salve a tutti,
ho la necessità di allargare dei fori esistenti su un lamierino di circa 2 mm di spessore, avevo pensato di farlo con le punte per il metallo, magari avanzando di 2 (o anche 1) misure alla volta, ma giunto alla punta 11 ho incontrato difficoltà, nel senso che è molto difficile penetrare il lamierino, cosa invece agevole con le punte più piccole.
Ho provato anche a velocità di rotazione basse, ma nessun miglioramento.
La misura che dovrei raggiungere è 16, (o meglio 15,5 visto che devo incastrare sul foro un oggetto di 16 mm?), e non ho il trapano a colonna, sto procedendo a mano libera.
Forse per questo tipo di diametro sarebbe meglio usare una sega a tazza?
Oppure ci sono metodi alternativi?

attendo consigli.
grazie, saluti

non sono un esperto del settore ma quando ho dovuto forare una piastra
da 4 mm di alluminio l'ho fatto senza problemi con una sega a tazza

Di che materiale stiamo parlando, quanto è grande il pezzo e quanti fori dobbiamo fare?
Se fosse un pezzo abbastanza piccolo, da prenderelo in morsa, la fasi sarebbero queste:
- tracciatura di un tondo di 17 e puntinatura del punto dove eseguire il
foro
- foratura iniziale con punta di 4, poi di 8, poi di 12, o comunque fino a
quella che entra nel mandrino del trapano
- con il pezzo stretto di fianco sulle bocchette, con un tondino a ferro di 10
allargare a 16 cercando di rimanere perfettamente in centro alla
tracciatura di 17.

Se invece fosse una lamiera larga, è tutto uguale a prima, solo che la devi bloccare
su una tavola con dei morsetti.

Poi ci sarebbe la soluzione della "fresa a tazza" di 16, ma senza un trapano a colonna
non ce la faresti mai, vista la superficie di taglio.

Se poi i fori da fare fossero tanti, non ti rimarrebbe altro che prenderti un trapanino a colonna,
oppure farti fare il lavoro da un fabbro.

Se invece il materiale fosse alluminio, allora andrebbe bene anche una "sega a tazza", come già
detto giustamente da mario.

grazie a tutti per le risposte...
Il materiale è un cilindretto normalmente usato come tampone assorbi vibrazioni, che è di gomma ed ai lati ha saldati due cerchietti di lamiera di circa 2-2,5 mm. Questi cerchietti hanno già dei buchi da 6mm, quindi il problema centratura è risolto.
La dimensione di tale cilindretto è circa 2,5 cm larghezza per 2 cm di diametro.
Dovrei fare da 4 ad 8 fori al massimo.

Sono già arrivato alla punta da 11, ma la lamiera oppone resistenza.
Il fatto è che poi su questi fori dovrei inserirgli dei cuscinetti, diametro esterno 16mm, devo fare il foro più piccolo di 16? Di quanto?

saluti

http://www.allargafori.com/italiano/pro ... ci_02.html
Questi potrebbero fare al caso tuo, però costicchiano e il foro non è bello piano per poter ricevere un cuscinetto
dovresti fermarti al Ø 15.75 e fare l'ultima passata con un alesatore (anche questo abbastanza costoso )
è un utensile che dà una finitura e una precisione molto più alta delle punte da foratura.

http://www.omalutensili.it/ftp/pdf/OMAL-078.pdf

qui c'è un esempio del tipo a mano , ormai in disuso , ma che forse trovi in giro a ferramente....
se hai un amico elettricista , facile che abbia degli allargafori da prestarti....
per fare una sede cuscinetto appena decente , dovresti operare almeno su un trapano a colonna....

edito >: non so dove mi sembrava di aver letto che devi incastrare un cuscinetto...se così non è ,allora puoi fare il foro più scarso , si parla di un paio di decimi di mm. e scaldi la lamiera , infili il perno poi raffreddandosi si bloccherà...

Se i fori sono 8 e ci devono andare dei cuscinetti, rassegnati e portalo a fare ad un tornitore.

Ciao

ci sono anche vari tipi di fustelle esempio:

http://img.directindustry.it/images_di/ ... 279065.jpg

Ma hai visto lo spessore, si parla di 2 mm...

http://www.cdu.net/CatalogoCDU/Schedapr ... px?s=14694

ciao

gabriele60 ha scritto:http://www.cdu.net/CatalogoCDU/Schedapr ... px?s=14694

ciao

Hai fatto bene mettere questo link perchè penso non si fosse capito come funzionano.
Io le ho viste usare in una carrozzeria di allestimenti furgoni e camper e riescono fare fori negli angoli più impensabili.