salve ragazzi/e
avrei bisogno di una piccola lezione che per qualcuno sarà "di base" ma per me è ARABO!
come dicevo nel titolo, mi spiegate la differenza tra mordente, impregnante e turapori?????

sto cercando di trattare dei riquadri in legno massello, che mi ha realizzato il mio falegname di fiducia, per farli diventare lucidi e lisci al tatto.
Il falegname mi ha spiegato (molto velocemente) come operare ma se all'inizio era tutto chiaro, adesso le cose mi sembrano più difficili e non vorrei fare dei pasticci!
Vi spiego come ho operato fino a qui:
1- levigatura del legno con carta fine (600)
2- spolveratura con straccio asciutto
3- ho passato 2 mani di mordente color noce diluito in acqua e fatto essiccare
4- ho passato una mano di turapori all'acqua ed al momento sta asciugando

ora cosa devo fare? levigo nuovamente con carta fine?
poi passo un'altra mano di turapori???
mi sembra ancora leggermente ruvido anche se le fibre non sono alzate,
specialmente nel bordo perpendicolare alla striatura del legno

poi devo passare una vernice trasparente, che però va diluita in acquaragia: mi darà problemi visto che il turapori è ad acqua??

HELP!!!!

allora, il mordente serve per tingere il legno quindi
per dargli la tonalità del legno che più ti piace,
l'impregnante invece serve appunto per impregnare
il legno, di solito questo prodotto viene usato per
quei manufatti che vanno all'esterno o comunque
devono stare alle intemperie e possono essere
anch'essi colorati.
Il turapori invece si usa, come l'impregnante per
creare uno strato di vernice riempendo appunto i
pori e prepara il legno per la finitura.
Nel tuo caso visto che hai usato i primi due
prodotti all'acqua devi usare anche la finitura
all'acqua. Quindi a questo punto una volta
asciutto il turapori dagli una leggere passata con
lana d'acciaio 000 e poi altre due mani sempre
spagliettando tra una mano e l'altra, infine
gli dai una o due mani di finitura che potrà
essere lucida o opaca a seconda di come vuoi tu

grazie Mario
ma quindi in mio ferramenta come mai mi ha dato turapori all'acqua e vernice no?!?!?!!??!?!???!?!?! inoltre mi ha dato la carta vetrata 600 e 1000 e non mi ha parlato di lana d'acciaio
mannaggia vedi se chiedevo prima di comprare, almeno non facevo la figura della tontolona!

ciao. il mordente è una polvere di ossido che si usa diluita in acqua e si applicaq a spugna o a pennello, è tipicamente usata per colorare il legno imitando il colore delle varie essenze, l'impregnamte può anche esso essere colorato di varie essenze ma con colori vivaci verde rosso giallo ecc ecc così anche il mordente, il turapori è un prodotto che serve per sollevare il pelo le asperità del legno e allo stesso tempo a turare i pori in basso rilievo infatti una volta steso ed asciutto rende il legno ruvido e scabro, e va levigato, la carta abrasiva 600 e 1000 e trooooopppppo fina serve solo ai carrozzieri, per il legno va bene 120/180/220/320 e siamo già ecessivi, una volta levigato il turapori rende la superfice liscia e pronta alla verniciatura finale.
consiglio se devi fare un lavoro super fino dai almeno due mani di turapori specie nelle parti tagliate in controvena che risultano molto più assorbenti, se devi usare impregnante per colorare ricorda che la prima mano colora il giusto e che ogni mano che aggiungi rende il pezzo sempre più scuro, ciao

la lana d'acciaio è l'ideale per le cornici e per
tutte quelle superfici non perfettamente piane
in quanto entra meglio in tutti gli angolini
stai attenta però a non appoggiare troppo
altrimenti togli via anche il mordente, fai
la prima passata leggera e poi tocca con le
dita la parte spagliettata finchè non la senti
liscia

oramai allora aspetterò lunedì per comprare la paglietta,
in effetti la superficie piana è già adesso abbastanza liscia, con solo una mano di turapori,
mentre la cornice che è stata fresata non è ancora perfetta, anzi, specialmene nei lati come diceva ichnos "conto vena" necessita ancora di essere levigata per bene
vi ringrazio per ora dei preziosi consigli ne farò tesoro per il futuro!

salveeee
questa mattina mi sono rimessa all'opera di buona lena dando la prima mano di vernice trasparente.
che dire. . . non che sia perfetta ma nemmeno una schifezza
prendendola con mooolta filosofia penso che migliorerò nel futuro se mi capiterà di cimentarmi in qualcosa di simile
se decidessi di procedere applicando una seconda mano, come devo comportarmi? la vernice va diluita maggiormente con le mani successive oppure, al contrario, si parte con una mano più diluita e poi sempre meno : : :
grazie del supporto! ! ! !

ciao la prima mano un po più liquida la secona più densa ma credo nell'etichetta del barattolo ci siano anche le dosi giuste per la diluizione, ciao