Devo sostituire le guarnizioni del grupppo pompa, ma.......non so come smontare il tutto!!!
Tolto il piattello anteriore...e.....????; l'asse della girante è 'solidale' con il rotore, quindi deduco sia un asse unico: se così fosse la girante dovrebbe essere calettata su di esso????
Occorre forse un estrattore????

Ciao, bel problema il tuo, ora non so se sia il caso della tua pompa, ma spesso se l'intervento di sostituzione delle guarnizioni non è previsto tra gli interventi di manutenzione "ordinaria", magari la casa in tal caso prevede la sostituzione della pompa, ed è qui che entra in gioco l' ingegno :idea: !
L'estrattore senzaltro ti servirà, ma magari medita anche sull'idea di riscaldare la parte della girante piu vicina all'asse con un cannello ossiacetilenico tipo questo http://bricoshop.it/browse.asp?cat=49&path=40,49 o con una lanterna a gas tipo da gioielleria, occhio a non scaldare troppo l'asse, il consiglio scaturisce dal rischio che corri di spezzare la girante con l'estrattore, in fabbrica fanno presto ad infilarle, è chi si trova nei tuoi panni che poi sente i dolori...!
l'estrattore sarebbe meglio se fosse di quelli a 3 stralli, favorisce l'assialità del movimento e distribuisce meglio i carichi.
In tutto questo ho dato per scontato che tu abbia già controllato bene ed eventualmente rimosso spine o grani eventualmente presenti...!

Grazie per la risposta!!!
Le guarnizioni vengono vendute come 'pezzi di ricambio'.
La sostituzione viene effettuata regolarmente presso un 'consorzo agrario' dalle mie parti; questa volta ho deciso di fare da me ed ho acquistato le guarnizioni.
Grani non ve ne sono.
Credo anch'io che serva un estrattore (però a due stralli); se noti sul corpo in bronzo vi è un piccolo rilievo (simmetricamente anche dal lato che non si vede) che credo serva da fermo per lo strallo dell'estrattore.
Il coperchio (il piattello anteriore) si smonta agevolmente togliendo le 4 viti e si accede alla girante; al di sotto della girante vi sono le guarnizioni da sostituire.
Ci proverò e....ti farò sapere!!!!

Buon lavoro
magari fai qualche foto durante lo smontaggio e postala, chissà che torni utile a qualcuno.

Se usi un estrattore a bracci, sappi che questo va messo in trazione stringendo la vite fino a che gira (senza forzare a "morte" però) e poi con un martello si da un colpo deciso sul vitone centrale.
Dopo il colpo provi a stringere ancora un poco e... altro colpo sul vitone.
Dopo un poco il pezzo si dovrebbe sbloccare.

Capitan Farloc ha scritto:Se usi un estrattore a bracci, sappi che questo va messo in trazione stringendo la vite fino a che gira (senza forzare a "morte" però) e poi con un martello si da un colpo deciso sul vitone centrale.
Dopo il colpo provi a stringere ancora un poco e... altro colpo sul vitone.
Dopo un poco il pezzo si dovrebbe sbloccare.

Questa non la sapevo!!!!
Appena possibile acquisto in un brico l'estrattore e....provo.
La mia perplessità è il poi: una volta estratta, rimontandola ci sarà attrito sufficiente a rendere 'solidali' asse e girante????

Se la guarnizione è un pezzo soggetto ad usura e può essere sostituita, lo smontaggio ed il rimontaggio deve essere possibile... il problema è se c'è necessità di attrezzature particolari...
Ma fammi capire... se usi l'estrattore, questo fa forzare un cuscinetto a sfere?