ciao ragazzi, sto costruendo un tavolo da ping pong, il problema è questo:
il piano di gioco è regolamentare, già verniciato bello e pronto ma ha uno spessore di soli 4 mm, quindi devo andare a rinforzarlo sotto non tanto perchè si può flettere ma per avere un rimbalzo omogeneo e non fare troppo rumore quando ci sbatte su la pallina.

Il tavolo è una tavola, cioè è una superficie da poggiare sopra un tavolo da giardino già esistente, quindi niente piedi......

Prendo il mio piano di gioco da 4mm e gli faccio sotto una cornice con listelli di abete, lungo tutto il perimetro e listelli in verticale ed orizzontale, fino a lasciare vacanti "mattoncini" da 25X20 cm profondi 2 cm; il problema sorge quì, per riempire questi mattoncini così da avere un rimbalzo ed un rumore omogeneo posso usare una schiuma poliuretanica?
Considerando che il tavolo deve stare al' aperto ma si tratta della parte inferiore, che non verrebbe esposta al sole tanto meno all' acqua.

Se uso la schiuma, dovrei spruzzarla, inevitabilmente gonfierebbe e andrei a tagliare la parte in eccesso radente i listelli o dovrei fare in modo, tipo coprendo il mattoncino con una tavoletta il tempo che asciuga, di lasciare il liscio?

Se riempissi i mattoncini con un' impasto di segatura e colla vinilica sarebbe da pazzi?

Grazie mille!!!!!

ma perchè non prendi una tavola di truciolare grezzo da
19 mm e ci incolli il tuo foglio da 4 ?

mariobrossh ha scritto:ma perchè non prendi una tavola di truciolare grezzo da
19 mm e ci incolli il tuo foglio da 4 ?

una tavola andrebbe bene anche da 10-15 mm truciolato o compensato, il problema è quanto mi costa?

se il truciolato nobilitato da 19 mm costa +/- 11 euro al mq
quello grezzo non dovrebbe costare più della metà

mariobrossh ha scritto:se il truciolato nobilitato da 19 mm costa +/- 11 euro al mq
quello grezzo non dovrebbe costare più della metà

ok, mi informerò, eventualmente sceglierei quello da 16mm + 4 mm laminato vado a 2 cm tondi tondi


ma lo vendono a metro quadro o paghi la tavola tagliata?
perchè a metro ne dovrei prendere 6 (3X2) ma in realta ne userei 4,20 (274X152)

Caro amico, colgo l'occasione del tuo quesito per ricordare a tutti un principio che vale quasi sempre. E il principio è: evitare di voler spendere poco. La tua finalità è avere un ping-pong, non spendere poco.
Questa smania deteriore, che purtroppo pervade gran parte della popolazione dei giorni nostri, induce a compiere dei falsi risparmi, cioè operazioni che momentaneamente sembrano economiche, ma che sul lungo periodo costano molto di più. Le strade romane, fatte di pietra, a schiena d'asino, con vespaio sottostante ecc.ecc., esistono ancor oggi, mentre i viadotti delle nostre autostrade, figli degli appalti al ribasso, necessitano di manutenzioni lunghe e costose. e questo è solo un esempio. Rifletti e ne troverai a decine.
Ecco, amico mio, se estrapoli il concetto, capisci che aver usato il compensato da 4 mm è errato. E capisci da quell'economia sono scaturite una serie di complicazioni che costeranno ben di più che aver usato direttamente del legno più spesso.
Non ti voglio dire cosa dovevi fare in termini pratici, ma in termini teorici.
E cioè pensare a tutto il processo costruttivo del ping pong, e non soltanto ad una superficie verde su cui rimbalza una pallina bianca.
E cioè dedicare ore, o meglio, giorni, alla fase che prende il nome di progettazione.

1099 ha scritto:Caro amico, colgo l'occasione del tuo quesito per ricordare a tutti un principio che vale quasi sempre. E il principio è: evitare di voler spendere poco. La tua finalità è avere un ping-pong, non spendere poco.
Questa smania deteriore, che purtroppo pervade gran parte della popolazione dei giorni nostri, induce a compiere dei falsi risparmi, cioè operazioni che momentaneamente sembrano economiche, ma che sul lungo periodo costano molto di più. Le strade romane, fatte di pietra, a schiena d'asino, con vespaio sottostante ecc.ecc., esistono ancor oggi, mentre i viadotti delle nostre autostrade, figli degli appalti al ribasso, necessitano di manutenzioni lunghe e costose. e questo è solo un esempio. Rifletti e ne troverai a decine.
Ecco, amico mio, se estrapoli il concetto, capisci che aver usato il compensato da 4 mm è errato. E capisci da quell'economia sono scaturite una serie di complicazioni che costeranno ben di più che aver usato direttamente del legno più spesso.
Non ti voglio dire cosa dovevi fare in termini pratici, ma in termini teorici.
E cioè pensare a tutto il processo costruttivo del ping pong, e non soltanto ad una superficie verde su cui rimbalza una pallina bianca.
E cioè dedicare ore, o meglio, giorni, alla fase che prende il nome di progettazione.

Ciao, non so se mi sono spiegato male io....oppure avrai capito male tu, ma io non ho usato un compensato da 4mm, vorrei usare un piano in laminato da 4mm, già verniciato e a misura regolamentare, già predisposto al' uso, li vende una ditta di materiali legnosi come rimanenze di magazzino, quindi è perfetto per il mio scopo, cioè poggiare il piano da gioco su un tavolo già esistente per ottimizzare gli spazi.

Questo piano mi costa 60 euro, io vorrei spenderne altri 20 per i materiali che mi occorrono a "rinforzarlo", ed un' altra ventina per rete e supporto, vorrei risparmiare perché nonostante il "fai da te" è per me una passione, con circa 150 euro prenderei un tavolo nuovo, anche se da interno, quindi non vorrei sforare di molto il tetto dei 100 euro, avendo già il piano da gioco, che per quanto ne so potrebbe già risultare pronto per il gioco, anche se come ho spiegato prima i 4mm mi lasciano perplesso, il gioco è quasi fatto.....non trovi?

Scusa se entro nel merito, ma se il piano da 60 euro è pronto all'uso, perché intendi modificarlo? oppure tanto pronto all'uso non è?
Sai, questa storia mi ricorda tanto un episodio occorsomi tanti anni fa.
Un tizio con il quale lavoravo, vedendo un grande calorifero a piastra che giaceva inutilizzato (molto grande, di quelli usati nei grandi corridoi dei conventi, per intendersi) gli venne la "brillante" idea di farne un tavolo.
Per le gambe piantò sul piazzale quattro robusti pali ricavati da altrettanti alberi (abbattuti appositamente), e poi, realizzando che non è facile collegare a pali verticali una piastra orizzontale, collegò a due a due i pali con altri tronchi (sempre tagliati appositamente). Ma poi la piastra ci ballava sopra, a causa della forma irregolare del retro del termosifone stesso, e allora sai cosa fece? tolse la piastra e mise sulle traverse una serie di tavole da ponteggio (segate appositamente) e non mise più il calorifero.
E poi mi chiamò e, trionfante, mi disse:"Hai visto che ci sono riuscito?".
Spero che questo aneddoto ti faccia sorridere e ti aiuti a capire che tutto si può fare, ma forse la strada scelta non è la migliore.
Come usare una bomba atomica per ammazzare un coniglio. Ci riesci, ma ne val la pena?
Buonanotte.

L' aneddoto è stato divertente e realistico, nel senso che anche io a volte vedo un determinato oggetto e gli faccio la "foto mentale".....lo vedo già trasformato in qualcosaltro anche se poi quello stesso oggetto perde il ruolo da protagonista del progetto....(nel caso del tuo amico, è stata una circostanza assurda, dato che non lo ha nemmeno utilizzato).
Comunque, se il venditore mi dice: il piano è regolamentare come misura, materiale e colore, naturalmente lui non lo vende come tavolo da ping-pong ma come piano da tavolo, cioè può servire a chi ha un tavolo logoro superficialmente per sostituire il piano da gioco o magari a chi come me si cimenta nella costruzione di sana pianta, dato che io non ho questo materiale davanti e non posso sapere soltanto usando la mia immaginazione come si comporterà la pallina scagliatagli sopra, posso solo supporre che sarebbe opportuno creargli un rinforzo sottostante dato lo spessore ridotto; ma avendo il piano davanti (lo avrò prima degli altri materiali che potrebbero risultarmi inutili) sicuramente non esiterò a provare il rimbalzo della pallina, se risulterà soddisfacente ed il piano "dimostrerebbe di stare in piedi da solo", sarebbe chiaramente inutile andare a sprecare altro tempo, denaro e spremere le meningi per montargli un telaio che andrebbe soltanto ad aggiungere peso e complicarne le operazioni di posizionamento sulla "base" (il tavolo da giardino) nella quale io dovrei adagiarlo nel momento in cui la noia quotidiana, la voglia di sfidare un' amico, la passione o il desiderio di ricercare qualche minuto di relax dopo le stressanti attività giornaliere mi spingeranno a montarlo e giocare.

P.S ma nel caso in cui il rinforzo sarebbe necessario, non vorrei "perdere" qualche altro paio di settimane scervellandomi su come agire. Avendo il piano, racchette, rete e palline il desiderio di giocare sarebbe troppo e le conseguenza di questa emozione momentanea potrebbero compromettere la riuscita del "progetto".

ma lo vendono a metro quadro o paghi la tavola tagliata?
perchè a metro ne dovrei prendere 6 (3X2) ma in realta ne userei 4,20 (274X152)

la vendono in tutte e due i modi chiaramente al taglio la paghi
qualcosina in più ma se hai una sega circolare a mano non è
difficile tagliarla a misura, fai due calcoli e decidi

ma comprare 2 pannelli di poliuretano (queli da 3 o 6 cm di spessore usati come isolante termico tra le tegole e le perline di rifinitura)
di solito sono 3 metri x 1 quindi con 2 arriveresti a 3*2

in questo modo guadagni molto sul peso del tavolo da ping pong rendendolo trasportabile
e a mio avviso eviti che afferrando male per postare quello rinforzato con il compensato si pieghi e si spezzi

come costo io ricordo che i miei avevano speso 600/700 euro per 100 metri quadri di pannelli quindi il costo dovrebbe stare sui 6/7 euro al metro quadro per quello da 6 cm di spessore