Saluti a tutti,
posto un nuovo lavoro fatto con il traforo.


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la foto non è riuscita molto bene per quanto riguarda i colori che non sono così vivi. L'originale è meglio.
Queso è prima del colore


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Mi piace di più e quindi ne sto facendo un altro che dipingerò con smalto color crema
Un saluto ferragostano da
Mario

Non è il mio genere ma... notevole! Bravissimo.

Molto molto bello, per la finitura potresti provare, anche su pezzi di
scarto, in questo modo:
una passata di olio paglierino
dopo l'asciugatura due mani di gommalacca (quella già pronta va benissimo)
spagliettata leggera e una o più mani di cera d'api data con un
tampone di lino e poi lucidata con un panno di lana

Grazie a entrambi per l'apprezzamento.
Mario, proverò a fare la finitura come tu mi suggerisci, ma tu pensi che lo smalto non vada bene? Pensavo di dipingerlo con smalto ad acqua e poi rifinirlo con la gommalacca. Credi che non venga bene?
Ci tengo ad avere i vostri suggerimenti. Grazie.
Mario

scusa ma lo smalto è una vernice la gommalacca è un prodotto naturale
che serve per non coprire ma valorizzare il legno e le eventuali venature
dandogli un colore caldo ed ambrato, inoltre fa anche da turapori quindi
prepara il pezzo per la cera o per la lucidatura sempre a gommalacca ma
questo è un lavoro più impegnativo

Ciao, non ho parole ma solo un pizzico di invidia.

davvero un ottimo lavoro brek

Tutti questi commenti mi inorgogliscono e mi imbarazzano. Grazie a tutti.
Mario, ho capito e voglio provare. Ho dell'olio paglierino che uso, con aggiunta di petrolio bianco, per lucidare i mobili e per il pavimento in cotto, però è rosso. Credo che ne esista anche di colore giallo (+ o -). Me lo confermi? E quale mi consigli di usare?
Scusa la mia ignoranza in merito.

ottobre_rosso ha scritto:davvero un ottimo lavoro brek

Grazie ottobre rosso e complimenti per il tuo sito. Molto interessante e bello.

grazie per i complimenti, brek, ma... giusto per essere sinceri, non l'ho creato io SicurAUTO (sono solo collaboratore , infatti ho appena modificato al firma per evitare fraintendimenti )

brek ha scritto:Tutti questi commenti mi inorgogliscono e mi imbarazzano. Grazie a tutti.
Mario, ho capito e voglio provare. Ho dell'olio paglierino che uso, con aggiunta di petrolio bianco, per lucidare i mobili e per il pavimento in cotto, però è rosso. Credo che ne esista anche di colore giallo (+ o -). Me lo confermi? E quale mi consigli di usare?
Scusa la mia ignoranza in merito.

esatto esiste anche il giallo ma non lo mischiare con nulla, io di solito
lo prendo al brico ma se hai una buona ferramenta o un rivenditore di
articoli per falegnami fatti consigliare da loro.
stai attento con la gommalacca leggi sulla confezione le temperature
di utilizzo e stendila velocemente, l'ideale sarebbe usare un tampone
fatto con l'ovatta ed un pezzo di lino, ma anche un buon pennello va
bene, magari fai delle prove prima

Ancora grazie Mario.
Domani provvedo ad acquistare l'olio paglierino giallo e poi procederò.
Posterò il lavoro tra qualche giorno sperando di riuscire a farlo bene.
Ciao

Ciao.... leggevo i vari commenti al tuo bellissimo lavoro. Vorrei avanzare un suggerimento, dato che ho letto di eventuali finiture a gommalacca. Come dice giustamente Mario, non ha senso colorare prima e poi passare la gommalacca, quindi o decidi di colorare, e poi vedremo come visto che i metodi sono svariati, o vai di gommalacca. Tuttavia, dovresti tenere conto di alcuni fattori. Premesso che potremmo parlare di gommalacca per molte pagine, tanto è vasto l'argomento, ma in sintesi...
E' una finitura complessa da operare su legni di un discreto pregio al fine di impreziosire lo stesso. Mi pare tu abbia utilizzato del compensato, e sinceramente la gommalacca su quel materiale non trova alcun senso, peraltro vene da mettere in risalto sul pioppo ce ne sono ben poche. Non solo. Il lavoro è molto frastagliato, non ci sono superfici vaste da poter lavorare con la gommalacca, che non è come una comune vernice. Lavorare di gommalacca in pochi e sconnessi centimetri di legno è pressoche impossibile. Domanda: hai esperienza con questa finitura?
Ah, in ultimo. Bada che se sbagli rimuovere la gommalacca e cambiare metodo di finitura, è dura, molto dura. Insomma... pensaci bene!

Grazie cicalo66 per il tuo intervento.
Ora, però, sono in un bel dilemma.
Dico subito che non ho esperienza con la gommalacca. Ho fatto qualche piccolo lavoro dandola sopra un mordente, ma mi sono accorto che effettivamente non è molto facile applicarla bene specie, come tu dici tu, su "pochi e sconnessi centimetri di legno".
D'altro canto mi piace vedere la pur poca venatura del legno e la trasparenza dei colori per cui il suggerimento dell'amico Mario di provare con l'olio paglierino, cosa che non ho mai fatto prima, mi intriga. E' chiaro che dopo l'olio paglierino devo dare qualcosa che rifinisca. A questo punto o vado con la gommalacca o con un gel protettivo per legno che ho usato per altre cose su mordente colorato e che. mi pare, funzioni discretamente bene,
L'altra soluzione è la lacca

come questa.
Mi pare che tu e Mario siate dei veri esperti e mi fa piacere avere i vostri suggerimenti. Dove trovo qualche utile e semplice spiegazione sull'uso della gommalacca? Hai un suggerimento da darmi?
Grazie per l'aiuto.
Mario

Allora, sulla gommalacca ci trovi trattati interi, dalla preparazione (se vuoi prepararla da te) alla stesura, in diversi forum e blog sull'hobby legno presenti in rete e consultabili anche se non si è iscritti, basta googlare un po' ed il gioco è fatto. Ma anche Youtube conosce bene l'argomento...
Le tecniche per la stesura sono moltissime, e comunque se proprio dovessi decidere, per il tuo caso suggerisco il pennello e come ha scritto Mario, va bene anche quella già pronta. Ma comunque.... e scusa se entro troppo nel tecnico ma è più forte di me.... Torno a dire che hai buone probabilità di rovinare tutto. Aggiungo un dettaglio. Per dare la finitura al legno, bisogna prima prepararlo, con la gommalacca questo processo è ancora più importante. Bisogna bagnare, asciugare, poi carteggiare con abrasiva da 400, poi ripetere ed infine passare alla gommalacca. Questo perchè il legno tende a sollevare il pelo e se non lo radi, la finitura liscia non ti viene mai. Quest'ultima va passata prima molto diluita (complicazione nella copmplicazione, andrebbe additivata con polvere di pomice per turare i pori) e poi più densa in molte passate, pensa... si arriva a parlare anche di 10-12 passate. Tra una passate e l'altra si aspettano almeno 6 ore, ma anche 24, e poi si spaglietta con lana acciaio quattro zeri. Hai ancora voglia di gommalaccare?
Tuttavia... se hai voglia di sperimentare, fallo pure, so quanto è divertente. Io ci sono passato ed ho ottenuto risultati sorprendenti, altre volte ho pestato tutto sotto i piedi per la rabbia. Vedi un po'....

Prendi anche in considerazione di optare per metodi pù semplici, tipo una mordenzatura col colore che vuoi, un turapori, ed una poliuretanica.