Che fare se lo scaldabagno continua a produrre acqua calda e non si trova la perdita nell'impianto?
Credo che la perdita sia minima ma c'è di sicuro visto che il flessibile dell'acqua calda è sempre caldo.
Mi hanno detto che esiste un liquido che ripara le piccole perdite,che ne dite ma soprattutto come funziona?
Ciao

Sei certo che non si debba scaldare il flessibile?
Comunque, per vedere se hai una perdita, basta che una notte segni il contatore dell'acqua e lo ricontrolli la mattina.

Se poi la perdita ci fosse davvero, allora puoi sentire per il liquido sigillante:
Qui, ne è stato già parlato, anni fa: http://www.ilsitodelfaidate.it/FDTForum ... ght=iproma

ciao, il flessibile dell'acqua calda deve essere caldo, è pieno di acqua calda, diverso se è caldo quello dell'acqua fredda vorrebbe dire che la valvola di ritegno è guasta.

è un boiler elettrico o istantaneo a gas? prima bisogna essere sicuri al 100x100 che ci sia realmente una perdita se ti basi sul contatore devi essere sicuro però di non avere in giro rubinetti che perdono o la cassetta che trafila ecc... il liquido non funziona quasi mai e a volte ostruisce i tubi specialmente se vecchi e già incrostati, assicurati per esempio di non avere uno scarico dell'acqua calda da qualche parte che se è un po aperto la fa correre

Per essere sicuro metti un manometro su una presa di acqua calda.
Chiudi l'entrata del boiler e vedi se scende la pressione.
Col liquido stai attento che puoi chiudere anche i buchi che ti servono aperti...

Il boiler è a gas ed oltre ad essere caldo il flessibile è caldo il pezzo di tubo che resta esterno dell'impianto. Purtroppo il contatore verificato per una notte non si è mosso ma magari perchè la perdita è minima.
L'anomalia è che in rubinette dove si aspettava l'acqua calda per parecchio tempo ora arriva presto, dunque il tubo è pieno di acqua calda dovuta a perdita dell'impianto.....Credo

ma allora dovresti vedere la fiamma all'interno del boiler, strano perché
di solito senza un consistente flusso di acqua non partono, non è
che per caso è a fiamma pilota ?

Ma il tubo dell'impianto non dovrebbe essere caldo se l'acqua calda non viene utilizzata.
E dove cavolo finisce l'acqua che esce dalla rottura?

Penso che più di una perdita dovresti fare attenzione che la caldaia non si accendi da sola, anche senza prelievo, perchè a meno che non ci sia una perdita di una certa quantità d'acqua ,la caldaia non parte ,ma le conseguenze sarebbero subito evidenti.
Mettiti in guardia perchè capita che per problemi ai sensori si può verificare l'accensione momentanea del boiler.
Però in questo caso si riscalderebbe anche qualche radiatore,in presenza di annesso impianto di riscaldamento .

Facilmente puoi vedere se il termometro posto sul cruscotto boiler segna una temperatura oltre quella ambiente ,senza prelevare acqua calda ,magari fate una mezza giornata di penitenza per arrivare al dunque
Attenzione però che azionando distrattamente i miscelatori in posizione centrale per prelevare acqua fredda comunque può far accendere il boiler.

Il tubo che tu dici sta esterno ,si trova mica al sole
:
Tieni presente che con queste alte temperature l'acqua si riscalda in meno tempo rispetto in inverno con conseguente arrivo più rapido nei punti di prelievo.
Anche in presenza di minor pressione o flusso ridotto ,l'acqua arriva calda prima .

L'impianto si trova in cantina lontano dal sole e si tratta di un boiler solo acqua calda distinto dalla caldaia per riscaldamento.

Si va bene ,non ha il riscaldamento ,ma se ha sensori di rilevamento della temperatura, tutto il resto rimane come detto .

Ok,ma il boiler non può mettere nuova acqua calda nell'impianto se non a seguito di utilizzo ( vedi apertura rubinetti o perdita acqua).
Però io non me ne intendo ma mi risulta difficile credere che in un tubo possa entrare dell'acqua se prima non ne esce la stessa quantità.