Salve a tutti, che bellezza questo forum. Spero tanto possiate aiutarmi. E' l'ultima chance per evitare di liberarmi di una lavatrice comprata da poco.
Usa pochissima acqua nei risciacqui (ma temo anche durante i lavaggio) i capi escono non ben puiti e se sono di grandi volumi (lenzuola) all'interno delle pieghe si raccoglie la polvere del detersivo. E dico polvere, quindi neppure sciolta dall'acqua.La possibilità di aumentare l'acqua è riservata solo per i capi in cotone , per tutti gli altri nisba.
Ho letto stasera in giro che si può modificare il pressostato ma anche ho sentito parlare di timer o robe de genere a seconda del modello di lavatrice. prima di metterci mano vorrei sapere se qualcuno di voi sa se la candy grand'o appartiene a quel tipo in cui si può regolare il pressostato attraverso il giramento della vite.
O meglio ancora se qualcuno lo ha già fatto...
Spero proprio tanto di essere fortunata e trovare qualcuno che mi dia una dritta. Se penso che ho regalato la mia vecchia storica lavatrice che andava benissimo ((

ci sarebbe un lungo discorso da fare,risparmio energetico , classe A , dopia classe A , AAAAAA, e cosi via.ma alla fine quasi tutti si lamentano che le lavatrici di ultima generazione non lavano bene perchè prendono poca acqua.molti rabboccano fino a livello di inizio oblò attraverso il cassetto del detersivo.
comunque se la lavatrice sta in garanzia ,cioè non sono trascorsi due anni,si può comunque fare reclamo.
per prima cosa si deve vedere e sentire che l'acqua entri nel cassetto detersivi con un bel getto ,se no,provare a pulire il filtrino posto dove attacca il tubo di carico sulla lavatrice.chiudi il rubinetto e svita il tubo,se il filtrino è sporco lo tiri fuori lo pulisci e richiudi tutto,
in genere dopo aver preso dell'acqua che fa scattare il pressostato dopo pochi minuti prende dell'altra acqua ,però in un tempo stabilito e se la pressione dell'impianto è bassa o l'elettrovalvola è difettosa ,si può incorrere nel tuo problema.
la regolazione del pressostato è molto delicata è va fatta in extremis,anzi
se porta un normale pressostato ,lo si può comprare per un venti euro e la taratura si fa sul nuovo ,in modo che mal che vada hai sempre l'originale non manomesso.
in tal caso ci vorrebbe una foto per consigliarti meglio .

Ciao,
grazie per il consiglio. Ierisera ho pulito il filtro ed era intasatissimo di una poltiglia marrone, credo sia ruggine di tubo.L'ho pulito e rimesso e ora funziona meglio.Co "Meglio" intendo dire che il livello di acqua non è mai visibile dall'oblò se non in fase risciacquo.
Una mia amica ha levato definitivamente il filtro aumentando così il passaggio acqua e ora è decisamente contenta,
Io sono un po' titubante.Anche se sinceramente andasse a morire prima questa lavattrice non piangerei certo. E' assurdo che per risparmio energetico spaccino delle lavatrici che asciano la roba sporca.
Comunque...per il pressostato...aprendo il pannello posteriore è visibile e facilmente raggiungibile? Se si provo a fare una foto e mandartela. Ho letto anche che sarebbe suff. sostituire il tubicino aria con uno più lungo...se fosse così sarebbe più semplce vero?
Ciao e grazie.

non penso che la lunghezza del tubo incida sul livello,perchè il tubicino è attaccato a un pezzo chiamato trappola ,ed è in questo che l'acqua entrante alzandosi di livello intrappola l'aria comprimendola nel pressostato

L'aria, essendo un gas, è comprimibile, quindi aumentando la quantità di aria nel sistema (trappola + tubo + camera del pressostato) in via teorica il pressostato dovrebbe intervenire più tardi.
In pratica però il pressostato lavora con pressioni molto basse e quindi per avere un effetto visibile ritengo si debba allungare di parecchio il tubicino.
Togliere il filtrino invece non credo possa servire in quanto il livello dell'acqua è determinato dal pressostato, quindi anche se togliendo il filtrino riusciresti a far entrare l'acqua con una portata leggermente superiore, una volta raggiunto il livello il pressostato provvederebbe comunque ad interrompere il flusso dall'elettrovalvola.