lei e auguro una buona pasquetta a voi tutti.

nessuno che mi consiglia, isex te che sei un esperto mi puoi consigliare GRAZIE

GRAZIE ixa del consiglio, come sempre sei chiarissimo con le risposte