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Quesito su viti autofilettanti (Torx 27) per pietra

Inviato: mer 19 set 2012 1:31 pm
da giovanni
L'altro giorno volevo smontare una bacheca dal
muro per riverniciarla, ma non credevo di non
riuscire a svitare le viti che la reggevano al muro.

A prima vista sembravano due normali viti svasate torx,
invece ho scoperto che erano autofilettanti per la pietra.
All'inizio, quando l'avvitatore ci si bloccava, ho pensato
che dipendesse da lui; allora ho provato prima con una
chiave torx 27 e ce l'ho rotta, dopo ho comprato una bussola
con inserto di quelli rinforzati e ho provato ad allentarla
con la chiave a bocciolo della macchina, ma niente, si è rotto
pure quello.
Al che ho preso la mola ed ho molato la testa delle viti...
ed è stato a quel punto che mi sono accorto che erano
direttamente avvitate nella pietra... un tipo del genere, per capirsi:

http://www.dimfix.com/DCS.pdf

Guardando sul sito ho cercato di scoprire se erano
amovibili oppure no, ma non l'ho capito... comunque
dal risultato sembrerebbe assolutamente di no.
Cerchiamo di analizzare questa tipologia di vite.
Ci sono a testa esagonale ( ch. di 13) e a testa svasata
con impronta tork 27 e il diametro del gambo della vite
è circa 8 mm.
Ora, mentre sembra normale una vite di 8 con esagono
di 13, non si può dire lo stesso per la solita vite, però,
a testa svasata con torx 27.
Difatti, il braccio di leva che si può fare sull'esagono
è alla lunga superiore di quello esercitato su una chiave tork 27...

Comunque, per sintetizzare, rimanendo sul tipo torx,
il quesito e questo:

visto che, anche per avvitarla sulla pietra, hanno
usato la solita chiave usata per svitarla, e la coppia
esercitata in ambedue i casi "dovrebbe" essere la stessa,
perché il fabbro ce l'ha fatta ed io no ?
Il fatto che si trancino gli inserti, significa che l'attrito della
vite nel foro sulla pietra, e di conseguenza la coppia necessaria
al suo svitamento (o avvitamento), è maggiore della coppia
che può trasmettere
la chiave torx... E si ritorna all'inizio: come ha fatto
il fabbro ad avvitarla?
E poi, secondo voi, questo tipo di vite è stato progettato
per assere amovibile od inamovibile? :?: :?: :?: :?:

Inviato: mer 19 set 2012 3:31 pm
da polposcialbo
Ho visto usare questo tipo di vite in un cantiere che stavo seguendo. Si tratta di viti autofilettanti da cls a testa esagonale ed a doppio passo. Le hanno usate per fissare senza tasselli delle travi in acciaio ad una copertura esistente in cemento armato. Loro le avvitavano direttamente senza prima praticare alcun foro con un martello tassellatore della Hilti. Considerando che questa ditta ha utilizzato un tassellatore veramente potente, credo la coppia da te esercitata per svitarla sia stata insufficiente.
Credo che tutte le viti siano amovibili, dato che una volta creato il filetto nel cls, di fatto poi la cvite si comporta come una vite normale (non autofilettante).

Inviato: mer 19 set 2012 5:34 pm
da bepi
le so anche io qualche volta però foro prima e poi e avvito. Comunque non so dirti il perchè, ma ad avvitarle si fa un pò di fatica(uso l avvitatore) poi svitarle diventa spesso difficile se non impossibile.

Inviato: mer 19 set 2012 5:59 pm
da giovanni
polposcialbo ha scritto: Considerando che questa ditta ha utilizzato un tassellatore veramente potente, credo la coppia da te esercitata per svitarla sia stata insufficiente.
Credo che tutte le viti siano amovibili, dato che una volta creato il filetto nel cls, di fatto poi la cvite si comporta come una vite normale (non autofilettante).
La coppia che ho esercitato non sarà stata sufficiente
a svitare la vite, ma a tranciare di netto due chiavi si.. :D
Poi, come ho detto prima, dopo aver rotto la prima
sono andato in una utensileria e mi sono fatto dare
un bocciolo (di quelli con il quadro grosso dietro) con
inserto calettato torx27, poi ho usato la chiave a bocciolo
della macchina che ha un braccio di leva di 40 cm e,
facendoci una forza tale che volendo avrei potuto svitare
tranquillamente un bullone della ruota e niente, non si è mossa
neanche di un millimetro... poi, quando ho sentito il "trac",
mi son detto che ce l'avevo fatta ed invece era un altra chiave rotta. :(

Da tutto questo deduco che se si rompe l'inserto, invece
di svitarsi la vite, significa che quella vite non è stata messa
per potersi risvitare...

Chissà se il fabbro che l'ha avvitata sarebbe stato anche in grado di risvitarla...? :?:

Inviato: mer 19 set 2012 8:11 pm
da °°Giacomo°°
strano, ossido non credo visto che nel muro in teoria non c'è umidità tale da creare ruggine,
potrebbe però essere stato usato del chimico :?: :?: :?:

Inviato: mer 19 set 2012 8:26 pm
da giovanni
No giacomo, niente resina... è una vite autofilettante.

Inviato: mer 19 set 2012 9:53 pm
da mariobrossh
forse l'hanno filettata nella resina.............. :lol: :lol:

Inviato: gio 20 set 2012 10:54 am
da pacoseven
probabilmente il tassellatore usato è del tipo ad impulsi (lo stesso concetto degli avvitatori dei gommisti..)
gli impulsi di questo tipo di avvitatori smuovono anche i dadi arrugginiti che con chiavi normali non riesci a smuovere....

Inviato: gio 20 set 2012 5:21 pm
da polposcialbo
è veramente un bel dilemma...
è chiaro che una filettatura creata in fase di avvitamento della vite in un supporto costituito da materiali differenti (cemento, gesso, aggregati, laterizi, etc...) come nel tuo caso (intonaco + laterizi pieni) può risultare non perfettamente regolare. Questo, al momento dello svitamento crea attriti di notevole intensità se lo svitamento appunto avviene per mezzo di un puro moto rotatorio e senza alcuna componente impulsiva.
Ragionandoci, credo che il nostro amico Pacoseven abbia indicato una buona strada.

Però mi viene adesso in mente una possibile soluzione, te la butto lì: hai provato a praticare un foro di diametro leggeremente maggiore proprio di fianco al foro originale? Se lavori con pazienza e precisione vedrai che la vite verrà via facilmente (io una volta ce l'ho fatta in questo modo). Poi, certo, dovrai provvedere a stuccare il doppio dei fori.

Inviato: gio 20 set 2012 5:59 pm
da gibor
Il calcestruzzo lo vedo un bel grippante per qualsiasi filetto, poi chissà la botta giusta... si può anche svitare, dubito comunque che si riesca tutte le volte.

Inviato: gio 20 set 2012 10:33 pm
da °°Giacomo°°
mariobrossh ha scritto:forse l'hanno filettata nella resina.............. :lol: :lol:
ho visto cose che voi umani... chi la diceva questa frase? :lol: :lol: :lol:

a parte le battute, non si è mai sicuri al 100% di nulla in edilizia.... ed in molti altri campi

comunque quello che dice gibor mi fa pensare che, in effetti, questo tipo di viti sono fatte per non essere svitate :?:

Inviato: ven 28 set 2012 7:06 pm
da scossa
°°Giacomo°° ha scritto:
mariobrossh ha scritto:forse l'hanno filettata nella resina.............. :lol: :lol:
ho visto cose che voi umani... chi la diceva questa frase? :lol: :lol: :lol:

a parte le battute, non si è mai sicuri al 100% di nulla in edilizia.... ed in molti altri campi

comunque quello che dice gibor mi fa pensare che, in effetti, questo tipo di viti sono fatte per non essere svitate :?:
Le autofilettanti per cls (le più diffuse sono le multi-monti della Heco
heco-multi-monti) sono, per quello che so, rimuovibili, e riutilizzabili (anche se difficilmente riuscirai a "filettare" un nuovo buco).

Il vantaggio principale, rispetto ai classici tasselli, è che - a parità di foro praticato - hai un gambo della vite ben maggiore e quindi maggiore tenuta.

P.S.: sono davvero valide, le usano anche gli alpinisti per "chiodare" le ferrate, e ci affidano la vita!

bloccaggio chimico

Inviato: dom 02 dic 2012 11:42 am
da giallopapavero
Secondo me hanno usato un frenafiletti. tipo questo?
http://www.tapes-store.com/tl22.html

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