Riporto alcuni brani del link di mario:
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I raffrescatori evaporativi raffreddano l’aria con un principio naturale e non meccanico.
Il raffrescatore evaporativo è una macchina che produce il raffreddamento dell’aria riducendo
il calore sensibile in essa contenuto.
La riduzione del calore sensibile è dovuta al processo di evaporazione dell’acqua che entra in contatto con l’aria trattata:
l’aria prelevata dall’esterno passa attraverso pannelli di cellulosa di struttura particolare bagnati d’acqua,
cede parte del suo calore durante il processo di evaporazione dell’acqua
ed abbassa la sua temperatura.
Un ventilatore, incorporato nel raffreddatore, provvede ad immettere in ambiente l’aria raffreddata.
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A sentire qui sembrerebbe che la mia idea del refrigeratore ad acqua non era del tutto sbagliata.
Mi rimangono ancora dei dubbi:
- se avviene realmente un abbassamento di temperatura dell'ambiente
- li si parla di grandi spazi; per cui se sia adatto anche per una stanza
di 16 mq
- quali sono le controindicazioni
A proposito di controindicazioni, ho letto che c'è il rischio della legionella...
Comunque questo sotto sembra un sito specializzato sull'argomento; l'ho letto un poco,
ma il linguaggio per addetti ai lavori non è che aiuti molto:
http://www.edilclima.it/forum/viewtopic.php?f=2&t=12975