Innanzi tutto buon anno nuovo a tutti voi. Come da titolo, sono alle prese con un problemino alla mia caldaia. Dunque, "chiamando" l'acqua sanitaria questa arriva regolarmente alla temperatura da sempre impostata, senza sbalzi di calore eccessivo; da ieri, però, chiudendo l'acqua calda ho notato che i termosifoni erano tiepidi pur non avendo necessità di accenderli, tanto che il cronotermostato mostrava una temperatura ambiente ben più alta dei 21° gradi ambiente impostata come massima. Anche oggi, ad ogni apertura di acqua sanitaria, corrisponde un parziale riscaldamento dei termosifoni: scambiatore bitermico forato, (è stato "lavato" chimicamente 2 volte in 10 anni) o qualche sonda/sensore impazzito? Grazie per gli eventuali consigli!

Problema alla valvola a tre vie , sarà intasata di sporco .
Ha bisogno di una revisione .
Che caldaia è .
Puoi postare una foto della vista interna
:

Grazie Dalmos per l'interessamento. Dunque, la caldaia è una Beretta "Ciao" 24 C.S.I.. Dal manuale in mio possesso, non risulta esserci la classica valvola a tre vie, bensi' il pressostato acqua riscaldamento ed un by pass automatico. Presumo anche io che sia un problema di sporco accumulatosi nel corso degli anni (10) in componenti cosi' delicati come il pressostato ed il by pass. Oggi ho volutamente lasciato in funzione i termosifoni molto piu' a lungo del solito e il problema si è presentato in maniera quasi impercettibile sulla valvola del termosifone più vicino alla caldaia ( un paio di metri di tubazione) come se effettivamente un eventuale deposito di sporco si sia in parte spostato o, se calcare, parzialmente disgregato. Di fatto i termosifoni non si sono riscaldati in maniera spontanea come succedeva ieri ad ogni apertura dell'acqua sanitaria calda. Cosa ne pensi se inserisco del classico sapone liquido per piatti smontando la valvolina di spurgo del termosifone più vicino e faccio circolare questa saponata per un paio di giorni per poi scaricare tutta l'acqua da ogni radiatore e ricaricare acqua pulita? Se eventualmente vuoi dare una occhiata allo schema della caldaia, si trova tranquillamente in rete (perdonami ma non sono un drago del computer per quanto riguarda inserimenti di link e quant'altro!). Ancora grazie per le eventuali dritte.

Tenendo conto di come è congegnata questa caldaia ( senza valvola a tre vie) penso che il problema te lo possa causare una cattiva circolazione dell'acqua sanitaria nello scambiatore ,dovuta a una riduzione della sezione interna dei tubi dello scambiatore stesso , causato dall'accumulo di calcare , questo potrebbe comportare un aumento della temperatura di funzionamento rispetto a quella stabilita ,che a sua volta genera un circolo naturale dell'acqua del circuito di riscaldamento presente nello stesso scambiatore.
Se ha una sonda impazzita ,al massimo può partire l'anti gelo anche quando non serve ,ma in questo caso c'è un funzionamento normale della caldaia ,nel senso che con sanitario chiuso c'è il bruciatore acceso e la pompa in moto ,ma con un po di attenzione te ne accorgeresti perchè non potrebbe essere in concomitanza con il prelievo dal sanitario .

Magari controlla i termo prima di prelevare acqua calda.

A riguardo del lavaggio con sapone ,non penso che ti possa risolvere il problema .
Anzi ,svuotando e riempiendo con nuova acqua ,ti comporta solo una maggiore formazione di calcare nei circuiti soggetti.

Io ti consiglierei un lavaggio chimico allo scambiatore.

il by pass nel caso sia rotto potrebbe limitare il flusso ai termosifoni e concentrare la circolazione più in caldaia,per cui non lo vedo coinvolto.

@ Dalmos. Per i due lavaggi precedententemente effettuati ho usato acido fosforico e risciacquo finale con soluzione bicarbonato-acqua. Sarei tentato, ad evitare di forare lo scambiatore, di usare acido citrico ed acqua bollente. Cosa ne pensi?

Hai una pompa elettrica per far circolare l'acido o lo scambiatore lo metti in immersione :

Non lo mettere in immersione ,si corrode la protezione esterna :
io ho questo

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E' simile a quello che ho usato le precedenti volte, vira di colore quando esaurisce la forza corrosiva. L'ho sempre usato con la pompa elettrica, non ho mai immerso lo scambiatore nell'acido! L'unica preoccupazione è che potrei bucare lo scambiatore essendo la terza volta in dieci anni che effettuo il lavaggio. E' tanto semplice effettuare il lavaggio per quanto, invece, è rognoso sostituire lo scambiatore, anche perchè la mia caldaia è incassata in una nicchia a muro che non rende una passeggiata effettuare agevolmente una manuntenzione approfondita come questa. Arrivo a dire che farei prima a toglierla dalla dima di supporto e lavorarla a terra piuttosto che smantellarla in loco....e il tempo è sempre tiranno, purtroppo Comunque il difetto inziale sembra diminuito e di molto! Speriamo bene...

SE usi questo tipo di acido, senza esagerare nella durata del lavaggio , non dovresti avere problemi ,in genere si buca quando già è andato ,nel senso che già vi sono delle micro lesioni ,tappate dal calcare stesso e facendo la pulizia il problema si ingrandisce .

_______________ciao
Stefano

Salve a tutti. Ritorno sullo stesso argomento in quanto, a distanza di un paio di mesi di funzionamento QUASI regolare, oggi la caldaia mi ha piantato nel più classico dei modi, ossia nel bel pieno di una doccia! In pratica si è acceso il led rosso che segnala il blocco caldaia e, pur resettando ripetutamente, la caldaia funzionava perfettamente per circa 30 /40 secondi per poi bloccarsi di nuovo. Morale della favola: con circa 15 euro di spesa ed un tre quarti d'ora di lavoro, dopo aver sostituito le sonde Ntc sia dal lato sanitario che dal lato riscaldamento dello scambiatore bitermico, la caldaia è tornata a funzionare in maniera perfetta. Nello specifico, la sonda Ntc del lato riscaldamento termosifoni era interrotta. Anzichè presentare 6800 Ohm di resistenza, la lettura dava un valore infinito e la cosa mandava in protezione la caldaia stessa. Spero che questa mia esperienza possa essere d'aiuto a chi (gli auguro mai!) dovesse trovarsi a che fare con un difetto analogo su questo modello di caldaia.

Fhisherman ha scritto:Spero che questa mia esperienza possa essere d'aiuto a chi (gli auguro mai!) dovesse trovarsi a che fare con un difetto analogo

soprattutto nel bel mezzo di una doccia