Con gli occhi lucidi riporto questa notizia dal blog di Beppe Grillo

"Stamane ore 11: la sorveglianza di un supermercato ferma un ragazzo di trent'anni che usciva con in tasca una scatola di formaggini e un salame cacciatorino. Il ragazzo in lacrime, supplica che non venga chiamata la polizia, mostrando una lettera di licenziamento e la fotografia dei tre figli. Intervengo e chiedo al responsabile di farmi carico del conto e di evitare l'intervento della polizia. Sono stato accontentato e consolando il ragazzo, gli ho fatto un carrello di spesa. Ho comprato anche dei pannolini per il bambino, che il ragazzo mi ha detto di non potersi permettere ormai da tempo. Il direttore del supermercato mi ha confidato che questi episodi sono frequentissimi e negli ultimi mesi si stanno moltiplicando. Mi ha confidato anche che un'anziana signora aveva sottratto una decina di scatolette di bocconcini per i gatti, ma la signora si è scoperto che non aveva gatti. E' ormai allarme sociale e dopo l'IMU potrebbe scoppiare la bomba

Mi convinco sempre di più, anche se a malincuore, che mio figlio ha fatto
proprio bene ad andarsene all'estero, speriamo che non sia costretto a
farlo anche l'altro figlio....................

Credo che abbi afatto benissimo, non bene. Per tutta una serie di motivi vhe non si limitamo alla possibilità di lavorare!

hai ragione mario, altrochè se ne hai, e mi duole dirlo
spesso vedo persone anziane, gente che ha lavorato UNA VITA INTERA rovistare nei cassonetti, tra gli scarti del mercato della frutta, e penso: a cosa andremo incontro?
chi ci ha portati a questo punto?

è un impossibile per un giovane poter uscire di casa, avere una famiglia, è roba da ricchi perchè con uno stipendio medio non si coprono le spese
e poi dicono che i giovani sono bamboccioni o choosy, ma caso strano io figli di ministri disoccupati non ne conosco :roll:

°°Giacomo°° ha scritto: è un impossibile per un giovane poter uscire di casa, avere una famiglia, è roba da ricchi perchè con uno stipendio medio non si coprono le spese
e poi dicono che i giovani sono bamboccioni o choosy, ma caso strano io figli di ministri disoccupati non ne conosco :roll:

Nè figli di ministri e di coloro che vivono nel sottobosco politico laddove per sottobosco intendo dai vice-ministri ai consiglieri di circoscrizione.

Che bellissima prospettiva, sapere che quasi di per certo i nostri figli emigreranno in cerca di terreno fertile.
E noi, dobbiamo pure sperarlo!

Siamo alla rovina.. io mi trovo in una situazione analoga a molti.. con gli stipendi paghiamo tutte le bollette, affitto e spese varie tipo mensa scolastica..

Beh.. a me fanno le "elemosina" i miei genitori che, oltre a passarmi blocchetti di ticket per fare la spesa, mi pagano altri 250€ di debiti contratti nel tempo..

È uno schifo, una volta lavorando in due si viveva bene.. ora in due siamo alla fame ( metaforicamente parlando)

Tira proprio una brutta aria, a meno che non lavori nel pubblico impiego.
Purtroppo la crisi non è neanche uguale per tutti.
C'è chi pensa alle ferie, e chi al suicidio.
Le imprese chiudono e licenziano, abbiamo le tasse più alte e gli stipendi più bassi.
Tra un po' andremo tutti alla mensa dei poveri, dicono che non si mangi male...

Be'... perdonami, ma non sono molto d'accordo quando parli di pubblico impiego. Io sono statale, militare esattamente. Il mio stipendio è congelato dal 2009, significa che la mia busta paga è identica a quella di quattro anni fa, peccato che nel frangente tutto è aumentato a dismisura, ma inutile raccontarlo. Come se non bastasse, ma non è quello a preoccuparmi per inciso, la mole di lavoro è aumentata, perchè hanno bloccato le assunzioni e non esiste più la manovalanza che una volta offriva la leva, ciò comporta che noi quattro fessi rimasti dobbiamo lavorare per due e pure per tre, visto che ormai ognuno di noi ha più di un incarico.

Assurdo....
mio padre faceva la mia stessa professione. A 45 anni è andato in pensione col massimo, io ora ne ho 47, e credo che altri 10 anni non me li toglie nessuno, per giunta.... con l'incertezza sulla pnsione (o sui prossimi stipendi?).

forse Max si riferiva al fatto che gli statali, anche se poco ma almeno
lo stipendio per il momento è sicuro

Lungi da me scatenare una "guerra" contro l'esercito...
effettivamente i media evitano l'argomento, ma se parli in giro con la gente qualunque, tanti il lavoro l'hanno perso da un pezzo, chi ce l'ha è precario o l'azienda è in difficoltà e dopo una certa età, salvo rare eccezioni... "le faremo sapere"... non parliamo di bamboccioni ma di gente sposata con famiglia.
Avere uno stipendio fisso anche se congelato (che non vuol dire necessariamente basso), è ormai un privilegio.
Ripeto, e non esagero: c'è gente che pensa alle ferie e gente che pensa al suicidio...
L'inflazione almeno quella è uguale per tutti, l'età pensionabile forse!

non posso che concordare.....

Max io invece concordo con te e rispetto con ammirazione la dignità di chi in momenti di crisi come questo resiste a denti stretti, per cicala non prenderla a male ma parli esattamente come colui che è vissuto sempre di Statalità. hai detto che tuo padre è in pensione dai 45 anni, il mio non ha avuto questa possibilità in quanto è morto per suo lavoro. fidati non è una critica io mangio nel tuo stesso piatto, e ti confermo che anche bloccato il nostro stipendio è sempre come quello di due lavoratori a progetto. quindi a meno che tu non vada a cena fuori tutte le sere e abbia una fuoriserie, possiamo dire che la crisi ci sfiora, per il momento.
scusami ma c'è veramente gente alla canna del gas. Ti dirò di più stiamo anche pagando per le cosidette pensioni baby che hanno dato pensioni a persone che poi hanno comunque svolto un'altro lavoro, tanto valeva usufruire ancora della loro professionalità.
scusate non la prendete a male e solo una mia considerazione da colui che vive sia la realtà dello stipendio statale e sia quello privato (mia Moglie) che combatte e lavora più di me tutti i giorni ma tutti, senza sapere se lo avrà il giorno successivo.

credo che se non si cambia il modello di sviluppo economico non andiamo
da nessuna parte, non si più crescere in questo modo, è impensabile che
un terzo dell'umanità consumi 3 terzi delle risorse del pianeta, non si possono
produrre milioni di apparecchi e macchine quando oramai in ogni casa ci
sono almeno 3 televisori e due autovetture oppure un cellulare a testa e
altrettanti buttati nei cassetti, questa invasione di prodotti superflui oramai
non può più trovare mercato, è come le case, siamo pieni di case vuote,
ci si meraviglia che le immatricolazioni delle auto sono crollate ecc. ecc.
è l'intero sistema produttivo che va rivisto, mi chiedo per quale motivo le
clementine della piana di sibari (le uniche vere doc) debbano essere buttate
perché gliele pagano a 20 centesimi al kg per poi comprare quelle tunisine,
oppure perché devo bere il latte francese ed il nostro latte deve essere
buttato ? e così via
nessuno si rende conto che anziché investire sulla armi si investisse nella
ricerca medica e nelle energie rinnovabili staremmo tutti meglio e ci sarebbe
molto più lavoro per tutti, se si continua di questo passo l'uomo non
sopravviverà a se stesso tranne forse gli indigeni delle foreste dell'Amazzonia,
se faremo la fine della Grecia invidio chi ha un pezzo di terra o una stufa a legna
......................... molto probabilmente una zappa ci salverà

Mario, ci metteranno una tassa anche sulla zappa che non potremo permetterci...

chi scrive è senza lavoro da più di due anni perchè la ditta ha chiuso e, ciliegina sulla torta, abbiamo perso anche gli ultimi stipendi e la buonuscita perchè i titolari risultano nullatenenti (anche se possono competere con Paperon De Paperoni per quello che hanno)

dopo l'aumento di stipendio,a noi metalmeccanici(20€circa)ogni mese ce ne tolgono almeno 30,cosi prendiamo meno di quel che prendevamo prima .paghiamo tasse su tasse e cosa vediamo che i ns soldi servono per esempio a comperare le briglie del cavallo del consigliere regionale........... :twisted: :evil: :mrgreen:...................