Quando il legno non è stagionato
Inviato: dom 24 mar 2013 11:21 pm
Mi trovo in una situazione particolare. Un amico mi ha commissionato con molta urgenza un crocefisso in stile Tau in legno d'ulivo. Non avendo il materiale a disposizione, me lo ha procurato egli stesso su mie indicazioni. Tra queste, ovviamente c'era quella che il legno doveva essere ben stagionato, ma la raccomandazione è stata disattesa. Mi ha portato delle fette tagliate al massimo un mese fa. E' pesante, umido, la lavorabilità non è impossibile, ma difficoltosa perchè "impasta" attrezzi ed abrasivi.
Le mie preoccupazioni sono tre:
1. anche se porterò a termine il lavoro, c'è il rischio che in futuro il pezzo si deformi durante la naturale stagionatura;
2. durante la stagionatura generi crepe;
3. la più complicata, non so come rifinirlo visto che è fresco. Solitamente per l'ulivo utilizzo olio di lino cotto. Eccezionalmente turapori e cera. Ma stavolta non so proprio come fare.
Chi mi viene in soccorso, anche se qui ci vuole un illusionista?
Le mie preoccupazioni sono tre:
1. anche se porterò a termine il lavoro, c'è il rischio che in futuro il pezzo si deformi durante la naturale stagionatura;
2. durante la stagionatura generi crepe;
3. la più complicata, non so come rifinirlo visto che è fresco. Solitamente per l'ulivo utilizzo olio di lino cotto. Eccezionalmente turapori e cera. Ma stavolta non so proprio come fare.
Chi mi viene in soccorso, anche se qui ci vuole un illusionista?
