Per calcolare l'amperaggio degli utilizzatori di un impianto a 220v monofase va bene fare:

watt / volt * cos f


ad esempio, considerando un solo utilizzatore, una pompa da 8 watt a 220 volt ( per acquari ) :

8 / 220 * 0,9 = 0,0327 A

Grazie per l'aiuto

la formula è A = W / V

quindi 8 / 220 = 0,036

oibaf48 ha scritto:Per calcolare l'amperaggio degli utilizzatori di un impianto a 220v monofase va bene fare:

watt / volt * cos f


ad esempio, considerando un solo utilizzatore, una pompa da 8 watt a 220 volt ( per acquari ) :

8 / 220 * 0,9 = 0,0327 A

Grazie per l'aiuto

Sì la formula giusta è I (A) = P(W)/V(V>Volt ) x cos fi.

Essendoci in gioco correnti alternate ed il motore che fa girare la pompa un carico resistivo ed induttivo,

bisogna tenere conto del fattore di potenza,
che non è un bracciante agricolo della Basilicata ,

ma è appunto il cos fi (che non so come si inserisce nel PC il simbolo giusto della lettera greca),
cioè lo sfasamento tra corrente I e tensione V.

Per un motore del genere , se non è riportato sui dati di targa, si può ipotizzare nell'ordine dello 0, 8 - 0,85 .

Inoltre la tensione nominale che viene fornita in Italia ,
è da alcuni anni 230V e non piu' 220V piu' o meno una certa percentuale che non mi ricordo.

Il Cos fi uguale ad 1 è solo presente con carichi puramente resistivi, come una stufetta elettrica, oppure una lampadina ad incandescenza.

mariobrossh ha scritto:la formula è A = W / V

quindi 8 / 220 = 0,036

grazie mario brossh

rele ha scritto:

oibaf48 ha scritto:Per calcolare l'amperaggio degli utilizzatori di un impianto a 220v monofase va bene fare:

watt / volt * cos f


ad esempio, considerando un solo utilizzatore, una pompa da 8 watt a 220 volt ( per acquari ) :

8 / 220 * 0,9 = 0,0327 A

Grazie per l'aiuto

Sì la formula giusta è I (A) = P(W)/V(V>Volt ) x cos fi.

Essendoci in gioco correnti alternate ed il motore che fa girare la pompa un carico resistivo ed induttivo,

bisogna tenere conto del fattore di potenza,
che non è un bracciante agricolo della Basilicata ,

ma è appunto il cos fi (che non so come si inserisce nel PC il simbolo giusto della lettera greca),
cioè lo sfasamento tra corrente I e tensione V.

Per un motore del genere , se non è riportato sui dati di targa, si può ipotizzare nell'ordine dello 0, 8 - 0,85 .

Inoltre la tensione nominale che viene fornita in Italia ,
è da alcuni anni 230V e non piu' 220V piu' o meno una certa percentuale che non mi ricordo.

Il Cos fi uguale ad 1 è solo presente con carichi puramente resistivi, come una stufetta elettrica, oppure una lampadina ad incandescenza.

E' un piacere avere risposte come la tua , complimenti e grazie !

Dici che allora è meglio che per il calcolo considero 230 v e non 220 ?

Ciao

........ ma è appunto il cos fi (che non so come si inserisce nel PC il simbolo giusto della lettera greca)............

Ciao rele,
sul mio computer ho trovato la lettere fi sui seguenti stili :


GreekS = tasto f
GreekC = tasto f
Symbol = tasto f

Di nuovo saluti,

oibaf48

Magari per molti è banale, ma io quando non sò come battere un carattere che non c'è sulla tastiera, la via più semplice che ho trovato è copia incolla.
Richiamo il carattere su wikipedia od altro ed una volta visualizzato, il gioco è fatto.
Cos fi > cosφ

@Oibaf48

non ho capito come si fa a trovare il simbolo della lettera fi greca sul PC.

Che tasti devo schiacciare?

Il sistema di Gibor non sono riuscito ad applicarlo.

A titolo di cronaca,
a proposito di tensioni di energia elettrica,
distribuita agli utenti in Italia ed in Europa,

le tensioni sono uniformate a

230V(non piu' 220V) + o - 10% per la monofase

e 400V (non piu' 380V) + o - 10% per la trifase

e l'ente distributrice deve fornirla per contratto entro queste tolleranze.

Per cui in tutte le formule si devono usare 230V oppure 400V

rele ha scritto:@Oibaf48

non ho capito come si fa a trovare il simbolo della lettera fi greca sul PC.

Che tasti devo schiacciare?

Il sistema di Gibor non sono riuscito ad applicarlo.

A titolo di cronaca,
a proposito di tensioni di energia elettrica,
distribuita agli utenti in Italia ed in Europa,

le tensioni sono uniformate a

230V(non piu' 220V) + o - 10% per la monofase

e 400V (non piu' 380V) + o - 10% per la trifase

e l'ente distributrice deve fornirla per contratto entro queste tolleranze.

Per cui in tutte le formule si devono usare 230V oppure 400V

Ciao rele,
sul forum non è possibile impostare il carattere, ma quando scrivi normalmente sul pc devi cliccare sulla finestra della barra "nome del carattere " cercando ( invece di arial o cos'altro )

GreekS oppure GreekC oppure Symbol

a questo punto basta scrivere la lettera " f " e ti comparirà la lettera fi debitamente scritta.

Spero di essere stato chiaro, altrimenti ci risentiamo