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Crepa e cerchiatura travi

Inviato: gio 08 mar 2012 9:08 am
da giovanni
Allora trattasi di un appartamento al secondo piano in un condominio di 3 piani.
Una stanza dell'appartamento al secondo piano ha una grossa crepa che scorre in diagonale in tutta una parete. La vecchia casa (del 700) subi una ristrutturazione circa 18 anni fa e fin dall'inizio, sempre nel solito punto, avevamo notato una piccola setolatura ed adesso, a distanza di tutto questo tempo, questa si è trasformata in una vera e propria crepa.

C'è da dire che la ditta costruttrice, al momento della ristrutturazione, aveva creato un vano in un muro portante a piano terra, esattamente in linea con la parete soprastante dove ora c'è questa crepa. A quei tempi usava mettere solo un architrave al posto del muro portante... ed è verosimile pensare che se prima il muro scaricava in tutta la sua lunghezza, poi il carico veniva concentrato tutto sui due punti di appoggio della trave e questo con il tempo abbia comportato l'avvallamento del suolo esattamente nel punto di maggiore carico.

Nel 2008, in seguito al terremoto dell'Aquila, fu emanato un decreto ministeriale che obbligava, da quella data in poi, ad eseguire le fasciature delle travi. Sicuramente, essendo il lavoro, fatto molti anni prima, nel nostro caso questa cerchiatura non è presente e perciò si può prevedere che la crepa continuerà ad allargarsi ed il terreno a cedere.

Con la cerchiatura questo non sarebbe avvenuto, perché invece di avere solo un architrave che scarica il carico su due punti avremmo avuto un telaio rettangolare che avrebbe distribuito il peso esattamente come quando c'era il muro portante.

Ora la situazione è questa: la ditta costruttrice può dire che ha fatto tutto in regola, in quanto prima l'obbligo non c'era; immaginare che il proprietario dell'appartamento a piano terreno sia disposto a vedersi disfare la casa per rifare la cerchiatura della trave è impensabile.
Si potrebbe ipotizzare un consolidamento del terreno con la tecnica dei "micropali"... ma anche questa comporterebbe comunque un intervento molto cruento sempre davanti a questo appartamento....

Poi, in effetti, non possiamo sapere se questo cedimento continuerà o si fermerà; per cui penso che occorra prima aspettare e monitorare gli spostamenti del terreno tramite l'apposizione degli appositi vetrini lungo la crepa e dopo, in base a quello che succederà, stabilire un piano di intervento di stabilizzazione della casa.

C'è qualcuno che magari c'è già passato o comunque ha conoscenze in materia, che può intervenire sull'argomento?

Grazie
Giovanni

Inviato: sab 10 mar 2012 7:35 pm
da gabriele60
Giovanni

da come descrivi il problema, hai individuato il problema e la causa, penso che sia un argomento da affrontare con un ingegnere, non ho esperienza diretta, ma so che ci sono ditte che fanno interventi poco invasivi con iniezione di apposite resine,