Ciao a tutti

Dopo un pò di assenza ritorno con un altro argomento:per farla breve si è rotto un braccio di un lampadario,quindi lo smontato dal tetto ed eseguita la riparazione.Per eseguire la riparazione ho rimosso il braccio dal lampadario e ora mi sorge un dubbio:come vanno collegati i fili all'interno del lampadario?Premettiamo che parlaimo di un impianto elettrico vecchio,quindi con i fili rigidi.Dal tetto escono 3 fili,due verdi e uno Grigio,mentre nell'interuttore a muro(come si vede dalle foto)ci sono un filo nero e uno verde collegati insieme che vanno insieme all'interrutore bipolare(penso si dica cosi)e due fili distinti verdi che escono da ogni interrutore.Mi spiegate come mai uno grigio dal soffittoe uno nero dall'interruotre?Inoltre nel lampadario ci sono 3 fili(come vedete dalla foto)che vanno collegati al soffitto e 5 bracci con 5 lampadine che non sò più come vanno collegati internamente,insomma HO FATTO UNA GRAN CONFUSIONE.Spero di essere stato chiaro e che qualcuno possa risolvere questo dilemma specie quello del colore dei fili(uno nero e l'altro grigio).




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Ciao lupo, il vedere quel tipo di lampadari mi fa riaffiorare alla mente ricordi d'infanzia.
Detto in poche parole si usava avere la doppia accensione, nel tuo caso 3 e 2 gruppi di lampade, disposti come meglio credi, ma veniamo al dunque come ricollegare tutto.
Nel lampadario nella zona centrale inferiore raccogli un filo per ogni braccetto e li unisci con il singolo che sale sul gancio ( e questo è il neutro, che dal tuo soffitto arriva con un filo grigio).
Poi sempre sotto il lampadario congiungi i rimanenti fili in due gruppi di lampade e con un filo ciascuno sali sul fino al gancio (e queste sono le accensioni che vanno hai due fili verdi ).
in pratica se tutto corrisponde con un interruttore accendi 2 lampade con l'altra le altre 3 lampade, era un modo semplice di variare la luce e di conseguenza il consumo.

Ciao gibor

Hai capito perfettamente il problema,quidni sè ho capito,nei vecchi impianti(cioè quelli con i fili rigidi)il colore verde indica la fase mentre il nero o il grigio il neutro?Però non riesco a capire una cosa,perchè dal tetto esce un filo grigio e nell'interuttore bipolare cè un filo nero al posto del grigio?

Non credo che si rispettassero i colori in passato, né tanto meno fase e neutro.
La mia affermazione è dedotta dai colori sull'interruttore, e siccome per funzionare le lampade voglio sia la fase che il neutro per semplicità ho detto che il grigio è il neutro. Ma potrebbe essere in realtà invertito che nulla cambierebbe per il funzionamento.
Il tuo dubbio sui fili è provocato sicuramente dalla presenza di una scatola che non hai visto, dal lampadario si arriva dove è disponibile il neutro, poi si prosegue fino all'interruttore con la fase per fare il comando (ecco perchè non ritrovi il grigio dagli interruttori).
In quegli impianti si “girava in alto con le tagliole

Confermo quanto detto da gibor nel primo post. Anche mia suocera aveva un vecchio lampadario dotato di quel tipo di collegamento: neutro in comune e le due fasi che alimentano le due distinte zone di lampade. Il problema era che, come nel tuo caso, non sapevo quale fosse il neutro comune del lampadario quindi dovetti aprire il corpo centrale dove venivano giuntati tutti i fili delle lampade.

Quanto alla questione colori, l'ipotesi di gibor è senza'altro valida, ma non potrebbe essere semplicemente un problema di sbiadimento?

@ottobre_rosso
Ciao e benvenuto anche a te in questo forum, quello che dici è vero, tante volte ho visto fili sbiaditi indistiguibili fra loro, o ancor peggio si riciclavano tutti gli spezzoni giuntandoli fra loro, ottenedo così che un filo nella tubazione cambiava colore tre volte.
Ma anche se avrò peccato di presunzione, con il beneficio del dubbio io ho escluso questa possibilità, visto il tipo di collegamento sugli interruttori il filo nero non potrebbe essere il neutro perchè guardando la foto sarebbe letteralmente in cortocircuito con la fase.
Quindi certamente se anche fosse nero di sicuro non arriverebbe in quella scatola, che per i collegamenti visibili il neutro non c'è.
Sarebbe invece possibile se l'interruttore fosse un bipolare (che interrompe fase e neutro) oppure se fosse di tipo luminoso (che servirebbe alla spia) in ultimo cosa più frequente se dalla scatola dell'interruttore si proseguisse verso il basso nella presa sottostante (e qui non vedo la tubazione).

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Gibor

Non ti voglio spaventare,

ma questa è la situazione tipo per rischiare di fare un bel cortocircuito,

quindi procedi con attenzione.


La situazione è:

hai due interruttori che comandano due gruppi di lampadine nello stesso lampadario.
I fili che vedi attaccati ai due interruttori, in teoria sono due fasi interrotte,

ovvero aprono e chiudono i due circuiti che portano la fase ai due gruppi di lampadine del lamapadario.

I colori, come già detto , sono messi alla CDC, dato che all'epoca di questo impianto, (spero almeno 45 anni!) non esistevano normative specifiche a riguardo i colori dei fili.

Se prendi un cercafase, azionando i singoli interruttori,
dovresti vederlo accendere fisso su un morsetto e dall'altro accendere e spegnere.

Dico dovresti, perchè potrebbe anche darsi che abbiamo collegato gli interruttori al neutro, per cui il discorso non varrebbe, anche se le lampade funzionano lo stesso.

Oppure ancora potresti vedere il cercafase illuminarsi in maniera piu' o meno debole, agendo sugli interruttori, questo a causa dell'nduzione che si viene a creare fra i fili a stretto contatto nei tubi.

La cosa che ti crea confusione, sicuramente,

è che non hai presente come è fatto l'impianto nella realta, ed in particolare non tieni conto di quello che "succede" nella "scatola di derivazione" che non hai aperto, e che comunque non ti serve aprirla tutto sommato.

Dal soffitto (non dal tetto ) escono quei tre fili che sono:

- uno il neutro e gli altri due le due fasi comandate dei due interruttori.

mentre sul lampadario avrai tre fili da collegare,
che saranno sempre un filo per il neutro e due fili per le fasi comandate dagli interruttori.

Non è detto che il colore dei fili che vedi negli interruttori sia uguale a quello che vedi uscire dal soffitto, perchè ci potrebbe essere benissimo una giunta con un altro colore nella scatola di derivazione che non hai aperto.

Il collegamento nel lampadario, ponendo per ipotesi che abbia 6 lampadine in totale, e che si accendano a due gruppi da 3:
- a tutti e 6 portalampada deve arrivare un neutro

quindi in pratica raccogli tutti i terminali di un singolo ripeto di un singolo filo dei due fili cavetti bifilari LEGGI BENE!!!!

e questo mazzetto di 6 fili singoli provenienti dalle 6 lampade
verrà collegato con un morsetto al neutro che esce dal soffito;

poi prendi tre fili singoli rimasti dai 3 portalampade e li colleghi tutti assieme con un morsetto ad un filo di fase camandata che esce dal soffitto,

e quindi prendi anche gli altri tra singoli fili degli ultimi 3 portalampade li colleghi tutti assieme con un morsetto all'altro filo di fase.

Questo e lo schema da seguire se ai dubbi chiedi

ciao a tutti

scusate epr il ritardo nella risposta,ho eseguito il collegamento,tutto apposto.grazie a tutti voi:)come sempre fantastici