Salve a tutti
sono alle prese con i lavori di risanamento e ripittura di casa tra questi la carteggiatura di una parete (tinteggiata con pittura traspirante) sporca di fuligine, dato che la pigrizia non mi manca , per evitare un pò di fatica pensavo di usare una levigatrice palmare da bricolage (quelle che assomigliano a piccoli ferri da stiro per intenderci), può funzionare?
grazie

una canzone recitava: ...così piiiccolaaaaaa , e fraaagileeee...
Di certo la palmare non è l'attrezzo giusto, te ne serve una grande, di quelle col ciabattone rettangolare, magari sarebbe meglio se fosse proprio di quelle per pietra e muratura, di solito hanno un rivestimento in gomma intorno alla parte meccanica che contiene l' eccentrico per il movimento orbitale e che impedisce infiltrazioni di polvere che potrebbero danneggiare il "cuore meccanico" della macchina.
in alternativa puoi usarne una per legno, ma la robustezza della struttura non sarà la stessa e ci metterai + tempo perchè oltretutto generano orbite + piccole delle precedenti asportando meno materiale.
in ogni caso dovrai attaccarci un aspirapolvere o dovrà essere corredata di sacchetto, non hai idea di fin dove può arrivare la polvere...
l' unica raccomandazione che ti faccio per esperienza è di rivolgerti ad un buon prodotto, non dico una professionale, ma una bosch di quelle verdi , una hitachi, o AEG sono un buon mix fra qualità e prezzo, e non danno grossi problemi con le vibrazioni, ho lavorato con roba economica, tipo valex, nu tool, dopo una giornata di lavoro il braccio ti cade a terra smontato dalle vibrazioni!!!

ciao, per quanto riguarda gli attrezzi ho una mia teoria che mi ha dato ragione nel tempo, è vero che ci sono atrrezzi di poco conto e di scrso valore ma a volte bisogna tener appunto conto di queste se pur scarse caratteristiche ed usare con la dovuta delicatezza e tempistica questi attrezzi, mi spiego pa forte pressionedella mano sull'attrezzo ed il prolungato uso sono i primi errori non solo per attrezzature di bassa quelità ma anche nenmici di quelle di qualità, quindi secondo me si può usare anche il mous per levigare le pareti, senza premere molto facendolo riposare e non scaldare, e pulendolo dalla polvere ad ogni pausa, per il recupero della povere consiglio l'uso di un aspirapolvere con l'utilizzo di un tubo diflex di appropriata misura che non impedisca i movimenti, ( il tubo diflex è quello spiralato morbido di colore grigio chiaro che serve per il campo elettrico reperibile nei negizi del settore) ciao

io sconsigliavo la palmare non tanto per ragioni di qualità, potrebbe essere pure la miglior palmare sul mercato, ma solo perchè ritengo che sia un attrezzino un po' sottodimensionato per lavorare su delle pareti!
Poi, se come dici tu, la pulisci bene ad ogni utilizzo e la fai riposare quando è calda, il lavoro lo porti a termine comunque, ma i tempi di esecuzione potrebbero risentirne pesantemente...
poi so bene che il primo problema durante l' utilizzo degli attrezzi sta proprio nel "come e quanto spingi", ma per riportare una mia esperienza, una levigatrice NUTOOL che tuttora posseggo (a dispetto del prezzo è una macchina instancabile!!!) dopo 3 giorni filati di lavoro mi ha fatto stare una settimana col formicolio al braccio, mentre le stesse ore di lavoro effettuate con una BOSCH PEX420 hanno portato via + materiale senza conseguenze per le braccia!
Il mio era + un appello a considerare un fattore che a mio avviso dovrebbe essere preso molto in considerazione quando si acquista un attrezzo, quello delle vibrazioni, fattore che colpisce ancor + chi è intenzionato a lavorare su superfici verticali, e quindi supporterà direttamente la macchina senza l' appoggio di un piano di lavoro...