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ripristino portone in legno

Inviato: ven 27 lug 2012 2:57 pm
da Costas
Salve,
ho posto stesso quesito su forum specifico del legno, per cui provo anche da noi.
Ho iniziato a ripristinare il mio portone d'ingresso, aveva diverse mani di protezione date con gli anni, con alcune parti sfogliate.
La finitura presente non e' molto dura, per cui asportarla con una levigatrice "impappa" i fogli di carta abrasiva.
Sono passato allora ad una pistola termica; usata con cautela mi permete di togliere gli strati più dura, tuttavia ho visto che la cosa migliore è utilizzare lo sverniciatore.
Nelle foto che vi allego si vede la porta di dx già sverniciata, alla sinistra ho solo dato una leggera carteggiata al centro per vedere se si rimuoveva la finitura.

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Devo ancora dare una carteggiata sulla parte sverniciata, tuttavia vorrei procedere in modo da evitare o ridurre tutte quelle marezzature che si vedono.
Quello che temo insomma, e' che passando le mani finali di protezione, quell'effetto a macchia di leopardo si avidenzi ancora di piu.
Per questo motivo vi chiedo:
1) come procedere per ridurre al minimo la cosa? continuare di sverniciatore e dare un'abbondante levigata finale?
La parte piu' rognosa sono le zone interne con cornice; pensate sia valido usare una retina/paglietta per asportare gli strati rialzati dallo sverniciatore?

2) che finitura mi consigliate? poliuretanica, all'acqua? e' preferibile usare un fondo tasparente per uniformare il risultato, dato che ci saranno zone a legno e zone con ancora vecchia protezione? (ripristinare tutto a legno vivo credo sia impossibile).

Ho già idea di come procedere, ma ogni consiglio sarà ben accetto.

Saluti
Costas

Inviato: ven 27 lug 2012 3:10 pm
da roby
Per i punti nascosti e difficili da raggiungere puoi usare, come hai detto tu, una paglietta di acciacio (di quelle vendute a matassa facili da strappare).

Per uniformare il risultato potresti provare ad usare un fondo con una leggera tonalità di colore piuttosto che trasparente.

In ultimo ti posso consigliare un metodo un po' pericoloso ma che da dei risultati notevoli.
anni fa mi dilettavo in restauri e su consiglio del solito artigiano, riuscii a portare a nuovo il colore del legno; usai acqua ossigenata a 120Vol. mischiata all'ammoniaca. Ha dei risultati sorprendenti ma è molto tossica e corrosiva, infatti bisogna miscelarla in un barattolo di vetro, guanti adatti + maschera copri viso, e passata non con un pennello (durerebbe pochi secondi) ma con uno straccio legato ad un bastone.
Ciaooooooooooo

Inviato: sab 28 lug 2012 11:32 am
da Costas
roby ha scritto: anni fa mi dilettavo in restauri e su consiglio del solito artigiano, riuscii a portare a nuovo il colore del legno; usai acqua ossigenata a 120Vol. mischiata all'ammoniaca. Ha dei risultati sorprendenti ma è molto tossica e corrosiva, infatti bisogna miscelarla in un barattolo di vetro, guanti adatti + maschera copri viso, e passata non con un pennello (durerebbe pochi secondi) ma con uno straccio legato ad un bastone.
Ciaooooooooooo
avevo pensato a qualcosa del genere con l'acido ossalico, che si usa come schiarente per il marmo e legno, ma avrei problemi a reperirlo.
NEl tuo caso presumo che l'acqua ossigenata la trovi in farmacia; mi sai dire se nelle tue prove riuscivi a ripulire il legno anche se aveva traccie di vecchia vernice?
Il mio dubbio e' se funzioni solo su supporto perfettamente pulito della vecchia copertura.

Ciao

Inviato: lun 30 lug 2012 9:17 am
da roby
L'acqua ossigenata a 120 volumi la trovi nei negozi di vernici/pittura piuttosto forniti (l'ideale sarebbe un negozio che abbia prodotti perr il restauro di mobili).
Io personalmente l'ho usata per portare a vergine delle persiane annerite dall'acqua e per il restauro di una cassapanca antica trattata ad aceto e chiara d'uovo. Se nel secondo caso non c'era vernice, per le persiane la prima cosa che ho dovuto fare è stato sverniciarle. Sinceramente non saprei dirti come si possa comportare in presenza di tracce di vernice. Ti assicuro però che è un metodo molto aggressivo e penso che riesca a portar via anche la vernice.
ciao
P.S.
mi raccomando ancora se prendi la strada di usare questo metodo: stai molto attento e cerca di lavorare all'aperto in un posto dove sia facile pulire i residui.

Inviato: lun 30 lug 2012 1:15 pm
da Costas
roby ha scritto:L'acqua ossigenata a 120 volumi la trovi nei negozi di vernici/pittura piuttosto forniti (l'ideale sarebbe un negozio che abbia prodotti perr il restauro di mobili).
Io personalmente l'ho usata per portare a vergine delle persiane annerite dall'acqua e per il restauro di una cassapanca antica trattata ad aceto e chiara d'uovo. Se nel secondo caso non c'era vernice, per le persiane la prima cosa che ho dovuto fare è stato sverniciarle. Sinceramente non saprei dirti come si possa comportare in presenza di tracce di vernice. Ti assicuro però che è un metodo molto aggressivo e penso che riesca a portar via anche la vernice.
ciao
P.S.
mi raccomando ancora se prendi la strada di usare questo metodo: stai molto attento e cerca di lavorare all'aperto in un posto dove sia facile pulire i residui.
Ciao Roby,
l'acqua l'ho presa, da 130 vol., in farmacia ed ho provato a miscelarla 50+50 con ammoniaca.
Sulla vecchia protezione, un misto d'impregnanti vari + flatting, ha un'azione minore rispetto ad uno sverniciatore; sul legno tende a farlo diventare bianco. Carteggiando si ripristina il colore originale del portone.
NEl complesso di tutti i metodi usati, quello + pratico che ho trovato e' stato:
1) rimuovere il fondo con lo sverniciatore usando una spatola o uno scalpello (richiede molta attenzione);
2) levigare il legno usando della lana d'acciao media.
Impiegare la carta abrasiva rendo il foglio inulizzabile dopo poco, perchè il legno e' ancora intriso di materiale grasso (tolta la pellicola, c'è l'impregnante penetrato nelle fibre).
Solo la retina riesce ad asportare le porcherie varie, insieme al legno, senza impapparsi.
E' un lavoro molto rognoso, specie nelle cornici, ma sono già a metà.
Alla fine provero' ancora a dare una passata di acqua ossigenata + carteggiatura finale; dopo si tratta di vedere la migliore protezione da usare (e qui ci sono pareri molto diversi al riguardo).

Ciao
Costas
2) pulire porcherie

Inviato: lun 30 lug 2012 1:26 pm
da roby
In effetti ti avevo volutamente esposto l'utilizzo che ne feci sulla cassapanca d'epoca, proprio per sottolineare anche la proprietà sgrassante che ha questo metodo.
prova ad aumentare la percentuale di acqua ossigenata nella miscelazione (purtroppo non ricordo come l'ho miscelata all'epoca).
Ciao