Ciao,

un vecchio amplificatore da chitarra che ha il circuito a valvole e lo stadio finale con transistor di potenza, manifesta questo problema.

L'amplificazione funziona ,

però ogni tanto, dà delle "scariche" attraverso l'altoparlante,

anche senza toccare nessun potenziometro di regolazione.

Per eliminare il dubbio che fosse un po' di polvere appunto nei potenziometri, li ho passati tutti con apposito spray,

ma in ogni caso le "scariche" continuano, anche senza toccare nulla.

le scariche si generano solo con amplificatore acceso ,senza cavi di collegamento con strumenti ?

I vecchi ampli Davoli che utilizzavamo avevano il pre a transistor ed il finale a valvole con 4 EL34 se non ricordo male, il contrario non ricordo di averlo mai visto...
Comunque, le scariche potrebbero essere causate da qualche elettrolitico che ha perso di isolamento... ma anche da qualche elettrodomestico (tipo frigo o scaldabagno) che attaccando e staccando manda dei picchi di alta frequenza sulla rete (e nell'etere).
Questi amplificatori erano particolarmente bravi a captare questi segnali e ad amplificarli

Ciao,

l'amplificatore è un Steelphon costruito a Torino negli anni '70.

Ha proprio la caratteristica di avere la preamplificazione a volvole e l'amplificazione finale a trasistor 2N3055.

Le scariche avvengono anche senza collegare il jack dello strumento.

La teoria di Farloc è molto plausibile. I moderni apparecchi filtrano bene le interferenze elettriche, ma la vecchia tecnologia risente parecchio di questi disturbi, può bastare l'accensione/spegnimento di un interruttore, specie se attiva un neon, o un frigo che attacca. Addirittura anche da un vicino nel condominio.

Tuttavia non è detto che la causa sia sicuramente questa. Magari un componente fa difetto. Sono bei apparecchi che meritano di essere messi a posto comunque, basti pensare che adesso alcune case stanno riproducendo la tecnologia valvolare in alcuni amplificatori, introducendo il riverbero a molla meccanica. E costano un botto.

la messa a terra com'è ?
c'è il giallo verde collegato alla presa , oppure no ?

La messa a terra su un apparecchio degli anni '70? :roll:

mettevamo smesso a terra gli ampli collegandoli con un filo ai termosifoni , per eliminare ronzii e simili...

Anche il mio ha il riverbero a molla

Non ho capito su che principio funziona però

La messa a terra nella spina per l'alimentazione c'è ed è collegata alla struttura metallica del circuito interno.

Inoltre, c'è un apposito morsetto a parte, posto sulla carrozzeria dell'amplificatore,

che era fatto apposta per collegare l'amplificatore ad una massa, nel caso l'impianto elettrico non fosse dotato di messa a terra.

mi è venuto in mente che il mio Marshall per basso dava un problema simile..
anche se con il jack inserito. Dopo aver cambiato un sacco di jack e controllato il basso un decinaio di volte , l'ho portato da un tecnico che conoscevo , e mi ha risolto il problema.
adesso non te lo so spiegare tecnicamente , ma ha tolto dei filtri (o condensatori ?...ragazzi ,sono passati vent'anni...) che avrebbero dovuto proteggere gli ingressi mettendo a massa (o giù di lì) uno dei contatti dell'ingresso ,quando il jack non era inserito.
ve l'ho messa li come me la ricordo (e già ci avevo capito poco all'epoca....)
mi disse che era una scelta molto usata dalla fender e altri costruttori dell'epoca.
può essere che sia stata utilizzata anche nel tuo ampli....

Per quanto riguarda le scariche, suggerirei di togliere e rimettere più volte le valvole negli zoccoli per eliminare l'eventuale ossido.
Questa operazione va fatta ad amplificatore spento e valvole fredde.

Red Max ha scritto:Per quanto riguarda le scariche, suggerirei di togliere e rimettere più volte le valvole negli zoccoli per eliminare l'eventuale ossido.
Questa operazione va fatta ad amplificatore spento e valvole fredde.

e con mano ferma come un cadavere: se storci un piedino.....

Ho pulito gli zoccoli delle tre valvole del preamplificatore ed i piedini delle valvole.

Due valvole sono Tungsram ECC83

ed una messa centralmente è una ECL ???? non si riesce piu' a leggere.

Sarà ECL84 oppure ECL86 ????

Quanto costano queste valvole? Non è che la scarica dipende dalle valvole consumate?

Ah, le scariche si sentono negli altoparlanti, anche se il volume è a zero.

rele ha scritto:
Ah, le scariche si sentono negli altoparlanti, anche se il volume è a zero.

direi che questo è un punto per la mia ipotesi....

rele ha scritto:Quanto costano queste valvole? Non è che la scarica dipende dalle valvole consumate?

Le ECC83 si trovano facilmente perchè sono le classiche valvole di preamplificazione per questi amplificatori, sono più conosciute con la sigla equivalente 12AX7, on line c'è solo l'imbarazzo della scelta.

L'altra valvola credo che sia quella del riverbero, temo che sia più difficile da reperire, intanto proverei a cercare in rete lo schema per essere sicuri della sigla.

Purtroppo a meno di non avere un provavalvole io provo invece a cambiarle e sento se l'effetto si ripresenta, però a volte invece è solo un po' di ossido.

Comunque se l'ampli ha due o più ingressi potrebbe effettivamente essersi ossidato qualche contatto di esclusione presente sui jack femmina.