Ho guardato diverse pubblicità di mini torni per metallo e ho trovato delle cose sorprendenti; sono certo che, a parte il colore o qualche logo acchiappacitrulli, alcuni torni sono uno la copia dell'altro. In particolare ho visto dei torni marcati Xxxxxx assolutamente identici ad altri di fabbricazione cinese con la seguente differenza: costo del tornio Xxxxxx 1.144,00 euro, costo dello stesso tornio di fabbricazione cinese 560,00 euro (660,00 euro con CNC!). Ora mi si potrà dire che il tornio Xxxxxx ha il mandrino in acciaio miracoloso al cristo di dio, mentre quello cinese è di acciaio di povero cristo o che la fantina sia ottenuta con uso di cuscinetti a bagno d'olio maria, mentre quelli cinesi sono a ralle al bronzo di sant'ottone ingrassate con sega a mano o che il primo ha gli ingranaggi per filettare a tre principi e quelli cinesi solo a due, ma se poi rischio di scoprire che anche quelli Xxxxxx sono di origine cinese, allora mi sorge un grosso dubbio. Perché tanta differenza? Del resto anche le spese di spedizione dalla Cina (!) sono all'incira le stesse, se non inferiori a quelle italiane. Allora? Se c'è qualcuno che ha un tornio dichiarato di fabbricazione italiana, può delucidarmi sulla effettiva affidabillità di questi rispetto a quelli di origine cinese? Dove sono le differenze? (non mi parlate di garanzia perché sappiamo tutti quale balla rappresenta, tanto che, non per niente, vi sono contenziosi in corso da anni proprio per la richiesta di applicazione della garanzia ed è noto la durezza d'orecchio delle aziende italo-vaticane a tale proposito). Posso portare l'esempio di mia cognata che acquistò un frigorifero Xxxxx; dopo un mese smise di raffreddare (prese la febbre!) e la garanzia richiedeva di portare il frigorifero al negozio per il cui trasporto occorrevano 180 euro, inoltre la garanzia copriva solo la sostituzione del motore, mentre la mano d'opera andava pagata a parte per altri 120 Euro; la cosa buffa era che il frigorifero nuovo costava 280 Euro!

MI VEDI?[/list]

se ti vuoi fare un tornio lascia perdere i mini torni e cerca un bel tornietto italiano usato, tipo Grazioli, Graziano etc. etc..
A un mio amico riuscii a troverne uno (Grazioli Fortuna 150) da una scuola, dove ne avevano diversi e se ne volevano liberare perchè tanto oggi non servono più.
Insieme si rimise tutto a posto ed ora nel garage invece della macchina
ci tiene questo e ci si diverte. Per il prezzo mi pare lo pagò circa 1000 euro.
Ciao

AlexCNC ha scritto:MI VEDI?[/list]

no

Ciao GPaolo, se hai spazio, corrente a volontà possibilmente 380 trifase, e un bel po di spazio su un pavimento tosto direi che l' idea del Veccho italiano purosangue è da prendere in seria considerazione, lascia stare le cineserie, se invecie la tua esigenza è di creare dei minipezzi che siano veramente tali allora è il caso del minitornio, piccoli diametri = tanti giri, e sotto questo aspetto un Fortuna 150 non ti aiuta molto, sta sui 1500 rpm, poco adatto a piccoli diametri o a metalli non ferrosi.
per esperienza diretta posso dirti che i cinesi e la meccanica di precisione sono 2 rette parallele, NON SI INCONTRETRANNO MAI!!!
E per quanto ci mettanom tutto l' impegno il loro acciaio è scadente proprio a causa del minerale di estrazione, quando gli serve buono lo importano, e li, addio convenienza, poi, se il made in Italy ti sembra proprio cinese, prova il made in Germany, dai un' occhiata al catalogo PROXXON, ma leggi i prezzi pochi numeri alla volta, che tutti insieme potrebbero causare malanni che di solito guariscono appena ti capita di vedere dal vivo e di toccare con mano tali gioielli di meccanica, e in caso di problemi assistenza e garanzia sono degne di essere Teteske di Cehrmania!!!