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Pannelli termoisolanti

Inviato: mer 21 nov 2012 9:50 pm
da mrcrowley
La struttura dei muri della mia casa, è una doppia fila di mattoni (facciavista esterni + classici foratini interni) con intercapedine e materiale termophonoisolante interno.
Sotto una finestra però, ho un radiatore, che x non rubare spazio alla stanza è stato messo più in dentro, proprio sotto il davanzale della finestra.
In pratica è stata tolta la 2° fila di mattoni, quella interna, e messoci il radiatore. Spero che abbiano lasciato il materiale isolante.
Cmq fatto sta, che in questa "nicchia" la temperatura al tatto è + fredda che sul resto del muro.
Stavo pensando di mettere quei pannelli riflettenti dietro al radiatore, per aumentare l'efficienza del riscaldamento, ma non credete che dovrei metterci prima anche un pannello termoisolante ??? Sempre che ne esistano da montare a "vista", e che possano stare dietro ad un radiatore.

Saluti

Inviato: gio 22 nov 2012 9:07 pm
da mrcrowley
Mi sono accorto che tra il davanzale in pietra e il muro, su cui è fissato il radiatore, vi è uno spessore di vuoto (circa 0,4 mm), che oltretutto sembra andare al di fuori del telaio della finestra.
Con che cosa posso rimediare ???
So che il meglio, sarebbe di ripristinare la doppia fila di mattoni, ma vorrei evitare interventi troppo gravosi.

Ciaociao

Inviato: ven 23 nov 2012 10:08 am
da roby
Lo spazio è troppo esiguo. Io qualche giorno fa ho comprato alla lidl un rotolo di pannello termoriflettente da mettere dietro i termosifoni; si tratta di un foglio di polistirolo da 4 mm con incollato su un lato una pellicola di alluminio.
sinceramente non li ho ancora provati visto che i termosifoni non li ho ancora accesi, però meglio di niente...
Ciao

Inviato: ven 23 nov 2012 10:21 am
da mrcrowley
roby ha scritto:Lo spazio è troppo esiguo.
spazio troppo esiguo ti riferisci allo 0,4mm ??? Quello è la fessura che ho tra davanzale in pietra sotto la finestra e il muro. Posso metterci del silicone ?? O cosa ??

Tra il muro e il radiatore invece ho 3cm, che per i pannelli riflettenti dovrebbero bastare.
Che poi anche quì, ho letto qualcuno che sconsiglia i riflettenti, ma invece consiglia di ripristinare un isolamento quanto più efficace possibile nella nicchia.

ciaociao

Inviato: ven 23 nov 2012 11:23 am
da roby
Avevo confuso le misure.

Ho fatto il lavoro, come ho già detto in un altro post, perché mi ero messo in testa di pulire i riscaldamenti; non so quanto ne valga la pena, ma visto che un rotolo da 6 metri l'ho pagato sui 6 euro, tanto valeva provarci ;)
Per la fessura io stuccherei senza mettere silicone.
Ciao

Inviato: ven 23 nov 2012 11:26 am
da mrcrowley
Stucco ... di malta ???

Pensi che basta x non far uscire il calore ???

Inviato: lun 26 nov 2012 9:53 am
da mrcrowley
Dunque, mi è stato sconsigliato il riflettente, x la scarsa efficacia.

Ma invece per isolare meglio il muro della nicchia, cosa potrei usare ???
Ci sono dei pannelli, direttamente verniciabili, da poter mettere sopra il muro e poi sopra il radiatore ??
A proposito di questo, mi hanno consigliato degli aerotermo a convezione naturale, invece dei classici radiatori. Per intenderci tipo questo:
http://www.aermec.com/it-it/prodotti/de ... c&sun=cfon
Che ne pensate ???

Ciaociao

Inviato: lun 26 nov 2012 10:01 am
da °°Giacomo°°
il riflettente non isola... deve solo riflettere il calore del radiatore, evitando che questo vada a disperdersi nel muro "freddo" quindi vada sprecato.

i termoconvettori sono un pò rumorosi, sia le ventole che l'effetto stesso dell'aria che si muove, possono creare fastidio in ambienti di abitazione

Inviato: lun 26 nov 2012 10:07 am
da mrcrowley
°°Giacomo°° ha scritto:il riflettente non isola... deve solo riflettere il calore del radiatore, evitando che questo vada a disperdersi nel muro "freddo" quindi vada sprecato.

i termoconvettori sono un pò rumorosi, sia le ventole che l'effetto stesso dell'aria che si muove, possono creare fastidio in ambienti di abitazione
Si lo so. Infatti sono due argomenti distinti.
Abbandonata l'idea del riflettente, volevo mettere qualcosa per isolare meglio la nicchia, visto che già al tatto è parecchio + fredda delle altre zone, e sostituire il radiatore classico con il prodotto linkato.
I termoconvettori che ti ho linkato, sono a convezione naturale, non forzata.

ciaociao

Inviato: lun 26 nov 2012 11:59 am
da pacoseven
i termoconvettori scaldano prima , ma non hanno inerzia termica. appena si spengono non emettono più calore.
a me danno una sensazione o di caldo , o di freddo, ma mai di tepore.

Inviato: lun 26 nov 2012 12:15 pm
da mariobrossh
anche io stavo per prenderli ma poi mi hanno spiegato che appena
spenti si avverte il freddo perché a differenza dei termosifoni scaldano
solo l'aria e non i muri ecc., qualcuno sa spiegare qual'è il vero motivo
di questa differenza ? e se è vera

Inviato: lun 26 nov 2012 12:22 pm
da mrcrowley
mariobrossh ha scritto: erché a differenza dei termosifoni scaldano
solo l'aria e non i muri ecc.
Penso sia vero, infatti se guardi come sono realizzati, ti accorgi che l'aria calda esce solo dalle bocchette, che solitamente la dirigono verso l'interno della stanza.
Il fatto però che non scaldano i muri, può essere visto anche come positivo, nelle case che non hanno un buon isolamento dei muri.
Cmq, funzionando con un termostato, e quindi avendo una temp impostata, non credo che comporti un disagio. Li danno cmq x più convenienti rispetto ai radiatori tradizionali.
Poi, non so ... bisognerebbe provarli.
In un'altro forum uno che li ha, mi ha detto di trovarsi molto bene.

Ciaociao

Inviato: lun 26 nov 2012 12:41 pm
da pacoseven
i classici termosifoni hanno pìu inerzia termica...detto da ignorante , il materiale in cui sono costruiti ,ed il loro peso , ci mette di più a scaldarsi , ma poi rende lentamente il calore.sono costruiti proprio per funzionare così.
i termoconvettori , invece , scaldano subito, ma appena cessa di funzionare la ventola , non scaldano più , o quasi ..
il tipo di rendimento è simile a quello delle stufe classiche , o a pellets..
le stufe classiche devono entrare in temperatura per scaldare , ma poi rendono lentamente il calore , a volte per 8/10 ore.
quelle a pellets devono funzionare continuamente per scaldare perchè appena spente non rendono più...ed è per questo che le fanno automatiche e programmabili.....

se i termoc. non arrivano a scaldare i muri , isolati bene o male che siano , appena si spengono la temperatura della stanza diventa quella dei muri, per cui si capisce che ,se i muri sono isolati male , devi farli funzionare più a lungo...non c'è guadagno quindi...il pessimo isolamento fa sempre perdere energia.
io consiglio i termoc. solo nel caso in cui ci si rechi in una stanza saltuariamente e per brevi periodi, allora ,se ci devi stare un'ora o due e poi esci , sono comodi e convenienti.
nella mia taverna è così, la uso poche volte e per poche ore , il termoc. scalda subito e quando esci lo spegni.

inoltre la ventola ,specie alle alte velocità , per silenziosa che sia , può dare fastidio....

Inviato: lun 26 nov 2012 12:55 pm
da mrcrowley
pacoseven ha scritto: ma appena cessa di funzionare la ventola , non scaldano più , o quasi ..
il tipo di rendimento è simile a quello delle stufe classiche , o a pellets..
le stufe classiche devono entrare in temperatura per scaldare , ma poi rendono lentamente il calore , a volte per 8/10 ore.
quelle a pellets devono funzionare continuamente per scaldare perchè appena spente non rendono più...ed è per questo che le fanno automatiche e programmabili.....

se i termoc. non arrivano a sclaldare i muri , isolati bene o male che siano , appena si spengono la temperatura della stanza diventa quella dei muri, per cui si capisce che ,se i muri sono isolati male , devi farli funzionare più a lingo...non c'è guadagno quindi...il pessimo isolamento fa sempre perdere energia.
io consiglio i termoc. solo nel caso in cui ci si rechi in una stanza saltuariamente e per brevi periodi, allora ,se ci devi stare un'ora o due e poi esci , sono comodi e convenienti.
ma hai letto le caratteristiche del prodotto linkato ????
funziona a convezione naturale !!! no ventola !!!!

si ma con i radiatori classici, ha la parte posteriore direttamente a contatto con la parete, quindi la perdita è maggiore.

probabilmente funzionano + a lungo, ma bisogna vedere alla fine quanto è il costo del riscaldamento.
come piacere di utilizzo e anche esteticamente, pare che siano molto più piacevoli dei classici.
sulla convenienza cmq non posso esprimermi, al di là di quello che dichiara il produttore, perchè non so neanche quanto costano.

Inviato: lun 26 nov 2012 1:01 pm
da pacoseven
la convezione avviene solo durante il passaggio dell'acqua calda.
per cui bisogna far lavorare la caldaia per ottenere tale convezione.
appena la caldaia si spegne ,la convezione finisce, per cui anche la trasmissione di calore...il succo del discorso non cambia, risparmi il rumore e il costo dell'energia della ventola.
se leggi poi sono consigliati con caldaie a convezione , scambiatori di calore ,etc , ma non per caldaie convenzionali.probabilmente perchè devono funzionare a lungo , a causa del ridotto ricircolo dell'aria rispetto alla ventola....
la convenienza devi valutarla tu , in base alle ore in cui stai in quelle stanze ...
p.e. il riscaldamento a pavimento è il migliore , ma solo se scaldi tutto il giorno...se torni alle 18 dal lavoro e accendi il riscaldamento, cominci a sentire calore quando è ora di andare a letto...etc...
non c'è una regola assoluta. dipende da quanto e quando ti serve il calore.