Cari amici, vi è mai capitato di vedere degli impianti eolici? Per me si tratta ancora di motivo di curiosità, in quanto dalle mie parti sono assenti. Così, quando sono in viaggio in automobile e vedo qualcuna di queste installazioni, le osservo con curiosità.
Né più né meno di quando, da bambino, sentivo arrivare un elicottero e speravo che passasse un una fetta di cielo a me visibile per poterlo guardare.
Come avrete perciò intuito, io, di centrali eoliche ne ho visto proprio poche, quasi tutte in Italia, qualcuna (ma da lontano) in Francia, Germania, Paesi bassi.
Riferendomi a quelle viste in Italia, non ho mai notato quello che invece caratterizza le altre centrali di produzione d'energia elettrica, ovvero l'elettrodotto che si diparte dalla centrale stessa.
Anche andando ben vicino niente da fare.
Ma dove sono i fili?
Eppure io credevo che quelle girandole tecnologiche servissero a movimentare un alternatore per produrre corrente elettrica. E poi, come fa questa corrente ad andare nella rete nazionale? Per me è un mistero.
Allora ho pensato che forse ci fossero dei conduttori sotterranei che collegano i vari pali di supporto delle girandole e che poi si riuniscono in una centrale, e da qui parte un elettrodotto.
Ma siccome non ho mai visto né la centrale, né l'elettrodotto, e nemmeno tracce di scavo intorno ai basamenti dei pali di sostegno, chiedo a voi se potete delucidarmi.
Tra l'altro, a volte le installazioni si trovano su crinali rocciosi, dove è impossibile realizzare degli scavi senza che siano visibili per decine di anni, in quanto la roccia, essendo ossidata in superficie dal tempo, assume una colorazione giallastra, mentre se è lavorata (cioè se la si spacca), le nuove superfici sono grigie, e permangono tali per decenni, quindi, se ci fossero state delle trincee per far passare i cavi (anche se poi richiuse) le avrei identificate.
Questo chiedo a voi: se avete mai visto condutture elettriche o centrali elettriche in prossimità di installazioni eoliche?
Grazie

dalle mie parti c'è, purtroppo, un parco eolico nel comune di Tarsia
un prov. di Cosenza, proprio sopra l'omonimo parco e riserva naturale, quando
passo con la macchina, per andare al mare, oltre alle pale ho
notato poco distante la centrale di trasformazione e distribuzione,
se fai una ricerca con google earth si vedono abbastanza bene i tracciati
e le pale.

Grazie Mario, le ho trovate (le pale) ma non riesco a trovare traccia della centrale elettrica ne dell'elettrodotto.
Ma mi fido di te, quindi grazie.

in effetti con google earth la centrale non si vede probabilmente quando
è stata scattato la foto la centrale ancora non c'era, ma ti posso assicurare
che adesso c'è

Buona sera a tutti. Leggo solo ora e mi permetto di intervenire. Avete entrambi ragione nel senso che in alcuni posti tutto è in regola, in altri, invece,s i sono fatti dare i contributi, hanno alzato le pale che sono ferme da diversi anni, improduttive. Comunque, le pale sono proprio brutte e speriamo che le tolgano di mezzo. Hanno deturpato il paesaggio e a starci vicini si crea un corto circuito nel cervello per il rumore che producono.I pannelli solari sono sicuramnte meno invasivi.